Nabil Jaadi è stato senza dubbio uno dei migliori talenti vistisi in campo durante il recente Torneo di Viareggio. L’esterno d’attacco della Primavera dell’Anderlecht, all’occorrenza anche trequartista, ha sfiorato la vittoria del titolo, perdendo solo in finale contro il Milan di Inzaghi. E chissà che in un futuro non troppo lontano il giovane classe 1996 non possa nuovamente sfidare qualche big della Serie A. Intervistato da Calciomercato.com, il talento nato in Marocco ma dotato di passaporto belga, ha infatti ammesso: «Mi seguono Juventus e Milan? Io non sono a conoscenza di niente, delle questioni di mercato si occupa il mio agente. Posso dire che per me giocare in Italia sarebbe un grande onore. Sarei lusingato di giocare in squadre così importanti, Juve e Milan sono grandi club. L’interesse di club così prestigiosi è un onore». Jaadi, che ha detto di ispirarsi a Cristiano Ronaldo, sembra aver scelto la nazionale marocchina dopo aver giocato con il Belgio Under-15 e Under-16: in futuro sentiremo sicuramente parlare di lui.



Difficile prevedere il futuro. Parole firmate Alberto Gilardino, attaccante del Genoa e della nazionale italiana. Il bomber di Biella, 32 anni da compiere il prossimo 5 luglio, ha un contratto in scadenza col Grifone al 30 giugno del 2016 ma le voci di mercato degli ultimi giorni lo vorrebbero lontano dallo stadio Marassi. Intervistato dal Corriere dello Sport l’ex attaccante di Fiorentina e Milan ha confessato: «Ci sono voci, trattative e chiacchiere, ma non se n’è fatto mai niente. Ora sono qui al Genoa, ho deciso con la società che sarei rimasto per far bene nell’anno del Mondiale e sono contento della mia scelta. La Juve non è nel mio destino? Non si può mai sapere. Il Bologna? Sono stato molto bene, una parentesi importante della mia carriera, ma in estate avevo già deciso di restare al Genoa. Il Canada? Vedremo… Adesso penso solo a finire nel migliore dei modi la stagione e conquistare il Mondiale. In estate insieme alla società decideremo cosa fare. Il Napoli? No,non c’è mai stato nulla di concreto». Gilardino parla della Juventus non a caso. L’attaccante classe 1982 ha infatti letteralmente sfiorato il bianconero durante il mercato estivo del 2013 quando lo stesso sarebbe dovuto trasferirsi a Torino in un vortice che avrebbe dovuto portare in contemporanea Borriello al Genoa e Quagliarella alla Roma. Alla fine però non se ne fece nulla e i tre rimasero al loro posto. In futuro, però, come ha detto lo stesso Gilardino, nulla sarà da lasciare al caso…



Marco Verratti torna prepotentemente in orbita Juventus. Secondo le ultime indiscrezioni riportate in tandem dalla stampa francese e inglese, il regista del Paris Saint Germain potrebbe trasferirsi in estate a Torino. La situazione è infatti molto semplice e delineata: i campioni della Ligue 1 vogliono fortemente Paul Pogba e per mettere le mani sul talento della nazionale francese sono disposti a girare a corso Galileo Ferraris l’ex gioiello del Pescara. E’ ipotizzabile quindi un’offerta pari al cartellino di Verratti (valutato circa 20 milioni di euro), più un conguaglio in denaro che dovrebbe aggirarsi fra i 40 e i 50 milioni di euro. Una proposta che se confermata difficilmente verrebbe rimandata al mittente dalla dirigenza juventina. La cosa certa è il fatto che a breve Pogba dovrebbe rinnovare il proprio contratto fino al 30 giugno del 2018 a cifre elevate, ben 4,5 milioni di euro, il massimo che la Juventus può offrirgli. Al PSG, invece, avrebbero già predisposto un ingaggio da ben 7 milioni, cifre che in Italia non si vedranno per un bel po’…



