Fra i nomi segnati in rosso sul taccuino dell’ad della Juventus, Marotta, in vista del calciomercato estivo, compare quello di Senad Lulic. L’esterno d’attacco della Lazio e della nazionale bosniaca sembra destinato a ripercorrere le orme di Stephan Lichtsteiner, esploso a Formello e poi ceduto alla Vecchia Signora. Antonio Conte chiede da tempo un interprete per il 4-3-3/3-4-3 ed è convinto che il calciatore biancoceleste sia uno dei rinforzi migliori sul mercato. La Lazio non farà le barricate se Lulic vorrà lasciare la capitale, ma bisognerà capire quale sarà la cifra richiesta per l’operazione. Vi sarebbe una distanza fra offerta e richiesta, visto che Lotito vorrebbe ottenere più di 15 milioni di euro mentre la Signora sarebbe maggiormente propensa ai Nell’operazione dovrebbe rientrare qualche contropartita tecnica, leggasi Quagliarella o Giovinco, o magari tutti e due. Ci sarebbe invece già l’intesa fra Lulic e la Juventus, un contratto quinquennale fino al 30 giugno del 2019 a 2,5 milioni di euro netti annui, che attende solo di essere rettificato.
Potrebbe sbarcare definitivamente a Torino, sponda Juventus, il giovane attaccante Manolo Gabbiadini. L’esterno d’attacco della Sampdoria, in comproprietà con i bianconeri, sta vivendo una buona stagione in Liguria, condita da 8 gol e da tante buone prestazioni. Antonio Conte lo vorrebbe avere in ottica 2014-2015 quando il reparto avanzato verrà rivoluzionato e subirà diverse perdite. Non sarà difficile trovare l’intesa con i blucerchiati e nella trattativa potrebbe rientrare anche il giovane Mustafi, per cui Marotta stravede. Promosso, naturalmente, anche Ciro Immobile, ma del suo futuro ne parleranno con calma i vertici dei due club piemontesi solo a fine giugno. Non vengono ancora considerati pronti, invece, i due giovani del Sassuolo, Domenico Berardi e Simone Zaza: il primo si sta un po’ perdendo per strada dopo un inizio di stagione fantastico condito da 12 gol, mentre il secondo ha ancora ampi margini di crescita. Entrambi potrebbero quindi essere lasciati a Sassuolo, qualora gli emiliani si salvassero, oppure piazzati in prestito altrove.
E’ ripresa la caccia all’esterno in casa Juventus in vista del calciomercato estivo. In cima alla lista dei desideri è balzato Alexis Sanchez del Barcellona, per il quale la Vecchia Signora avrebbe già incontrato il suo agente la scorsa settimana. Il Nino Maravilla non è naturalmente l’unico calciatore seguito da vicino dall’ad Marotta, visto che sono diversi i nomi sul taccuino. Continua a piacere ad esempio, il solito Nani dello United, che in estate potrebbe lasciare Manchester come confidato dall’agente: «E’ in una situazione per cui è facile che possa lasciare Manchester». C’è un po’ di incertezza sul costo ma il nazionale portoghese potrebbe dire addio all’Old Trafford a breve e sposerebbe volentieri la causa bianconera. Attenzione anche ad Angel Di Maria del Real Madrid, ma in questo caso c’è il rischio che il discorso si allarghi a Paul Pogba, per cui Ancelotti stravede. Infine, non mancano le idee italiane, come ad esempio Alessio Cerci del Torino, pronto per il definitivo salto di qualità, e Juan Cuadrado della Fiorentina.
La Juventus sta iniziando timidamente a pensare ad un possibile nuovo allenatore. Antonio Conte rimarrà a Torino anche la prossima stagione, a meno di clamorosi colpi di scena, ma comunque la Vecchia Signora non vuole farsi trovare impreparata, sia qualora arrivasse il divorzio shock fra pochi mesi, sia nel caso in cui il manager salentino salutasse l’ambiente al termine del campionato 2014-2015. Diversi i papabili a cominciare da Diego Simeone, allenatore che sta sorprendendo tutti con il suo Atletico Madrid, squadra capace di strapazzare il Barcellona in Champions League e di dare del filo da torcere nella Liga: il Cholo fa giocare bene i suoi e inoltre conosce già il campionato italiano, avendo allenato a Catania. Altro papabile è Luciano Spalletti, ex Zenit attualmente libero da impegni: positivo il suo passato a Udine e a Roma. Infine, attenzione all’outsider, Massimiliano Allegri, tecnico che è sempre stato stimato da Marotta, e che è sopravvissuto nel Milan contro ogni pronostico fino allo scorso inverno. Fra i prescelti potrebbe esserci anche Mancini, che però è sottocontratto con il Galatasaray e il suo passato nell’Inter pesa…
Ultimatum della Juventus ad Antonio Conte. La Vecchia Signora ha fatto chiaramente capire al tecnico bianconero che dovrà risolvere in fretta la questione contratto, entro e non oltre i prossimi 20 giorni. A quella data, indicativamente entro i primi di maggio, Madama spera di avere già il nuovo scudetto in tasca e magari di prepararsi per una finale di Europa League. L’sms l’ha mandato Marotta ieri: «Sull’argomento contrattuale ci siamo parlati e di comune accordo abbiamo deciso che rimanderemo tutto a quando avremo ottenuto qualcosa di grandissimo, che può essere lo scudetto ed eventualmente l’Europa League». E poi ancora: «Conte ha dichiarato che la sua situazione personale verrà ridiscussa al termine di questa stagione, di sicuro oggi lui ha un contratto con noi. La società è soddisfatta in modo totale del lavoro che ha svolto, è il leader del nostro gruppo e siamo orgogliosi e onorati di averlo». La sensazione circolante è che il matrimonio possa andare avanti anche senza il rinnovo, con Conte che inizi la prossima stagione con il contratto in scadenza al 2015. Sarebbe una sorta di scappatoia per lo stesso allenatore bianconero, che ambisce a traguardi sempre più alti e che è convinto che con il prossimo campionato potrebbe chiudersi un cerchio sia che arrivasse la Champions sia che sfuggisse la coppa dalle grandi orecchie. Alla finestra, intanto, ci sono le big: si parla di Monaco, Arsenal e City, tutti però rumors di mercato piuttosto che reali interessi.