Non decolla il mercato della Juventus che per ora resta in una fase di stallo. Conte ha sollecitato in più occasione la dirigenza bianconera di operare sul mercato per cercare di non perdere troppo terreno dalle dirette inseguitrici. Tiene ancora banco la trattativa Guarin ‘promesso sposo’ ai bianconeri ma che difficilmente approderà a Torino in questa sessione di mercato. Tutto potrebbe riaprisi a Giugno: “Guarin ha un accordo con la Juve. Ad oggi è praticamente impossibile che si faccia o si riproponga lo scambio con Vucinic. Però a giugno, quando le acque saranno più calme anche a livello ambientale, se ne potrà riparlare con l’Inter…”. E’ saltato nelle ultime ore anche un altro scambio quello tra Quagliarella e Gabbiadini, Di Marzio spiega il retroscena: “La Sampdoria ha fatto un sondaggio per Quagliarella, si è parlato anche di un possibile ritorno di Gabbiadini alla Juventus. La situazione, però, pare impraticabile per via dei costi proibitivi dell’attaccante juventino”.
Tutto ruota intorno al futuro di Vucinic, infatti dalla sua permanenza o meno a Torino potrebbero aprisi diverse trattative di mercato. Di sicuro la Juventus dovrà operare sul mercato per sostituirlo ma tra le opzioni disponibili si potrebbe ripresentare il nome Menez del PSG. Il giocatore è in scadenza di contratto e potrebbe essere un buon acquisto a basso costo che permetterebbe a Conte di avere finalmente in rosa il tanto richiesto esterno d’attacco. Si aspettano novità sul fronte del montenegrino ma la strada per il francese del PSG è più calda che mai. Intanto l’agente di Vucinic ha chiarito la posizione del suo assistito in questa situazione particolare di mercato: “Vucinic oggi ha parlato con Conte e visto l’ottimo rapporto hanno concordato di potersi allenare a parte in questi ultimi giorni di mercato, perché al centro di possibili trattative. Ma Mirko non ha mai chiesto, prima e adesso di essere ceduto”.
Uno dei nomi chiacchierati per il calciomercato della Juventus è Fabio Quagliarella. Si parla in particolare del suo possibile trasferimento alla Lazio, ma il direttore sportivo della squadra biancoceleste, Igli Tare, ha dichiarato al sito tuttojuve.com: “No no, zero, posso assicurare al cento per cento che non verrà“. La porta della Lazio è dunque chiusa per Quagliarella, anche perchè la società capitolina sta valutando l’ingaggio di Helder Postiga, portoghese di 31 anni sotto contratto con il Valencia fino al 2015. Quanto all’attaccante bianconero ci sono buone possibilità che non si muova, almeno fino al termine della stagione. L’amministratore delegato della Juventus, Giuseppe Marotta, ha più volte ribadito che saranno ceduti solo i giocatori che lo richiederanno; Quagliarella non ha chiesto il trasferimento sinora (ha un contratto fino al 2015) e vista l’incerta situazione di Vucinic non dovrebbe lasciare la squadra, per assicurare a Conte un minimo di copertura all’attacco.
Torna a parlare del futuro di Mandzukic Karl-Heinz Rummenigge. Il dirigente del Bayern Monaco ha commentato le voci con protagonista l’attaccante della nazionale croata, accostato con forza a Barcellona e Juventus: «Durante il ritiro a Marrakech – spiega l’ex stella del calcio tedesco ai microfoni della Bild – abbiamo parlato con l’agente di Mario. Fra noi c’è un buon rapporto e continueremo ad averlo visto che ha un contratto fino al 2016 e non abbiamo intenzione di cederlo». Nonostante lo sbarco di Robert Lewandowski, quindi, Mandzukic non sembra destinato a lasciare l’Allianz Arena, in virtù anche del contratto in scadenza fra due anni e mezzo. Una mentalità davvero da top club quella del dirigente bavarese che punta a costituire una squadra composta da titolari di primissimo livello e di panchinari di altrettanta qualità. Nel frattempo vanno registrare anche le brevi dichiarazioni di Andrea Pirlo, centrocampista della Juventus, che premiato al Gran Galà AIC di Milano ha accennato al rinnovo, confermando le indiscrezioni delle ultime settimane. «Se resto alla Juve? Sì, sì…», poche parole ma decisamente significative.
