Antonio Conte ha detto la sua e ha fatto rumore. L’allenatore della Juventus si è schierato contro la cessione di Alessandro Matri al Milan: nessun attrito con la dirgienza ma valutazioni tecniche forti. Chissà che dietro il tono infastidito Conte non abbia voluto celare un’esortazione alla sua società, ad un ultimo sforzo sul calciomercato. Mancano però poche ore: lunedì 2 settembre alle ore 23.00 acquisti e cessioni non saranno più possibili. Sul campo la Juventus continua a maciullare avversari: il 4-1 inflitto alla Lazio confermano la forza della struttura bianconera. Eppure finchè c’è calciomercato c’è tentazione, non a caso negli ultimi giorni si è parlato ancora di Nani, che deve rinnovare il suo contratto (scadenza 2014) con il Manchester United. La partenza di Matri dovrebbe bloccare Fabio Quagliarella, che però dovrà accontentarsi di partire come quinto attaccante: sorpese in vista? Per parlare di questi temi ilsussidiario.net ha intervistato in esclusiva l’agente FIFA Claudio Pasqualin, decano dei procuratori italiani.
Non ha voluto mandare messaggi distruttivi alla società. Ha esternato le proprie emozioni in maniera grintosa, come sempre. Credo anzi abbia voluto mandare un messaggio costruttivo.
Fatto sta che la cessione di Matri non l’ha digerita… Questo è evidente, ma credo abbia avuto particolare fastidio nel vedere Matri al Milan, ovvero nel rinforzare una diretta concorrente.
Può esserci dietro un messaggio di mercato? Magari per Nani… Non credo sia così e non credo che la Juventus voglia puntare su Nani, proprio adesso che le cose sono cambiate.
In che senso? La Juventus avrebbe voluto fare con Nani un discorso simile a quello fatto con Llorente. Solo che ora Nani è vicinissimo al rinnovo del contratto con il Manchester United.
Si aspetta qualche colpo last minute dai bianconeri? Difficile che possa esserci qualcosa in entrata, bisognerà monitorare la situazione di Quagliarella, oltre a quella di Marrone che però è in procinto di passare al Sassuolo.
Se parte Quagliarella dovrebbe però arrivare un sostituto, Conte vuole cinque punte… Sì è vero, ma nel caso non credo all’arrivo di un attaccante importante, penso a un giocatore che sia conscio del fatto di fare la quinta punta nella Juventus. (Claudio Ruggieri)