La Juventus fa il prezzo per Luca Marrone: servono 10 milioni di euro per strapparlo alla Vecchia Signora. Un’uscita necessaria, quella degli uomini che si occupano di calciomercato per i campioni d’Italia: negli ultimi giorni il centrocampista dell’Under 21, che Conte ha fatto studiare da difensore centrale, è entrato nelle mire di tante squadre. Il Parma nicchia ma ci pensa, l’Everton è l’ultima sulla lista ad aver bussato alle porte della Juventus, favorita dalla partita di Guinness Cup giocata nella notte tra mercoledi e giovedi e vinta dai Toffeemen ai rigori. Dieci milioni dunque: a Conte il giocatore piace, finora si è sempre opposto alla sua cessione ma adesso capisce la necessità di vendere, perchè quell’esterno destro di cui si parla da tempo lo si vuol fare arrivare. Torniamo allora sul discorso Parma: Jonathan Biabiany resta un’idea, in questo caso il cartellino di Marrone può essere girato per arrivare al laterale francese, con la sensazione che per il tecnico salentino sia lui l’uomo giusto per sistemare il suo tridente offensivo (che è assolutamente nei piani) rispetto a Victor Ibarbo che peraltro costa tantissimo (come sostiene anche l’agente FIFA Albrigi). Rispetto alle cessioni, si segnala che il Torino è su Federico Peluso, la Juventus con i granata ha chiuso Ogbonna e i rapporti sono buoni, ma l’esterno è un pupillo di Antonio Conte e difficilmente si sposterà. Chi potrebbe farlo è Fabio Quagliarella, vero che la notizia non è dell’ultim’ora ma l’attaccante campano è sempre al centro delle voci di calciomercato più disparate. Anche indirette: come prevedibile il Tottenham ha ufficializzato l’acquisto di Roberto Soldado dal Valencia, perciò ora gli spagnoli hanno soldi da investire, hanno bisogno di un attaccante e il numero 27 della Juventus è uno dei primi nomi sul taccuino, anche se nelle ultime ore sembra che il preferito sia diventato nientemeno che Fernando Torres.



Ma ad avere più richieste è Alessandro Matri: fossero tutte confermate, i bianconeri non avrebbero altro da fare se non sedersi a un tavolo e aprire i ricevimenti. Nel dettaglio, ci sono le due squadre di Liverpool interessate (negli Stati Uniti se ne è parlato con l’Everton, che sembra interessato anche a Quagliarella), il Besiktas, lo Zenit San Pietroburgo (sapevamo), e sembra ancora il Napoli, che ieri ha presentato Gonzalo Higuain ma è ancora a caccia di un difensore. Con i partenopei resta in piedi il discorso legato a Juan Camilo Zuniga, ma è tutto in stand-by (le ipotesi sono due: ricavare i soldi per acquistarlo da Marrone o Sorensen, sul quale c’è sempre lo Zenit San Pietroburgo, Moreno Torricelli è possibilista); per quanto riguarda le altre squadre, molto dipende dall’attaccante lodigiano e dalle sue preferenze. E occhio anche a Mirko Vucinic: Conte lo considera la prima alternativa ai titolari, ma il Tottenham ha quasi chiuso la cessione di Gareth Bale al Real Madrid e avrà montagne di soldi da investire. Con Franco Baldini come direttore sportivo si guarderà all’Italia: non solo Lamela, anche il montenegrino sembra essere nel mirino. Insomma: bisogna decidere chi sacrificare, e qui entrano in gioco discorsi certamente tecnici  ma anche economici. Buone notizie invece sul fronte…



Marchisio: il Principino come noto piace tantissimo a David Moyes, che lo vuole al Manchester United vista anche l’impossibilità di arrivare a Cesc Fabregas. Tuttavia, i Red Devils si sono messi a trattare con l’agente di Saphir Taider, che peraltro era di proprietà della Juventus. Del resto Marchisio lo ha detto chiaro e tondo: da Torino non ha la minima intenzione di muoversi. Sembra proprio che sarà così anche per quest’estate, perchè sarà anche vero che la Juventus ora è concentrata sulle cessioni, ma non quella del suo numero 8.

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