Per la Juventus  la ricerca dell’esterno offesivo è tra le maggiori priorità. Marotta vuole accontentare il suo allenatore trovando l’elemento da aggiungere alla rosa per consentirgli di schierare il 4-3-3. Conte ora è ancora di più in una posizione di forza specialmente dopo essere entrato nella storia del club come l’allenatore con il miglior rendimento in campionato. Tra i nomi associati ai bianconeri c’è stato quello di Cerci, attaccante esterno del Torino. Il giocatore è esploso nelle ultime stagioni in cui ha messo in mostra tutte le sue qualità. Per caratteristiche tecniche sarebbe l’innesto giusto considerando gli schemi offensivi della Juventus. Alessio Cerci però a fine partita durante un’intervista ha voluto smetire le voci di calciomercato su un possibile interesse dei bianconeri: “Io sono un professionista e non so niente dell’interessamento della Juventus e non ho sentito nessuno, l’ho letto sui giornali come hanno fatto in tanti. Vediamo cosa accadrà in futuro, ma è difficile che io possa andare alla Juventus, comunque nel calcio è così e non si sa mai cosa può succedere. I tifosi del Torino possono stare tranquilli perché Cerci è un giocatore del Toro, poi al mercato si penserà più in là”. La chiusura verso la Juventus non sembra totale e sicuramente a giugno si potrebbero aprire nuove prospettive.



Potrebbe sfumare uno dei top player seguiti dalla Juventus per il mercato di gennaio: parliamo di Nani. Infatti secondo delle indiscrezioni provenienti dalla stampa portoghese, l’esterno del Manchester United, potrebbe tornare nello Sporting Lisbona squadra che lo ha lanciato nel grande calcio ed a cui deve la sua notorietà. Per il centrocampista sarebbe un’occasione importante per tornare protagonista anche in vista dei Mondiali 2014. La Juventus resta comunque vigile pronta ad inserirsi nella trattativa.



La Juventus prosegue nella sua cura “dimagrante”, aspettando di piazzare qualche colpo nel calciomercato di Gennaio. E sembra arrivato il momento per Paolo De Ceglie di lasciare Vinovo (non è stato convocato per la trasferta di Cagliari) per la seconda volta in carriera, ma questa volta – almeno questa è la base della trattativa a quanto si apprende da fonti vicine alla dirigenza del Sassuolo – definitivamente. De Ceglie, prodotto del vivaio bianconero, ha nella sua storia giocato solo a Siena per una stagione in prestito con una maglia che non fosse quella bianconera della Juventus. Sempre disciplinato, De Ceglie certo gradirebbe altra destinazione, soprattutto se si concretizzasse la possibilità di una cessione a titolo definitivo (si parla di diritto di riscatto da parte del Sassuolo), come le ultime informazioni a nostra disposizione sembrerebbero profilare, ma se la situazione non cambierà, certamente Conte preferirà privarsene per mantenere una rosa con molte alternative, ma non ipretrofica, situazione mai amata dal tecnico bianconero. Al momento però le notizie più accreditate parlano di un prestito secco fino a fine stagione, in questo caso il giocatore non si metterebbe di traverso.



La Juventus sta cercando di trovare la strategia giusta per crescere mantenendo un occhio al bilancio. Per farlo dovrà essere lesta a infilarsi nelle occasioni che le diverse sessioni di calciomercato, ma anche – e sopratutto – essere abile a condurre operazioni sotto-traccia per poter piazzare quei colpi alla Tevez o alla Llorente che stanno aumentando la caratura dei bianconeri a livello europeo. In questo senso, è importante fa capire su chi si punta per le prossime stagioni. Dopo qualche piccolo scossone, quindi, ecco pronto il rinnovo di Andrea Pirlo, biennale come predilige il giocatore, e centrocampo/attacco sistemati ancora per due stagioni vista la seconda giovinezza che sta vivendo il playmaker di Brescia. Certo questo lascia ancora aperti i nodi Marchisio e – soprattutto – Pogba, ma di certo Marotta non sta perdendo tempo e stuzzica le big europee a farsi avanti. Non per imbastire una trattativa vera e propria, si intende, ma stando a quanto si apprende da ambienti bianconeri alla proprietà non dispiacerebbe capire se ci fosse davvero qualcuno disposto a far follie per il talento francese. Il Psg potrebbe mettere sul piatto soldi e contropartite di altissimo valore, il rinnovo di Pirlo può incoraggiarli a fare una telefonata…

Aaron Hunt è il nome nuovo di calciomercato accostato ala Juventus. L’estremo difensore non ha ancora rinnovato il contratto con il Werder Brema ed è ambito da grandi club europei. Sul portiere c’è l’Aston Villa in pole, ma si potrebbe aprire la pista Juventus visti gli ottimi rapporti tra la società di Conte e i tedeschi del Werder. Dal canto suo Hunt ha detto chiaramente che Torino è una destinazione a lui gradita e che attenderà novità da parte della sua società. Intanto rispunta come in ogni calciomercato la grana Quagliarella. ancora accostato alla Lazio per fare coppia con Klose, piace in Premier ma difficilmente si muoverà nel calciomercato di gennaio a meno che non arrivi una offerta di 8 milioni. più probabile appare ora un suo trasferimento nel calciomercato di giugno. Per lui si prospetta un ritorno a Udine come erede di Di Natale.

Negli ultimi giorni di calciomercato si è parlato molto di un interessamento della Juventus per Alvaro Morata, giovane attaccante del Real Madrid e della Nazionale Under 21 spagnola campione d’Europa in carica. Finora il bilancio del giocatore è di due gol segnate nella Liga, ma tanto è bastato per accendere su di lui l’interesse di diverse squadre europee, compresi appunto i bianconeri. Tuttavia, a spegnere tutte le voci di calciomercato su Morata ci pensa un illustre ex della Juventus, cioè Carlo Ancelotti, naturalmente in qualità di attuale allenatore della squadra spagnola. Tocca dunque proprio ad Ancelotti provare a spegnare le indiscrezioni di calciomercato circolate negli ultimi giorni sull’interesse della Juventus per Alvaro Morata. Per il tecnico emiliano, il 21enne attaccante del Real e della Nazionale Under 21 spagnola non si muoverà da Madrid, come ha dichiarato nel corso di un’intervista concessa all’emittente spagnola Radio Nacional: “Nessuna squadra lo ha chiesto e, se qualcuno viene a chiederlo, la risposta sarà chiara: No, da qui non si muove”. All’intervistatore che gli chiede però il perché del poco spazio concesso a Morata, Ancelotti è molto chiaro: “Non gli sta succedendo niente, c’è tanta concorrenza, siamo al Real”. Real che tuttavia non ha nessuna intenzione di lasciar partire il suo talento, nemmeno per una destinazione prestigiosa come la Juventus.