Il presidente del Parma, Tommaso Ghiarardi, ha parlato di Sebastian Giovinco ai microfoni della trasmissione televisiva La Domenica Sportiva. Queste le dichiarazioni relative all’attaccante bianconero, 27 anni e contratto fino al 2015: “Noi abbiamo un bellissimo ricordo di Giovinco. Se lo riprenderei? Non posso che dire di sì. E’ chiaro che è un giocatore molto importante e non credo che la Juventus se ne priverà facilmente, anche perchè ha fatto un’operazione economica importante con noi per riprenderlo. E’ però un giocatore che è chiuso da dei grandi campioni come Tevez, Llorente e Osvaldo. Un anno e mezzo fa Giovinco è tornato a Torino, dov’è nato e cresciuto, per 12 milioni di euro. Una valutazione importante, per un giocatore che nelle ultime due stagioni ha vinto tanto ma ha fatto fatica a lasciare il segno. Ecco perchè la Juve, in estate, sarà pronta a valutare offerte inferiori ai 10 milioni di euro. Il Parma non ha grandissima disponibilità economica, ma ha diversi assi nella manica che potrebbero cambiare gli scenari“. Parole importanti che sembrano delineare un possibile scenario del prossimo calciomercato ovvero il ritorno di Giovinco a Parma. La squadra gialloblù può essere uno scenario più consono alle possibilità di Giovinco che a Torino gioca poco perché chiuso da campioni di statura internazionale. La Juventus potrebbe approfittarne inserendo nell’affare Jonathan Biabiany, una delle migliori ali del campionato italiano, oppure Gabriel Paletta, difensore molto affidabile. Ghirardi sembra avere le idee chiare: come risponderà la Juventus?



Marco Verratti l’erede di Pirlo nella Juventus? Difficile dirlo, ma la cosa certa è che se mai il passaggio di testimone si verificherà, avverrà non in tempi brevi. Il centrocampista del Paris Saint Germain e della nazionale italiana è uscito allo scoperto, e intervistato da L’Equipe ha di fatto smentito la possibilità di uno scambio estivo fra lo stesso ex Pescara e Pogba: «La prossima stagione sarò ancora a Parigi, in Francia sto molto bene. Non dipende solo da me ma la mia intenzione è quella di rimanere…». E a proposito di Pogba, vanno registrate le dichiarazioni di Raphael Varane, stella del Real Madrid, nonché connazionale del centrocampista della Juventus e nazionale transalpino. Intervistato da Telefoot il centrale di difesa classe 1993 ha confessato: «Ho parlato con Pogba, gli ho detto di raggiungermi nel Real Madrid. Mi piacerebbe giocare con lui». Le Merengues sono fra le principali pretendenti di Pogba insieme al Paris Saint Germain: entrambe le società sono pronte a mettere sul piatto ben 70 milioni di euro.



Mino Raiola acquisisce sempre più potere. Come sottolineato dalla redazione di Panorama.it, il procuratore italo-olandese ha incontrato negli scorsi giorni la dirigenza del Paris Saint Germain. Diversi faccia a faccia al termine dei quali il noto agente è divenuto ancor di più una figura centrale per il mercato dei campioni della Ligue 1. Raiola ha infatti ottenuto il prolungamento del contratto di Matuidi, scadenza al 30 giugno del 2017, e nel contempo l’adeguamento del contratto di Maxwell, altro suo pupillo. Durante i vis-a-vis si sarà sicuramente parlato anche di Ibrahimovic, assoluto protagonista oltralpe con una stagione da urlo, nonché di Paul Pogba. Gli sceicchi del Paris Saint Germain hanno ribadito il proprio interesse nei confronti del centrocampista della Juventus e sono pronti a versare nelle casse di corso Galileo Ferraris ben 70 milioni di euro. Al giocatore, invece, andrebbe un assegno da capogiro, 7 milioni di euro netti annui più la possibilità di giocare in uno dei club più ricchi al mondo e nel contempo dalle maggiori potenzialità. Inutile sottolineare come il trasferimento di Pogba in Francia gioverebbe e non poco alle tasche di Raiola: non ci resta che iniziare il conto alla rovescia…



