Sono bastate due panchine consecutive nelle prime partite ufficiali per parlare di caso Llorente alla Juventus. In effetti il tecnico bianconero Antonio Conte non ha dato molto spazio al bomber ex Athletic Bilbao; la spiegazione c’è e l’ha data lo stesso allenatore. Di fatto, lo spagnolo è ancora fuori condizione: lo scorso anno ha giocato poco e quindi deve ritrovare la forma fisica prima ancora di entrare tecnicamente negli schemi della Juventus. Per il momento gioca Mirko Vucinic, che invece è il pupillo di Conte e ha già trovato ottimi meccanismi di coppia con Carlos Tevez. Insomma: non si può certo parlare di crisi Llorente, ma conosciamo bene Conte e sappiamo che una scelta di fine agosto potrebbe poi diventare una costante. Perciò, i più pessimisti dicono che i bianconeri interverranno sul calciomercato entro il 2 settembre, con l’obiettivo di portare a casa un attaccante. Sarà davvero così? Ne abbiamo discusso, in esclusiva per IlSussidiario.net, con l’agente FIFA Antonio Pettinato.
Significa che Antonio Conte sta capendo che Llorente non è quel top player che serviva alla Juventus per fare il salto di qualità. Ci vorrebbe un altro giocatore.
Ovvero? Zlatan Ibrahimovic. E’ l’unico che potrebbe far vincere la Champions League ai bianconeri.
Arrivare a lui è molto difficile…. Lui non è contento a Parigi, soprattutto ora che è arrivato Cavani. La Juventus dovrebbe fare uno sforzo dal punto di vista dell’ingaggio, ma prenderebbe un vincente nato.
Qualcuno in attacco dovrebbe andare via. Che fine farà Matri? Con Ljajic ormai alla Roma, potrebbe aprirsi un movimento a catena di più attaccanti; Matri potrebbe finire al Milan.
Perso Zuniga, resta Kolarov: che ne pensa? Kolarov è sicuramente un grande giocatore, un esterno sinistro importante, ma per lui starei attento a un’altra squadra.
Quale squadra? L’Inter di Mazzarri. Il tecnico toscano vorrebbe un rinforzo per la fascia sinistra, e Kolarov sarebbe perfetto. (Claudio Ruggieri)