La Juventus è particolarmente attesa sul calciomercato, anche se i temi più interessanti relativi alla squadra bianconera sono probabilmente legati alla prossima estate, quando bisognerà vedere se la società campione d’Italia resisterà all’offerta del Paris Saint Germain per Paul Pogba. Tornando alla più stretta attualità, ci si chiede se a gennaio partiranno Fabio Quagliarella e Paolo De Ceglie, che sono sulla lista dei giocatori che potrebbero lasciare la formazione allenata da Antonio Conte. Per quanto riguarda invece i possibili acquisti, va detto che obiettivi della formazione bianconera sono l’esterno francese Jonathan Biabiany, che probabilmente arriverà, e lo spagnolo del Chelsea Juan Mata. Per parlare del calciomercato bianconero abbiamo sentito l’agente Fifa Ennio Gorrasi. Eccolo in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.
La Juventus resisterà all’offerta del Paris Saint Germain per Pogba? Penso proprio che la Juventus aspetti l’offerta giusta da parte del Psg, poi deciderà cosa fare. Il club bianconero ha in mano un gioiellino e difficilmente potrà riuscire a trattenere Pogba. E’ vero che Milan e Juventus hanno delle possibilità economiche maggiori rispetto alle altre squadre italiane, ma poco possono fare nel confronto con le più importanti formazioni europee.
Per Quagliarella la cessione è probabile? Io non lo venderei, se fossi la Juventus. Oltre al campionato ci sarà ancora un’Europa League da disputare, con la finale proprio a Torino.
De Ceglie invece andrà veramente al Genoa? L’esterno è più probabile che venga ceduto, anche se la Juventus ricaverebbe meno soldi dalla sua eventuale partenza rispetto a quella di Quagliarella. Io credo però che andrà via solo uno di questi due giocatori.
Biabiany è un probabile nuovo acquisto? Potrebbe essere, è un giocatore che va bene per gli schemi di Conte.
E Mata?
Lo spagnolo è un trequartista, un giocatore atipico che non va bene per gli schemi di Conte. Inoltre alla Juventus non troverebbe tanto spazio, cosa negativa per lui che vorrebbe conquistarsi un posto per i Mondiali. Sembra più vicino all’Inter. (Franco Vittadini)