Mirko Vucinic in Inghilterra e Pablo Daniel Osvaldo in Serie A. E’ questa l’ultima idea che starebbe nascendo in casa Juventus per arrivare all’ex attaccante della Roma e nel contempo cedere il nazionale montenegrino, ormai entrato nell’ottica di lasciare la Vecchia Signora. Una notizia rilanciata nelle ultime ore dalla redazione di Tuttomercatoweb nonché dal giornalista di Sportmediaset, Claudio Raimondi. Le due società starebbero lavorando a questo scambio a fari spenti e non è da escludere che a breve il tutto possa concretizzarsi. In partenza da Torino non vi è solo l’ex Roma e Lecce. Anche Fabio Quagliarella sembra essere tornato al centro del mercato, come sottolinea la redazione di Tuttojuve.com. Sulle tracce dell’attaccante stabile continua ad esservi la Lazio, che sta cedendo Sergio Floccari al Sassuolo e che punta a sostituire il centravanti di Vibo Valentia proprio con il bianconero. Una trattativa che sarebbe favorita dai buoni rapporti fra le due società; dopo il trambusto per gli incassi della Supercoppa sembra infatti essere tornato il sereno fra Lotito e Agnelli, come ha “confermato” lo stesso presidente juventino ieri sera al Gran Galà AIC: «Se mi sono sentito con Thohir? Onestamente no, però il mio telefono aperto. Se chiamasse? Io rispondo a tutti e a tutte le ore. E Claudio (Lotito, ndr) che è qui con me lo sa, visto che è uno di quelli che chiama alle ore più strane».
C’è sempre Jeremy Menez nei pensieri di casa Juventus. L’attaccante esterno del Paris Saint Germain e della nazionale francese, il cui contratto scadrà al 30 giugno del 2014, piace ormai da tempo alla Vecchia Signora e la situazione potrebbe sbloccarsi a breve. Se infatti da corso Galileo Ferraris dovesse partire Mirko Vucinic, su cui vi è l’Inter nonché un enorme gruppo di società straniere, a quel punto Beppe Marotta potrebbe godere della liquidità per tentare l’affondo per Menez, per il quale i campioni di Francia chiedono almeno un paio di milioni di euro, meglio se tre. Un’operazione che potrebbe sbloccarsi definitivamente nei prossimi giorni se non addirittura ore. La cosa certa è che l’eventuale partenza di Vucinic non verrà rimpiazzata da Manolo Gabbiadini, attaccante di proprietà della Juventus ma attualmente in prestito alla Sampdoria. Silvio Pagliari, l’agente del giocatore intervistato da Sampdorianews.net, ha infatti ammesso: «Posso solo dire che ad oggi non mi ha chiamato nessuno, escludo qualsiasi contatto, né dalla Juve, né dalla Samp. Manolo sta bene a Genova». Sembra difficile anche l’arrivo di Pablo Daniel Osvaldo, ex attaccante della Roma ora al Southampton per il quale vi sono stati dei contatti nelle scorse ore. Oltre al Valencia, che ha già presentato una proposta da 18 milioni di euro, vi sarebbe anche il Monaco sull’ex giallorosso, sempre in cerca di un giocatore che possa sostituire Falcao.
Continua ad esserci Fredy Guarin nei pensieri di mercato di casa Juventus. La società di corso Galileo Ferraris non perde di vista il centrocampista colombiano che nel frattempo sembra sempre più lontano dall’Inter. Ormai l’ex Porto è una sorta di separato in casa e nelle scorse ore ha tolto da Twitter la sua foto vestito da nerazzurro. Il sudamericano ha in mente solo la Juventus e l’amore pare ricambiato. La trattativa sembra però molto difficile anche perché la tifoseria meneghina ha già manifestato il proprio dissenso e con i risultati che non arrivano la protesta potrebbe assumere toni ancora più accesi. Altro pensiero fisso dalle parti della Torino bianconera è Nani, esterno d’attacco del Manchester United e della nazionale portoghese. Passano però i giorni e più si assottigliano le possibilità di vedere l’ex Sporting Lisbona allo Juventus Stadium per la seconda metà stagionale. I Red Devils puntano infatti a cederlo a titolo definitivo ma solo in cambio di un assegno da 20 milioni di euro contro la proposta da 10/11 milioni della Juventus. A questo punto l’ipotesi sembra maggiormente fattibile in occasione della prossima estate quando ci sarà più tempo per imbastire una trattativa ad hoc. C’è poi un’ultima ipotesi, quella che vuole la Vecchia Signora girare ai Diavoli Rossi il cartellino di Berardi: sul talento del Sassuolo vi sono in pressing da giorni le società inglesi e fra queste anche i campioni d’Inghilterra. Un’operazione però che ci sentiamo di bollare come “fantamercato”.
Messaggi d’amore nei confronti della Juventus da parte di Antonio Conte e di Arturo Vidal. I due bianconeri, entrambi premiati ieri sera in occasione del Gran Galà del calcio AIC, si sono di fatto blindati allo Juventus Stadium. «Alla Juve sono a casa mia – ha confessato il mister salentino in occasione della consegna del premio – a casa si sta bene, si è coccolati e si cerca di dare il massimo. L’Europa? C’è un progetto, ma bisogna avere pazienza. Stiamo costruendo bene contro squadre più avanti di noi a livello economico. Ma con le idee e la forza possiamo accorciare il passo». Per Conte si parla di interessi da parte delle big inglesi e francesi, in virtù anche del contratto in scadenza al 30 giugno del 2015, ma a trattenere per l’ennesima volta l’allenatore pugliese a Torino ci ha pensato Andrea Agnelli, anch’egli presente all’evento: «Sì, la Juve è casa sua, ma alla Juve l’unica cosa che conta è vincere. Sempre». Un altro sms d’amore è quello firmato Arturo Vidal, uno degli insostituibili bianconeri, reduce da una prima metà stagione a dir poco strepitosa: «Se resto a Torino? Sicuro». Su di lui vi sono Manchester United, Real Madrid, Paris Saint Germain e Bayern Monaco, ma il nazionale cileno, forte del rinnovo del contratto, rimarrà ancora a lungo a Torino.
