Claudio Marchisio è di sicuro uno dei punti fermi della Juventus di Massimiliano Allegri, giocando bene sia come mezzala che come regista quando è stato chiamato a sostituire Andrea Pirlo a inizio stagione. Il principino, così lo chiamano i tifosi bianconeri, ha concesso una lunga intervista ai microfoni di ”Top Salute’‘. Il calciatore ha parlato di Nazionale, sottolineando come il compito di Antonio Conte è molto difficile dopo il Mondiale giocato in Brasile con pessimi risultati. Il centrocampista si è soffermato anche su uno scomodo paragone: “Io come Tardelli? Fa sempre piacere, i paragoni all’inizio sono belli. Marco è un amico ed è stato un grandissimo calciatore della Juventus e della nazionale. Tutti si sono uniti al suo urlo del 1982, anche se io non c’ero ancora. Man mano che passa il tempo però ognuno dovrebbe essere giudicato per ciò che ha costruito nella sua carrirera senza essere paragonato a nessuno”.
E’ arrivato a Torino in punta di piedi dopo l’addio di Antonio Conte, una leggenda. Non era facile entrare nel cuore dei tifosi della Juventus, ma con i risultati che arrivano dal campo piano piano Massimiliano Allegri ci sta riuscendo. Ha parlato oggi a lungo il tecnico dei Campioni d’Italia ai microfoni di Jtv canale tematico del club. Il mister si è soffermato all’inizio sulla Juventus che ha trovato, che definisce una struttura importante soprattutto per i rapporti che intercorrono tra la squadra maggiore e il settore giovanile. Il tecnico ha parlato anche di attualità: “In questo momento l’aggettivo della Juventus è buono. La squadra ha ampi margini di miglioramento ed è normale che ci voglia ancora un pò di tempo. Abbiamo cambiato sistema di gioco e i risultati continuano ad arrivare, però siamo solo nella prima parte di stagione e quindi dovremo continuare a lavorare per rimanere in alto. Non dobbiamo mai abbassare la tensione e l’attenzione perchè la stagione è molto difficile“. Si torna a parlare anche del derby che Allegri definisce la partita con maggiore emozione per il gol di Andrea Pirlo arrivato proprio all’ultimo momento.