La permanenza a Torino del difensore centrale della Juventus, Angelo Ogbonna, è tutt’altro che certa. Nonostante le parole di Beppe Marotta di ieri (“Crediamo fortemente in lui”), l’ex Granata ha sin qui deluso le attese. Antonio Conte vuole calciatori di carattere, rocciosi, e soprattutto determinanti, e se il nazionale azzurro dovesse proseguire ad inanellare tali prestazioni negative, non è da escludere un addio al termine del campionato in corso. Le pretendenti infatti non mancano, a cominciare dal Liverpool, che da tempo studia il giocatore. Anche il Manchester United è una storica ammiratrice del ragazzo e chissà che in estate non possa tornare a farsi vivo con una proposta interessante. La Juventus ha investito in Ogbonna ben 14 milioni di euro e prenderà eventualmente in considerazioni solo delle proposte pari o superiori a quella cifra. La speranza per la dirigenza di corso Galileo Ferraris è che Ogbonna possa definitivamente esplodere da qui al prossimo giugno, per poi ricevere la chiamata di ct Prandelli in vista dei Mondiali in Brasile.

Torna il nome di Fabio Coentrao in casa Juventus. La Vecchia Signora sarebbe nuovamente sulle tracce di un esterno/terzino sinistro, e seconda quanto riportato nelle scorse ore dai media iberici, il prescelto sarebbe proprio il calciatore del Real Madrid. Il nazionale portoghese lascerà quasi sicuramente il Santiago Bernabeu al termine della stagione in corso, complice il poco spazio trovato. Basti pensare che sin ad ora l’ex Benfica è sceso in campo solamente in otto occasioni, cinque nella Liga e 3 in Copa del Re: numeri vicini all’imbarazzo. Coentrao avrebbe voluto lasciare la Castiglia già a gennaio ma Carlo Ancelotti si oppose alla sua cessione. In estate la situazione sarà diversa e sono molte le società che già pregustano il colpo. Oltre alla Juventus attenzione anche al Milan, altro club in cerca di rinforzi per la corsia mancina, nonché al Manchester United, squadra che durante la scorsa estate fu ad un soffio dall’acquisto del lusitano. L’operazione non sarà delle più semplici soprattutto dal punto di vista economico: con il contratto in scadenza al 30 giugno del 2017 Coentrao ha un valore che si aggira sui 15 milioni di euro.

Futuro di Ciro Immobile nella Torino granata? La cosa è tutt’altro che certa, per lo meno, stando alle parole dell’amministratore delegato della Juventus, Beppe Marotta. Il numero due di corso Galileo Ferraris, parlando a margine del derby di ieri sera (vinto dai bianconeri per 1 a 0 con annesso polemiche arbitrali), ha commentato così la situazione del centravanti di Torre Annunziata, a metà fra i Granata e la Vecchia Signora: «Come la mettiamo con Immobile? La mettiamo bene, magari ci fossero di questi problemi. Abbiamo tante situazioni così, come Berardi, Gabbiadini e Zaza che sono a metà nostri. La metà di Immobile è del Torino, può succedere di tutto ma siamo contenti che possa succedere di tutto». La sensazione è che Immobile rimanga all’Olimpico, probabilmente a titolo definitivo, ma la Juventus non farà sconti a Urbano Cairo e nel contempo spererà che il centravanti partenopeo possa rientrare in un’operazione allargata per portare Cerci allo Stadium, quest’ultimo deludente nella stracittadina di ieri. Marotta ha parlato anche di Ogbonna, difensore centrale trasferitosi a Vinovo proprio dal Torino, che fino ad esso non ha convinto la critica: «Ogbonna? Indossare la maglia della Juventus è pesante, ma abbiamo la pazienza di attenderlo. Eravamo consapevoli delle difficoltà che poteva incontrare, ma giocando con maggiore continuità troverà il giusto mix psico-fisico acquisendo giorno dopo giorno il clima dello spogliatoio. E’ un giovane interessante, anche perché è nel giro della Nazionale».