Il calciomercato estivo è finito, e Fabio Quagliarella resta alla Juventus. Niente valzer delle punte: i bianconeri hanno rifiutato di cedere lo stabiese in prestito alla Roma, poi Antonio Conte si è opposto all’ipotesi West Bromwich, che metteva sul piatto 5 milioni di euro. Così, Quagliarella rimane a Vinovo: sarà lui, idealmente, il vice Fernando Llorente anche se con caratteristiche diverse.
E’ fatta per la comproprietà di Domenico Berardi: la Juventus chiude un’altra operazione con il Sassuolo, girando il 50% del cartellino di Luca Marrone ai neroverdi (il centrocampista si trasferisce subito in Emilia) e ottiene metà dell’attaccante del ’94, che secondo gli accordi rimane comunque a disposizione di Di Francesco per almeno un anno.
Ancora incerto il futuro di Fabio Quagliarella. Il suo passaggio alla Roma sbloccherebbe l’arrivo di Alberto Gilardino dal Genoa (con Marco Borriello in rossoblu), ma nelle ultime ore sta premendo anche la Lazio che lo prenderebbe a titolo definitivo ma non riesce a trovare l’accordo con il calciatore. Intanto, dall’Inghilterra provano a farsi sotto il West Ham, che da tempo segue l’attaccante stabiese, e il West Bromwich.
La Juventus effettuerà un ultimo tentativo disperato per assicurarsi Radja Nainggolan dal Cagliari e Camilo Zuniga dal Napoli, ma entrambe le operazioni sono decisamente complicate. La Juventus si è assicurato il classe 1995 Kempf dall’Eintracht. Ceduto al Sassuolo la metà di Marrone in cambio del 50% di Berardi, oggi Marotta proverà il difficile colpo Gilardino.
E’ l’ultimo giorno di calciomercato per la Juventus. La Vecchia Signora è quella che sta meglio: tre partite ufficiali, tre vittorie con nove gol segnati e uno subito. Distrutta anche la Lazio – in campionato come in Supercoppa – non sembra che il gruppo di Antonio Conte abbia bisogno di altri innesti. Il tecnico salentino è però un perfezionista, e l’ha ampiamente fatto capire quando ha pubblicamente detto che la sua squadra si è indebolita rispetto allo scorso anno. E allora, è possibile che qualcuno arrivi, soprattutto perchè la cessione di Alessandro Matri ha portato in cassa 11 milioni di euro che adesso possono essere utilizzati per arrivare a qualche giocatore che completi al meglio la sessione estiva. Sul piatto ci sono tanti nomi, sembra che al centro dei lavori ci sia l’attacco. Con una divagazione: la Juventus sta seguendo da tempo il giovane difensore tedesco Marc-Oliver Kempf, e potrebbe esserci qualche novità positiva con l’Eintracht Francoforte che potrebbe essersi convinto circa la cessione del giocatore. Per il resto, si guarda al reparto avanzato e agli esterni. Ceduto Matri, Conte sta avendo grandi risposte da Carlos Tevez ma, essendogli venuto a mancare il sostituto naturale di Llorente (che si deve ancora integrare) vuole il classico corazziere d’area di rigore. Perciò, ecco il piano: Quagliarella potrebbe essere confermato, o meglio lo sarà a meno che i bianconeri non riescano a mettere le mani su un attaccante più funzionale al progetto. I nomi sulla lista sono due, detto che lo stabiese rimane sempre nel mirino del West Ham ma potrebbe essere utilizzato in qualche scambio interno alla serie A: stuzzica Sergio Floccari, un giocatore che non segna tantissimo ma fa una marea di lavoro sporco e oscuro, esattamente quello che piace all’allenatore dei campioni d’Italia. Petkovic invece ha più bisogno di un calciatore che metta la palla in porta: ecco allora che si profila, o si può profilare, uno scambio Quagliarella-Floccari.
In realtà il giro più concreto al momento riguarda altre due squadre: Genoa e Roma, con l’avvocato Beppe Bozzo che avrebbe avuto colloqui con Beppe Marotta per provare a sbloccare la situazione. Il giro a tre prevederebbe l’arrivo di Marco Borriello, ieri in panchina con Totti che ha giocato punta centrale, al Genoa dove ha giocato la scorsa stagione e vorrebbe tornare; a Trigoria arriverebbe Fabio Quagliarella, che sarebbe un attaccante più consono agli schemi di Rudi Garcia, capace di giocare anche esterno; e alla Juventus ci sarebbe l’approdo di Alberto Gilardino, che però sarebbe anche nel mirino dell’Inter. Si può fare, ma i tempi sono ristretti e bisognerebbe limare qualche ingaggio, su tutti quello di Marco Borriello che guadagna troppo. Intanto la Juventus studia la pista esterni: Jonathan Biabiany sembra essere rimasto l’ultimo candidato .
… al ruolo (Zuniga è ormai prossimo al rinnovo del contratto con il Napoli), detto che comunque Mauricio Isla è destinato a rimanere a Vinovo e quindi Conte non mentiva sul voler confermare il cileno in squadra. Il Parma per Biabiany non molla la presa, ed è anche saltata l’ipotesi di una contropartita: Luca Marrone, che era il preferito dei ducali in caso ci fosse apertura all’operazione, finisce al Sassuolo. La sua metà viene valutata 3,5 milioni di euro e in cambio i bianconeri ottengono il 50% del cartellino di Domenico Berardi, calciatore inseguito da tempo. L’accordo era di tenerlo in Emilia in caso di serie A e questo avverrà, a conferma degli ottimi rapporti tra le due società. Infine, non si molla la pista Marquinho: l’Inter sembra essere in vantaggio sul brasiliano, ma c’è un giorno di tempo per sovvertire gli equilibri di calciomercato