Non solo acquisti in casa Juventus: anzi, in questo periodo sembra che Beppe Marotta e Fabio Paratici siano maggiormente concentrati sulle cessioni. Questo per un semplice motivo: Antonio Conte vuole una rosa funzionale, non necessariamente lunghissima perchè va bene il turnover, ma anche questo deve essere portato avanti con raziocinio e avere delle basi solide dalle quali partire. Non è un caso che quasi tutti gli allenatori vogliano lavorare con un gruppo non troppo esteso: i dettami tecnico-tattici si assimilano meglio, e c’è meno concorrenza. Va bene che questa stimola a fare sempre meglio (è così ad esempio per Mirko Vucinic e Alessandro Matri), ma senza esagerare. In più, per quanto riguarda l’universo bianconero, c’è ancora qualche tassello da inserire per completare le entrate, e se arrivano nuovi elementi significa che qualcuno dovrà fare spazio. Qualcuno dei giocatori che hanno partecipato al ritiro di Chatillon tornerà a disposizione della Primavera di Andrea Zanchetta, pronto a essere chiamato per la grande occasione qualora si presenti; altri invece potranno andare a giocarsi le loro carte in prestito, per maturare esperienza, crescere come calciatori ed eventualmente rientrare alla base. Non è un disonore: in passato anche due come Claudio Marchisio e Sebastian Giovinco hanno fatto lo stesso percorso. Poi, c’è il caso delle cessioni a titolo definitivo: per fare cassa e arrivare agli obiettivi principali (Kolarov su tutti), Marotta vuole vendere qualche esubero, con la benedizione di Conte.
Così, la Gazzetta dello Sport riporta due nomi di giocatori della Juventus che possono fare le valigie. Il primo è Frederik Sorensen: protagonista con Gigi Delneri e dimenticato da Conte, gioca ora nel Bologna con cui è in comproprietà. Sembrava che lo Zenit San Pietroburgo fosse vicino al suo acquisto, ma i russi si sono ritirati per le pretese troppo elevate dei felsinei. Bisogna infatti considerare che la cessione dovrà essere portata a termine con un connubio di calciomercato, a meno che una delle due parti non decida di mettere in vendita la propria metà del cartellino. E proprio a questo pensa la Juventus, che studia la possibilità di cedere il suo 50% al Southampton, che nelle ultime ore ha fatto delle richieste per il calciatore danese. Altro nome è quello di Fausto Rossi: classe ’90, rientrato dal prestito al Brescia, è un ottimo elemento e a Conte piace, ma ha la sfortuna di giocare in un centrocampo iper-blindato, che certo potrebbe perdere Pirlo a fine stagione ma acquista in più un Paul Pogba già pronto a essere titolare, come ha dimostrato. Dura la vita per i centrocampisti bianconeri, così il Villarreal potrebbe essere la nuova meta di Rossi: qui però potrebbe esserci un semplice prestito, magari con diritto di riscatto, di modo che il tecnico salentino possa monitorare i progressi del calciatore ed eventualmente richiamarlo alla base qualora dovesse realmente perdere Andrea Pirlo.