“2018 grazie Juventus”. Questo il messaggio che compare sulla pagina Facebook ufficiale di Arturo Vidal. Facile intuire cosa voglia dire, anche perchè conoscevamo il retroscena: il cileno ha rinnovato con i bianconeri, allungando il proprio accordo. Sarà a Vinovo, salvo sorprese, per altre cinque stagioni compresa questa; non siamo ancora a conoscenza di tutti i dettagli, ma già ieri si era avuta conferma del fatto che Fernando Felicevich, procuratore del calciatore, si sarebbe incontrato con Beppe Marotta per trovare l’intesa. Naturalmente perchè il rinnovo diventi ufficiale bisognerà attendere che la Juventus rientri dalla trasferta negli Stati Uniti; manca poco, questa sera ci sarà l’ultima partita contro l’Inter in Guinness Cup. Sappiamo però di che cifre stiamo più o meno parlando: 4 milioni di euro più bonus, un aumento sostanziale rispetto ai 2,7 del precedente contratto. Un riconoscimento importante per un giocatore che ha dimostrato sul campo di essere un elemento fondamentale: arrivato a Torino nell’estate del 2011, strappato al Bayern Monaco, Vidal è costato 10 milioni di euro; 10 come le reti che aveva realizzato nella sua ultima stagione con il Bayer Leverkusen. Si sapeva che si andava ad acquistare un centrocampista di livello, ma forse nemmeno Antonio Conte si aspettava che il rendimento del cileno fosse di tale portata.
Tanto che all’inizio Vidal si era accomodato in panchina, salvo poi ritagliarsi di prepotenza uno spazio nell’undici titolare. In gol già alla prima partita, si è rivelato non solo un centrocampista in grado di inserirsi e segnare (15 reti in due stagioni nel solo campionato), ma anche e soprattutto di recuperare palloni e non mollare mai, azzannando le caviglie di tutti gli avversari. I tifosi, che hanno conosciuto un certo Edgar Davids, lo hanno subito eletto a loro idolo, ribattezzandolo Guerriero. Hanno rischiato di perderlo: Real Madrid e PSG, oltre al solito Bayern Monaco, in estate hanno provato a mettere sul piatto offerte importanti, arrivando fino a 35 milioni di euro. Le Merengues in particolare lo avevano richiesto quando i bianconeri avevano trattato Gonzalo Higuain, e si era pensato che la ricerca di un attaccante dal grande potenziale potesse portare al sacrificio di Vidal. Sia Marotta che il procuratore hanno però declinato qualunque tipo di offerta, e il giocatore ha ringraziato perchè con la maglia bianconera, come lui stesso ha detto, si sente a casa. Ora per lui inizia la terza stagione in Italia: non è più una sorpresa, è invece una straordinaria realtà e su di lui Antonio Conte costruirà ancora la sua linea mediana, che con la sua presenza è diventata una delle più invidiate d’Europa.