La Juventus non ha rinunciato all’idea di portare in casa un esterno destro. Come sappiamo i nomi sono sostanzialmente due: Victor Ibarbo e Jonathan Biabiany. Forse giocatori diversi per caratteristiche, ma senz’altro funzionali a quel progetto di che Antonio Conte vorrebbe attuare al suo terzo anno in bianconero, dopo averlo già adottato per una parte del 2011/2012. Si è ormai capito, almeno questa è l’idea del salentino, che Isla non può giocare in quella zona di campo; il cileno può tornare molto utile come esterno in un centrocampo a 5, non in un tridente nel quale avrebbe bisogno di doti offensive che evidentemente il suo allenatore pensa non abbia. Per quanto riguarda Simone Pepe, l’esterno romano deve ancora recuperare dall’infortunio che lo scorso anno lo ha tenuto fuori per nove mesi (salvo uno spezzone di venti minuti contro la Lazio); sembra chiaro che su di lui le prospettive siano pessimistiche, visto che – si è sempre detto – sarebbe il giocatore perfetto per tornare a giocare con tre punte. Allora, si puntano i due calciatori della serie A: l’esterno sinistro è un problema che non c’entra, Conte il laterale lo vuole a destra e non un terzino fludificante, ma un’ala o comunque un calciatore con quelle caratteristiche.
Dando uno sguardo alle trattative, Biabiany al momento sembra il meno raggiungibile: alcune voci dicono che da ferragosto le trattative si potrebbero riaprire, ma giusto ieri Pietro Leonardi ha ribadito che il francese non si muoverà dal Parma. Dunque, al momento la Juventus è concentrata su Ibarbo, che peraltro piace di più perchè esplosivo e capace sulla carta di trovare maggiormente la via del gol, avendo però nel suo DNA le folate palla al piede che spaccano le difese (quelle che competerebbero anche a Vucinic, che però ogni tanto si prende delle pause). Il Cagliari però non molla: per Massimo Cellino tecnicamente sono tutti vendibili sul calciomercato, solo che i prezzi di partenza sono decisamente alti. Per il colombiano l’apertura è a 15 milioni: impossibile che i bianconeri possano versarli in contanti, dunque si studia l’ipotesi di una contropartita tecnica. Il nome individuato sarebbe quello di Fausto Rossi, regista di centrocampo che ha sicuramente un bel futuro davanti a sè ma che nella Juventus di oggi non ha spazio, e forse nemmeno in quella di domani vista la presenza di Paul Pogba. Ecco perchè Marotta può pensare di girare l’ex Brescia agli isolani: magari con una comproprietà, di modo che i campioni d’Italia continuino comunque a controllarne almeno la metà; trattativa che però non si preannuncia facile, si attende qualche sviluppo possibile nei prossimi giorni.