E Southampton sono due società molto attive sul calciomercato. Lo scorso anno sono arrivate rispettivamente undicesimo e quindicesimo; una salvezza tranquilla, dalla quale ripartire per costruire qualcosa in più, magari un’impresa come quella del Wigan che pur retrocedendo ha vinto la FA Cup, o magari come lo Swansea City, che aggiudicandosi la Coppa di Lega si è preso un posto in Europa League. Così, le società hanno stanziato soldi per una campagna acquisti importante, e i risultati si stanno vedendo dai vari nomi che vengono accostati di volta in volta a queste società. Certo: arrivare poi a comprare è un altro discorso, perchè certi giocatori preferiscono andare a giocare in altre realtà piuttosto che in una squadra minore sia pure di Premier League. E’ il caso di Osvaldo, che la Roma sta cercando di piazzare e per il quale erano arrivati 20 milioni di euro dal Southampton, prontamente rifiutati dall’italo-argentino. Ora Saints e Canaries puntano un difensore, che gioca sempre in Italia: si trata di Frederik Sorensen, danese del ’92 che la Juventus ha portato in serie A nel 2010, prelevandolo dalla Seconda Divisione del suo campionato. Ha giocato un bel torneo pur nelle mille difficoltà dei bianconeri guidati da Gigi Delneri, ma nonostante ciò non è riuscito a guadagnarsi la fiducia di Antonio Conte, che lo ha subito scaricato mandandolo al Bologna.
Attualmente Sorensen è in comproprietà tra i due club, e la prospettiva è quella di un’altra stagione con la maglia dei felsinei, dove si trova bene e dove Stefano Pioli è soddisfatto di lui. Recentemente sul danese era piombato lo Zenit San Pietroburgo: la squadra allenata da Luciano Spalletti sembrava voler puntare forte sul ragazzo, ed era pronta a offrire una somma che poi Juventus e Bologna si sarebbero divise. Peccato che gli emiliani abbiano sparato un prezzo altissimo per il loro 50%: almeno 10 milioni di euro. Di fronte a queste richieste i russi si sono tirati indietro, e ora ci provano le due inglesi. Per la Juventus basterebbero 5 milioni di euro; il problema resta il Bologna, che detiene i diritti sportivi del calciatore e dovrebbe vendere la sua metà. A meno che Norwich o Southampton non trovino l’accordo con i campioni d’Italia e poi vadano a trattare con Roberto Zanzi per i diritti sportivi. Si può fare, ma la sensazione è che ci vorrà del tempo per fare dei passi avanti sostanziali.