La Juventus sembra aver rotto gli indugi e, come si diceva già da un paio di giorni, avrebbe deciso di mettere sul piatto 12 milioni di euro per arrivare ad Aleksandar Kolarov, ovvero il pezzo mancante del puzzle per la prossima stagione. Lo riporta il Sun, secondo il quale a giorni partirà la proposta ufficiale. Conte vuole Kolarov, non è un mistero: il laterale serbo è l’uomo ideale, secondo il tecnico salentino, per la fascia sinistra, un giocatore che nel corso della sua esperienza in Italia ha dimostrato di avere grandi doti offensive ma di essere anche abile in copertura. Un’ala aggiunta di fatto, perfetto per il perchè deve garantire profondità e ampiezza a un gioco che ha nello sviluppo sugli esterni e nei tagli dalle fasce un punto focale. Non è un caso che Stephan Lichtsteiner abbia segnato tanto (naturalmente parametrato su un difensore) da quando è a Torino e se lo svizzero arriva quasi sempre sul fondo, spesso trovandosi a concludere in area di rigore; un giocatore simile alla Juventus c’è ed è Asamoah; ma visti gli impegni che anche quest’anno faranno giocare ai bianconeri una volta ogni tre giorni, il progetto tecnico sarebbe quello di spostare il ghanese nel suo ruolo naturale di mezzala, in modo da essere un’alternativa di lusso ai centrali di centrocampo (va considerato che Giaccherini è stato ceduto e quindi Conte ha un uomo in meno in mediana).
Resta però da capire se il Manchester City accetterà l’offerta della Juventus. Sembra che il club inglese parta da una base di 20 milioni, una cifra che i bianconeri non possono e non vogliono sostenere; a creare il punto d’incontro può essere, come si dice da tempo, la volontà del calciatore, che pur se negli ultimi tempi ha lanciato messaggi di affetto alla sua attuale squadra non vedrebbe affatto male un ritorno in Italia. Di certo le prospettive per lui non cambierebbero: giocherebbe sempre per vincere il titolo nazionale e per provare ad andare in fondo in Champions League. Certo i Citizens non possono chiedere la luna: nelle ultime stagioni Kolarov ha giocato poco, soppiantato spesso e volentieri da Clichy che Roberto Mancini gli preferiva regolarmente, dunque al di là di una certa richiesta Manuel Pellegrini non può andare. Vedremo come andrà a finire, ma di sicuro l’eventuale arrivo del serbo alla Juventus prelude alla partenza certa di un attaccante, per recuperare i soldi da girare al Manchester City (che sia prima o dopo cambia poco). Aspettiamo novità nei prossimi giorni, innanzitutto la risposta del Manchester City all’offerta bianconera.