Che la Juventus sia a caccia di un difensore centrale non è certo un mistero. Antonio Conte l’ha capito: la coperta è corta, il modulo a 3 impone ricambi all’altezza e, pur se Ogbonna è un innesto di qualità e Caceres a pieno regime è un giocatore importante, tra gennaio e giugno potrebbe arrivare magari un giovane che possa crescere all’ombra dei titolari e rappresentare il futuro. Si guarda alla Bundesliga: non solo quella tedesca, anche quella austriaca dove gioca Martin Hinteregger, centrale del Red Bull Salisburgo. Classe ’92, 184 centimetri, ha fisico roccioso e buone qualità che lo hanno fatto emergere e acquistare credito presso le big. Lui stesso, come riporta TuttoJuve.com, ha confermato che “su di me c’è il Manchester United, ma anche un top club italiano: sono onorato e non me l’aspettavo”. Hinteregger ha anche fatto sapere che il suo principale desiderio sarebbe quello di restare in Austria, ma di fronte a una buona offerta, anche per il club, “ne parlerò con il mio agente per valutare se un trasferimento possa essere vantaggioso”. Curiosità: nella stagione un giovanissimo Hinteregger affrontò la Juventus in Europa League, uscendone peraltro con due pareggi. Nelle ultime due stagioni, quelle con Antonio Conte in panchina, i bianconeri ha sempre acquistato almeno un giocatore sul calciomercato di gennaio, per rinforzare ulteriormente la rosa; non un titolare, ma un rincalzo di qualità. Che questa volta possa essere il turno del centrale del Red Bull Salisburgo?
Sembra ormai tutto fatto per il rinnovo del contratto di Arturo Vidal. Il centrocampista della Juventus e stella della nazionale cilena, si è guadagnato il prolungamento del proprio accordo sul campo, a suon di grandissime prestazioni. «Per Vidal non c’è fretta – ha spiegato ieri l’amministratore delegato bianconero, Beppe Marotta, prima del fischio iniziale di Torino-Juventus – è importante la fidelizzazione tra noi e lui: Vidal sta bene con noi, ha voglia di prolungare il contratto, vogliamo assecondarlo, ma nella sua condizione ci sono altri giocatori importanti per l’economia della squadra. Nei prossimi mesi ultimeremo il lavoro con tutti». Usa la diplomazia il numero due di corso Galileo Ferraris ma l’annuncio del rinnovo è ormai vicino. Il contratto attuale di Vidal scadrà al 30 giugno del 2016, ed il prolungamento si farà di due anni a cifre elevatissime, passando dagli attuali 2,7 milioni di euro fino a 4,5 di fisso più bonus che potrebbero far lievitare il tutto fino a 6 milioni di euro, equiparando lo stipendio dell’ex Bayer Leverkusen a quello di Daniele De Rossi, attualmente il calciatore più pagato dell’intera Serie A.
Un rinnovo con i fiocchi, chiara testimonianza di quanto la Juventus creda fermamente nel cileno, e che permetterà alla stessa Vecchia Signora di allontanare leggermente le molteplici pretendenti interessate allo stesso Vidal. I campioni d’Italia blindano le proprie star e nel contempo pensano al mercato di gennaio. Domani sera a Basilea ci sarà un’affascinante sfida di Champions League fra gli svizzeri e i tedeschi dello Schalke 04, occasione per vedere all’opera una serie molto interessante di talenti del calcio europeo, a cominciare dalla giovane star dei tedeschi di Gelsenkirchen, Julian Draxler, esterno d’attacco, già visionato da vicino durante il match di due settimane fa contro lo Steaua di Bucarest. Attenzione anche a Fabian Schar, difensore centrale classe 1991 degli svizzeri, che la Signora sta seguendo ormai da tempo e che vorrebbe con se a Torino. E’ molto probabile che al St. Jakob Park vi sia il ds bianconero Fabio Paratici se non addirittura lo stesso Marotta.
In cima alla lista degli obiettivi di gennaio della Juventus si piazza Jorginho. Il giovane classe 1991 in forza all’Hellas Verona, nazionale azzurro Under-21, ha stupito l’ambiente bianconero sia ieri pomeriggio, durante la gara contro il Livorno, sia in occasione della sfida fra la Signora e l’Hellas di Verona, consumatosi la scorsa domenica allo Stadium. Il ragazzo si è praticamente francobollato su Andrea Pirlo, non lasciandogli margini di gioco, e alla fine Antonio Conte è stato costretto a sostituire il regista bresciano che ha lasciato il campo stizzito forse anche per la difesa asfissiante del giovane avversario. Naturalmente la fase di copertura non è l’unica qualità di Jorginho, che unisce a grandi piedi e doti tecniche, anche una sopraffina visione di gioco. Sarebbe quindi un ottimo sostituto proprio di Pirlo qualora l’ex centrocampista del Milan dovesse salutare corso Galileo Ferraris al termine della stagione in corso. Come è di norma in queste situazioni, la Juventus non è l’unica società interessata visto che anche i rossoneri hanno chiesto da tempo informazioni, per poi rimandare il tutto alle prossime sessioni di trattative. L’idea delle big è quella di aspettare, in modo che lo stesso Jorginho possa crescere prendendo nel contempo confidenza con la Serie A: a gennaio o a giugno, comunque, ne vedremo delle belle.
Nel frattempo potrebbe tornare a Vinovo un ex juventino: stiamo parlando precisamente di Domenico Criscito, terzino sinistro dello Zenit di San Pietroburgo, nel giro della nazionale italiana di Cesare Prandelli. Stando a quanto riportato dai colleghi di CanaleJuve, la Vecchia Signora starebbe pensando di riportare a casa il difensore che punta a tornare in Serie A. L’obiettivo del napoletano è di riprendersi la casacca dell’Italia in vista dei Mondiali del 2014 e sbarcare in una big come la Juve sarebbe una vetrina perfetta. La Vecchia Signora dovrà però fare i conti con una concorrenza più che agguerrita, a cominciare dall’Inter, altra società che ultimamente in Russia è stata accostata al cartellino del giocatore ex Genoa. Costo dell’operazione, circa 10/12 milioni di euro.