La Juventus Primavera cambia allenatore: al posto dell’esonerato Andrea Zanchetta promosso il vice Fabio Grosso, terzino sinistro della nazionale campione del mondo nel 2006 e della squadra bianconera dal 2009 al 2012. Attualmente la baby-Juventus è quarta nel girone A del campionato Primavera, con 34 punti raccolti in 19 partite (11 vittorie, 1 pareggio e 7 sconfitte, con 39 gol fatti e 29 subiti). Fatale a Zanchetta la sconfitta nell’ultimo turno di campionato, patita in casa contro il Parma per 1-2. Grosso è ormai di casa a Vinovo essendo nella società dal 2009, e conosce il gruppo che guidava come allenatore in seconda: il suo primo impegno da head coach sarà la trasferta contro il Carpi di sabato prossimo (15 marzo). Dai tre gironi del campionato Primavera saranno ammesse direttamente alla fase finale le prime due classificate (attualmente Torino ed Empoli nel Girone A) mentre terza (ad oggi la Sampdoria), quarta (Juventus) e le due migliori quinte si qualificheranno ai play-off che determineranno il tabellone della fase finale. Per Fabio Grosso sarà la prima esperienza da allenatore in prima.



La prossima estate Fabio Coentrao potrebbe aggregarsi alla Juventus? Che i bianconeri puntino da tempo il terzino sinistro portoghese non è una novità; finora però non hanno mai potuto aprire una trattativa vera e propria, poichè nè José Mourinho (che lo aveva voluto al Real Madrid) nè tantomeno Carlo Ancelotti hanno contemplato l’idea di perderlo. Adesso però il difensore gioca meno e, pare, avrebbe chiesto la cessione a fine stagione. Che questa volta le Merengues possano acconsentire a vendere Coentrao sembra confermato da un’indiscrezione che arriva da As, quotidiano della capitale spagnola: pare infatti che la dirigenza abbia già rintracciato il suo erede. Si tratta di Alex Telles, classe ’92; è appena arrivato al Galatasaray dal Gremio, ed è considerato un ottimo prospetto. Il suo contratto scade nel 2018, ma il prezzo non è proibitivo: si può portare a casa con 6-7 milioni di euro. Dovesse acquistare il brasiliano, il Real Madrid non avrebbe problemi a liberarsi di Fabio Coentrao, con la Juventus in pole position per l’acquisizione del suo cartellino.



La Juventus è in pole position per Alvaro Morata. Ne è convinta in particolare la stampa spagnola che stamane parla di assalto dei bianconeri all’attaccante del Real Madrid e della nazionale Under-21 iberica. Il contratto del talento dei Blancos scadrà al 30 giugno del 2015 ma a fine stagione lascerà sicuramente il Santiago Bernabeu per iniziare una nuova avventura. Ci sono anche il Manchester United e l’Arsenal, e con grande probabilità sarà una sfida a tre per Morata. Un gradino più in basso, insegue lInter, altra società che vorrebbe acquistare il giovane talento iberico. La Vecchia Signora sembrerebbe favorita per via della merce pregiata che potrebbe girare al Real Madrid per avere in cambio il 21enne di Madrid. Le Merengues sono infatti storicamente interessate ad Arturo Vidal così come a Paul Pogba. Secondo molti si potrebbe dare vita ad una maxi operazione con Pogba in Castiglia e il trio Morata, Coentrao e Di Maria in bianconero. Solo fantamercato? Solo il tempo ci darà la risposta che cerchiamo.



Sono rivelazioni davvero interessate quelle fatte da Arjen Robben. L’esterno d’attacco della nazionale olandese e del Bayern Monaco, stella assoluta del calcio mondiale, ha svelato di essere stato vicinissimo ad indossare la casacca della Juventus. Il tutto risale alla primavera del 2012, quando l’ex Chelsea aveva il contratto quasi in scadenza. «Nel 2012 la Juventus era interessata a me – racconta l’esterno 30enne – ma io stavo benissimo al Bayern. Come adesso. Quello bianconero è un club fantastico, se dimostra interesse per te è un onore. Sono stato molto chiaro con la Juve: ho scritto un sms per dire di no, ma anche per ringraziare i dirigenti per l’offerta». Ad un passo dal primo scudetto dell’era Conte, la società di corso Galileo Ferraris voleva assicurarsi un giocatore di livello assoluto per rimpolpare il reparto avanzato, e il prescelto era appunto l’attaccante dei bavaresi. Il tutto poi decadde anche se in un futuro non troppo lontano, non sono da escludere eventuali sorprese: «La Juve mi ha detto che le porte per me sarebbero rimaste sempre aperte – ha chiosato Robben – In passato, mi hanno cercato anche altri club italiani, alcuni molto importanti, ma in quei momenti stavo molto bene dov’ero».

