Carlitos Tevez tornerà al Boca Juniors, ma non ora. Ad ammetterlo è stato il presidente del club di Buenos Aires, Daniel Angelici, che intervistato dai microfoni di Fox Sports Radio Del Plata, ha spiegato: «Parlo spesso con Carlos e mi ha dato la sua parola che prima o poi tornerà qui. Però non sarà il nostro prossimo rinforzo, visto che lui ha un contratto con la Juventus». La permanenza dell’Apache ha Torino è certissima; l’ex City sta vivendo una stagione ad altissimo livello e si sta rivelando un elemento basilare per il reparto avanzato dei bianconeri. Il contratto di Tevez scadrà al 30 giugno del 2016, fra poco più 24 mesi, e a quella data il giocatore avrà 32 anni. A quel punto potrebbe optare per rinnovare la propria esperienza in bianconero o ventualmente dire addio al Vecchio Continente per tornare a giocare in patria e concludere la carriera fra le mura domestiche.
Ancora un paio di mesi poi si concluderà definitivamente la permanenza di Mirko Vucinic nella Juventus. L’attaccante della nazionale montenegrina non rientra nei piani di Antonio Conte e dopo aver sfiorato l’addio in occasione della finestra di riparazione, è pronto a salutare per sempre Vinovo. Nonostante giochi poco, le qualità dell’ex Roma e Lecce sono indubbie, e sono molte le società sulle sue tracce. Tuttosport parla di quattro squadre straniere pronte ad ingaggiarlo, anche se i nomi non vengono fatti. Spesso e volentieri si è parlato di Arsenal, Chelsea, Tottenham e Manchester United, e non è da escludere che il poker a cui si riferisce il quotidiano torinese sia proprio questo. Attenzione anche alle avance italiane. Fra qualche mese potrebbe infatti tornare di moda l’Inter, che cerca rinforzi per l’attacco, e Vucinic potrebbe fare comodo anche a Napoli e Milan.
Non si nasconde Alexandre Lacazette. Parlando di Juventus, il giovane talento dell’Olympique Lione e della nazionale francese, ha spiegato: «Mi piacerebbe giocare nella Juventus, sarei un bugiardo a dire no – le parole rilasciate stamane ai microfoni di Tuttosport – Come tutti, sono tentato da un’esperienza all’estero in un grande club. E la Juventus, lo dice la sua storia, è una delle grandi d’Europa». 23 anni ancora da compire, il talentuoso transalpino, nato a Lione ma originario della Guadalupe, sta attirando su di se riflettori prestigiosi a suon di grandi prestazioni. Nella Ligue 1 ha segnato quest’anno 14 reti, dietro al solo Zlatan Ibrahimovic e davanti ad Edinson Cavani. Numeri davvero importanti che hanno fatto innamorare, fra le tante, anche la Juventus. «Il mio contratto col Lione scade nel 2016 – prosegue Lacazette – bisognerà vedere cosa dirà e deciderà il presidente Aulas. L’esperienza in un altro campionato d’élite mi affascina». La Juventus lo visionerà attentamente giovedì sera in occasione della gara di Europa League pro proprio contro il Lione: un primo vero esame per il futuro.
Uno scambio suggestivo, una vera e propria bomba di calciomercato estivo, ma in Francia sono sicuri: la Juventus potrebbe girare Paul Pogba al Paris Saint Germain per ottenere Edinson Cavani. Dopo che l’idea era circolata timidamente già negli scorsi mesi, nelle ultime ore il rumors ha assunto proporzioni importanti, al punto da far credere che qualcosa di vero, in fondo in fondo, vi è. Cavani è scontento, non ha regalato certezze circa la sua permanenza a Parigi, e non è da escludere che in estate possa lasciare il Parco dei Principi dopo solo una stagione. In Italia ci tornerebbe volentieri, del resto a Napoli è stato acclamato e la Serie A gli piace. Giocherebbe inoltre nella squadra più forte a livello Nazionale, un club ambizioso che punta a conquistare la Champions 2014-2015. Su Pogba, invece, abbiamo già detto tutto: il PSG lo vuole ad ogni costo, e sarebbe pronto a versare fra i 70 e gli 80 milioni di euro, una cifra che si abbasserebbe di circa 50/60 milioni con l’inserimento del cartellino di Cavani. Resta il problema dell’ingaggio elevato del Matador, ben 10 milioni netti annui, ma certi treni passano una sola volta nella vita…