Alexis Sanchez corre a grandi passi verso la Juventus. Il bomber della nazionale cilena in forza al Barcellona, verrà ceduto dai blaugrana e negli scorsi giorni sarebbe già stato raggiunta una bozza di accordo fra l’ex Udinese e i campioni d’Italia 2013-2014. A riprova di ciò, il fatto che il procuratore del Nino Maravilla, Fernando Felicevich sia tornato in Europa proprio per dare un’accelerata alla trattativa. L’idea delle varie parti in gioco è quella di chiudere prima del Mondiale, di modo che Sanchez possa tornare in Italia a cominciare dai primi di luglio, quando la Juventus si ritroverà per preparare la stagione 2014-2015. L’operazione dovrebbe concludersi in cambio di un assegno da 18/20 milioni di euro, una cifra che dovrebbe mettere d’accordo i vertici blaugrana nonostante i 37 milioni sborsati pochi anni fa. Sanchez viene da un campionato positivo con 18 gol siglati ma il club catalano è intenzionato a rivoluzionare la squadra per tornare a conquistare fin dal prossimo anno la Champions League e sarà necessario sfoltire la rosa.



La Juventus potrebbe ottenere durante il calciomercato estivo ormai alle porte un bel tesoretto da 50 milioni di euro. Ci riferiamo precisamente a tutti quei giovani piazzati altrove in prestito o in comproprietà che nelle prossime settimane potrebbero essere ceduti. Il caso più emblematico è quello di Ciro Immobile, per cui il Borussia Dortmund sarebbe già pronto ad investire una cifra molto vicina ai 20 milioni di euro, Torino permettendo. Come dimenticarsi poi di Simone Zaza, attaccante in comproprietà col Sassuolo è già richiesto dall’Udinese (potrebbe finire in un’eventuale operazione per Pereyra o addirittura Candreva). Discorsi molto simili per Gabbiadini e Berardi, altre due stelle dal futuro certo e dal valore in crescita, già nel mirino di diverse società estere e italiane. Chi piace molto è anche Daniele Rugani, difensore seguito dall’Eintracht di Francoforte. A chiudere il cerchio, Richmond Boakye, l’unico degli juventini all’estero (fra le fila dell’Elche), che piace molto al Genoa.



Continuano i sondaggi in casa Juventus con l’obiettivo di individuare durante il prossimo calciomercato un rinforzo difensivo. L’ultimo nome è quello di Hector Moreno, nazionale messicano classe 1988 in forza all’Espanyol. Già accostato di recente anche ad altre big d’Italia, ed in particolare a Lazio, Inter e Fiorentina, anche la Juventus si sarebbe unita al gruppo di pretendenti. Moreno, 26 anni compiuti lo scorso mese di gennaio, ha un contratto in scadenza al 30 giugno del 2016 ed ha un valore che si aggira sui 7/8 milioni di euro. In questa stagione è sceso in campo in 30 partite nella Liga realizzando anche una rete, il gol vittoria contro il Grenada dello scorso 7 febbraio. L’eventuale sbarco di Moreno a Torino sarebbe subordinato alla partenza di Angelo Ogbonna, che in stagione non si è sicuramente distinto in maniera positiva. I vertici juventini e soprattutto Antonio Conte si aspettavano il definitivo salto di qualità dall’ex Granata che non è però arrivato.



E’ saltato l’incontro fra la Juventus e Antonio Conte previsto per ieri pomeriggio. Nulla di eclatante ma resta il fatto che Agnelli e il tecnico salentino sembrano ancora distanti, fermi sulle rispettive posizioni: il patron vuole mantenere l’ossatura della squadra con qualche innesto non di livello eccelso, mentre Conte punta ad una rivoluzione formata soprattutto da giocatori giovani e di talento. Il vis-a-vis decisivo si terrà ad inizio settimana prossima ma la sensazione circolante è che alla fine sarà divorzio. Il manager salentino è stressato e starebbe seriamente pensando di fermarsi un anno per ricaricare le batterie e riordinare le idee. Negli ultimi tempi ci sono stati dei contatti con Arsenal, Monaco e United ma nulla di realmente concreto. Nel contempo la Juventus sonda il terreno per eventuali sostituiti, e attenzione all’idea inedita dell’ultima ora riportata da Tuttosport, Sinisa Mihajlovic. Il tecnico serbo si è comportato molto bene alla guida della Sampdoria e Marotta ci starebbe pensando tenendo conto anche del fatto che sulla piazza non sembra esservi molto di meglio. Piace Simeone ma il Cholo non si muove da Madrid, mentre Spalletti sembra per ora pensare al Milan. Attenzione infine ad Allegri e Mancini, altri due idee che però non sembrano convincere in pieno.