C’è la Juventus su Pablo Daniel Osvaldo. Le cronache delle ultime ore parlano di un avvicinamento della Vecchia Signora all’attaccante della nazionale italiana in forza al Southampton. L’ex Roma sembrava vicino al West Ham ma lo scenario è decisamente cambiato. I campioni d’Italia in carica sono all’erta nel caso in cui da Vinovo dovesse fare le valigie Mirko Vucinic. Il bomber montenegrino continua ad essere nel mirino dell’Inter e di diverse società di Premier League oltre che del Monaco e dello Zenit, e se lascerà Torino la dirigenza si fionderà sull’ex giallorosso. Il Southampton vorrebbe monetizzare la cessione di Osvaldo e nelle ultime ore avrebbe già preso contatti con il Valencia che ha già presentato una proposta importante, ben 18 milioni di euro. La Juventus potrebbe rilanciare ma solo con un prestito oneroso, magari con obbligo/diritto di riscatto a giugno. Una situazione intricata che obbliga la Juventus a tenere aperte altre strade, a cominciare da quella che porta a Sergio Floccari, attaccante in partenza della Lazio diviso fra il Sassuolo e appunto i bianconeri. Nel frattempo aumenta il parco giovani di Vinovo: Edoardo Goldaniga è ad un passo dal vestire la casacca bianconera. Si tratta di un difensore classe 1993 in forza al Palermo per il quale ieri c’è stato un summit che ha di fatto definito la trattativa. Goldaniga, attualmente al Pisa in prestito, sarà a metà rosanero e a metà bianconero.
La Juventus capolista attende con relativa tranquillità la fine di questo calciomercato invernale. Relativa, perchè Antonio Conte negli ultimi giorni non si è smentito e ha parlato di “preoccupazione” di fronte alla campagna di rafforzamento di Roma e Napoli (rapportata all’eventuale immobilismo bianconero sul calciomercato). Nessuna vena di polemica nei riguardi di Beppe Marotta, solo un avvertimento: non pensiamo di essere i più forti comunque, se non stiamo al passo le gerarchie si invertono. E allora, fari puntati su obiettivi di calciomercato che si possano chiudere nel giro di pochi giorni: si parla di attacco, perchè la posizione di almeno due calciatori della rosa non è chiara e sicura. Sebastian Giovinco sul piede di partenza lo è sempre stato, nel senso che è considerato sacrificabile per incassare soldi. Mirko Vucinic ha un piede e mezzo fuori da Vinovo: la sua cessione già fatta all’Inter ne ha complicato la situazione e adesso si cercano possibili acquirenti. Per il momento non ce ne sono stati, ma potrebbero arrivare a breve; così, qualora uno dei due attaccanti dovesse davvero partire, la Juventus dovrebbe necessariamente andare a prendere una punta sul calciomercato, perchè tra poco si riparte con l’Europa. Sono due i nomi possibili: il primo è quello di Nani, per il quale il Manchester United chiede almeno 15 milioni. Si può fare, a patto che il giocatore decida di ridursi un ingaggio che al momento chiama 6 milioni a stagione, troppi per le casse bianconere.
Il secondo nome forte di calciomercato è quello di Domenico Berardi, e qui la Juventus gioca “in casa”. Il giovanissimo attaccante del Sassuolo è già dei bianconeri; a metà, operazione di calciomercato chiusa in estate con la permanenza del classe ’94 in Emilia dove avrebbe potuto crescere con calma e senza pressioni. Berardi però ha bruciato le tappe: con il rigore trasformato a Livorno sono già 12 i gol realizzati nella sua prima stagione in Serie A, e dall’estero hanno iniziato seriamente a interessarsi (il Manchester United lo segue da tempo). Anche per anticipare la concorrenza Marotta potrebbe chiudere subito: due le soluzioni di calciomercato, o 7-8 milioni di euro che sarebbero il ricavato della cessione di Vucinic oppure la cessione a titolo definitivo di Simone Zaza e Luca Marrone (anche se questa ipotesi è meno percorribile, perchè almeno l’ex attaccante dell’Ascoli non sembra troppo sacrificabile al momento). Attenzione alla pista di calciomercato su Edinson Cavani: se ne parla a giugno, ma quell’offerta del per Paul Pogba, che comprenderebbe il Matador, sta iniziando ad attecchire a Torino. E’ notizia di ieri sera che i transalpini puntino anche Adnan Januzaj, talentino dello United; la Juventus, interessata al calciatore belga, potrebbe lasciarlo sotto la Tour Eiffel in cambio di un’offerta di calciomercato più elevata per il centrocampista francese. Di questo, tuttavia, si riparlerà più avanti.