Sarà con grande probabilità Nicola Leali l’erede di Gigi Buffon. Secondo quanto raccolto dai colleghi di Goal.com la Juventus è pronta a richiamare alla base il giovane portiere classe 1993 attualmente in prestito allo Spezia. Secondo i vertici bianconeri il talentuoso estremo difensore prelevato dal Brescia nel 2012 in cambio di un assegno da ben 4 milioni di euro, è pronto per la massima Serie. L’obiettivo della società di corso Galileo Ferraris è quello di affiancare a Buffon il giovane di Castiglione delle Stiviere, in modo che quest’ultimo possa crescere ulteriormente al fianco del numero di Massa. “San Gigi”, nel contempo, potrebbe vivere la sua ultima stagione da titolare della Juventus, visto il contratto in scadenza al 30 giugno del 2015. Un parco portieri, quello della Juventus, che potrebbe essere in parte rivoluzionato durante la prossima estate. La cosa certa è che ci sarà ancora Marco Storari che come già vi abbiamo annunciato ieri è pronto a rinnovare il proprio contratto ormai agli sgoccioli.

Sarà una Juventus un po’ rimaneggiata quella che scenderà in campo questa sera contro il Trabzonspor per l’andata dei sedicesimi di Europa League. Antonio Conte attuerà un mini turnover e manderà in campo alcuni giocatori abituati a sedersi in panchina ogni weekend. Su tutti spicca il duo Mauricio Isla-Federico Peluso, due bianconeri che non hanno trovato molta fortuna a Torino. Entrambi avranno una grande chance questa sera, che non dovranno assolutamente sprecare. Per molti, infatti, il loro destino sembra già segnato e nei mesi di luglio e agosto potrebbero salutare per sempre la Vecchia Signora. Il nazionale cileno è una sorta di mezzo mistero. Con la propria selezione regala spesso e volentieri ottime prove, ma quando indossa la casacca bianconera si trasforma in negativo. La scorsa estate ha sfiorato la casacca dell’Inter e non è da escludere che i nerazzurri possano tornare a farsi vivi nei prossimi mesi. Situazione meno complicata per Peluso, ex Atalanta, la cui permanenza in bianconero appare comunque incerto. Il terzino sinistro vorrebbe giocare di più e sono già diverse le società che negli scorsi mesi si sono fatte avanti.

Nella sfida in programma questa sera fra la Juventus e il Trabzonspor, gara valevole per l’andata dei sedicesimi di finale di Europa League, vedremo in campo dal primo minuto Pablo Daniel Osvaldo. Una grande occasione per l’ultimo arrivato di casa bianconera, che dopo i 26 minuti contro l’Hellas Verona e i 20 contro il Chievo, avrà l’opportunità per la prima volta da quando è tornato in Italia di partire da titolare. L’ex giallorosso si inizierà quindi a giocare il futuro a partire da questa sera. Contro i Turchi di Trebisonda, dovrà dimostrare di valere la pesantissima casacca che indossa e dovrà convincere Antonio Conte che potrebbe essere lui l’arma in più per la prossima stagione in ottica Champions League. Osvaldo si è trasferito a Torino lo scorso 31 gennaio in prestito gratuito ma il riscatto è di quelli pesantissimi, ben 20 milioni di euro. E’ logico pensare che la dirigenza juventina punterà su uno sconticino di almeno un paio di milioni, meglio ancora se 3 o 5, ma Osvaldo dovrà metterci del suo per indurre i vertici di corso Galileo Ferraris a trattenerlo. L’attaccante italo-argentino sarà motivato anche dalla conquista di una casacca per il Mondiale. Nello scorso turno di campionato hanno segnato tutti i suoi diretti concorrenti, da Balotelli a Toni, passando per Immobile, Destro, Gilardino, Cerci e arrivando fino a Insigne: ora non c’è più tempo da perdere.