Il brutto fallo di Ciro Immobile su Carlos Tevez, al 36esimo minuto del derby contro il Torino, potrebbe far saltare all’attaccante argentino della Juventus la prossima sfida di Champions League contro il Galatasaray, in programma il prossimo 2 ottobre allo Juventus Stadium e già decisiva per il passaggio del girone eliminatorio. In campo l’arbitro Mazzoleni ha comminato un cartellino giallo alla punta granata (peraltro ex della partita), ma nel post partita per Tevez le cose non sono andate benissimo. Lo comunica la società bianconera sul proprio sito ufficiale, dove si legge che “durante il primo tempo della partita contro il Torino, Carlos Tevez ha riportato un forte trauma, con ferita lacero contusa, alla caviglia destra”. Le sue condizioni, recita ancora la nota, “saranno valutate nelle prossime ore, ma la sua disponibilità per la partita di mercoledì contro il Galatasaray è a forte rischio”. Era stato lo stesso Immobile, raggiunto durante l’intervallo dai microfoni di Sky Sport, a giustificarsi dicendo di aver subìto lo stesso fallo da Claudio Marchisio pochi minuti prima: “Fa parte del calcio. Nel nostro sport ci sono dei contatti gioco e queste situazioni capitano sempre”, ha detto il bomber del Torino. Decisamente diverso il commento di Antonio Conte, sempre ai microfoni di Sky Sport: secondo il tecnico della Juventus, infatti, “c’era l’espulsione di Immobile su Tevez” che “ha rischiato una caviglia, ha un taglio profondo, non so se bisognerà suturarla. Speriamo di averlo mercoledì”. A volte, ha aggiunto Conte, “le decisioni sono a favore, a volte a sfavore. Se ci fosse stata quella comminata con l’espulsione, il Torino avrebbe giocato per tutto il tempo in dieci e non so come sarebbe finita la partita”. Effettivamente il fallo è parso piuttosto brutto, se non altro perchè inseguendo Tevez da dietro – dopo aver perso palla – Immobile non avrebbe avuto alcuna possibilità di arrivare sul pallone, e dunque la scivolata con conseguente entrata sulla caviglia dell’Apache non era assolutamente funzionale al recupero del possesso. Ad ogni modo, il numero 9 del Torino se l’è cavata con un cartellino giallo, ma un giallo molto scuro.