Non si placano le voci di mercato riguardanti Andrea Pirlo. Il centrocampista della Juventus sta vivendo un momento particolare della sua carriera, sostituito due volte in questo albore di stagione 2013-2014, un caso più unico che raro. Il contratto è in scadenza al 30 giugno del 2014 e in molti rivedono nel Pirlo attuale quanto accaduto durante l’ultima stagione al Milan. Nel corso dell’annata 2010-2011, quando i rossoneri vinsero lo scudetto, il metronomo bresciano passo più tempo in panchina che in campo (poi colpito anche da un infortunio), considerato un peso ingombrante e non più adatto agli schemi del Diavolo. Antonio Conte sta attuando un forte turnover in questo inizio stagionale per via dei molteplici impegni della squadra, e Pirlo non rientra, come tutti gli altri, fra gli insostituibili. Potrebbe quindi succedere di tutto da qui alla prossima estate anche perché le proposte per l’ex Milan, nonostante l’età che avanzi, non mancano. Sulle sue tracce vi sarebbero in particolare le big inglesi come riportano i principali tabloid d’oltre Manica nelle ultime ore. A cominciare dal Manchester United per arrivare al Chelsea e all’Arsenal, tutte sarebbero pronte a mettere le mani sul gioiello dei campioni d’Italia in carica.



Come dimenticarsi poi del Real Madrid, società che Pirlo ammira e non poco. Al Santiago Bernabeu ritroverebbe il suo maestro, quel Carlo Ancelotti che l’ha formato e lanciato fra le stelle del calcio mondiale. Per ora il rinnovo non sembra essere all’ordine del giorno in corso Galileo Ferraris e la sensazione circolante è che alla fine tutto potrebbe succedere da qui alla prossima primavera. Nel frattempo la Juve inizia a guardare al mercato di gennaio e nelle ultime ore è spuntato un nome nuovo sul taccuino di Marotta, quello di Martin Hinteregger, difensore centrale classe 1992 in forza agli austriaci del Salisburgo. Si tratta di un talento decisamente polivalente, in grado di giocare sia nei due ruoli centrali quanto sulla corsia di sinistra come terzino, e infine anche da mediano, davanti alla retroguardia. Piace molto anche a Liverpool e ad Arsenal ed ha un valore decisamente contenuto che si aggira attorno ai 2 milioni di euro.



Torna titolare dopo un lungo stop, Claudio Marchisio. Nella sfida contro il Chievo Verona in programma questa sera per il quinto turno della Serie A 2013-2014, il Principino comparirà in campo dal primo minuto. Il bianconero si riprende il suo posto dopo un lungo periodo passato in infermeria in seguito all’infortunio al ginocchio post Supercoppa Italiana. Non avrà però vita facile Marchisio, visto che da qui al prossimo maggio dovrà faticare e non poco per trovare nuovamente un posto da titolare. Antonio Conte non è allenatore che fa sconti ed è pronto a non guardare in faccia a nessuno per il bene della squadra, e varrà lo stesso anche per il centrocampista piemontese, che dovrà vedersela con gente del calibro di Arturo Vidal, Paul Pogba e naturalmente Andrea Pirlo. Una situazione che potrebbe addirittura peggiorare a partire dal prossimo mercato di riparazione soprattutto se, come sembra, dovesse sbarcare un nuovo centrocampista di qualità in quel di Vinovo. Tutte le strade portano a Radja Nainggolan del Cagliari e a quel punto se ne vedranno delle belle…



Marchisio ha il contratto in scadenza al 30 giugno del 2016, un termine che non crea allarmismi, ma se da qui alla prossima primavera lo juventino dovesse vedere poco il campo, a quel punto tornerebbero d’attualità le sirene della scorsa estate. Fra i mesi di giugno ed agosto ci provarono con forza e insistenza sia il Manchester United di David Moyes (su precisa indicazione di Alex Ferguson), quanto il Monaco di Claudio Ranieri. Big d’Europa che potrebbero tornare all’assalto a breve con proposte da urlo, come nella loro tradizione, sia per il giocatore quanto per gli stessi campioni d’Italia. Nel frattempo è emerso un interessante retroscena di mercato riguardante la Juve e Mandzukic. L’attaccante classe 1986 del Bayern Monaco ha svelato ad Extra Time, inserto de La Gazzetta dello Sport: «Nel 2012 mi voleva la Juve, ma costavo troppo. Meglio così, qui a Monaco ho vinto tutto e ora vogliamo diventare la prima squadra della storia del calcio a vincere dueChampions League di fila».