Vuole un gol Pablo Daniel Osvaldo. In vista della sfida in programma giovedì sera allo Juventus Stadium, la gara dell’andata degli ottavi di finale di Europa League fra i bianconeri e la Fiorentina, l’attaccante della Nazionale proverà a gonfiare la rete dopo i due gol messi a segno contro il Trabzonspor. Sarà una partita particolare per l’attaccante italo-argentino, visto che di fronte si troverà gli ex compagni della Viola, squadra che forse l’ha ceduto un po’ troppo frettolosamente. Il bomber bianconero giocherà per il presente, con l’obiettivo appunto di superare la Fiorentina e di accedere ai quarti di finale, ma anche e soprattutto per il futuro visto che dai suoi gol passerà il riscatto. Attualmente Osvaldo è in prestito semplice dal Southampton e la società di corso Galileo Ferraris, se vorrà riscattarlo a fine stagione, dovrà versare ben 20 milioni di euro nelle casse degli inglesi. Una cifra che potrebbe venire ridimensionata in caso di sconto del club britannico con l’aggiunta del cartellino di Fabio Quagliarella, che potrebbe essere inserito nell’operazione.

La Juventus studia le mosse per assicurarsi William Carvalho. Il giovane talento dello Sporting Lisbona, nazionale portoghese, è da qualche giorno accostato ai colori bianconeri e non è da escludere che durante la prossima campagna acquisti estiva la società di corso Galileo Ferraris possa tentare l’acquisto. In ballo vi è il futuro di Paul Pogba, centrocampista seguito dalle principali big del Vecchio Continente, a cominciare dal Paris Saint Germain. Si mormora che il club parigino sia pronto ad offrire ben 78 milioni di euro, una cifra che potrebbe ulteriormente lievitare nei prossimi mesi arrivando a sfiorare vette fino a poco tempo fa inimmaginabili. Naturalmente, di fronte a cotante offerte, sarà davvero dura resistere ed è per questo che tutto potrebbe succedere. Incassare circa 80 milioni di euro e dedicarne una decina, forse anche di più per Carvalho, non sarebbe una mossa azzardata, alla luce del fatto che il portoghese sia un classe 1992 e che lo stesso possa occupare diversi ruoli, dal centrocampista centrale, arretrando fino alla linea mediana e al difensore. Carvalho piace anche al Chelsea di Mourinho ed ha un contratto a scadenza 2018.

Ancora pochi giorni poi Andrea Pirlo rinnoverà il proprio contratto con la Juventus. Dopo Arturo Vidal e Kwadwo Asamoah, toccherà al metronomo bresciano, il cui accordo scadrà al 30 giugno del corrente anno. Come spiegato stamane da La Gazzetta dello Sport, la firma arriverà entro i prossimi 20 giorni, comunque nel mese di marzo, visto che l’intesa economica è già stata raggiunta: contratto fino al 30 giugno del 2016 con annesso ingaggio da 4 milioni di euro netti annui, praticamente lo stesso percepito attualmente. La volontà di tutte le parti in gioco coincide e di conseguenza non vi sarà alcun problema. Più complicata invece la questione riguardante Antonio Conte e Paul Pogba. Il primo ha il contratto in scadenza nel 2015 e dovrebbe rinnovare fino al 2017, anche se quando, non si sa. E’ attratto da offerte di big europee ma non è ancora giunto il momento di abbandonare la nave bianconera. Per il centrocampista francese, invece, la dirigenza vorrebbe rinnovare il contratto per evitare “scippi” in estate anche se recentemente Mino Raiola ha fatto capire che l’accordo attuale non rappresenta un problema, ne tanto meno il futuro del suo assistito. Sarà, ma quel alla finestra fa davvero paura…