La Juventus ha appena festeggiato il terzo scudetto consecutivo con annesso traguardo dei 102 punti, ma sa bene che non può fermarsi troppo a crogiolarsi sui successi: c’è una stagione da preparare, dubbi da sciogliere, operazioni di calciomercato da portare a termine. Con il grande punto di domanda: Antonio Conte alla fine è rimasto a Torino, ma senza rinnovo del contratto. Il lungo tira e molla con la società ha visto un’agrodolce parola fine ed è fin troppo ovvio che la sua permanenza per il quarto anno influenzerà le scelte della società in termini di campagna acquisti. Per esempio: due dei nomi che il tecnico salentino ha fatto sono quelli di Nani ed Alexis Sanchez, e se l’idea è quella di giocare con il 4-3-3 anche un giocatore come Alessio Cerci può tornare molto utile. In caso di addio nel corso della stagione o anche il prossimo anno, invece, chi al suo posto? IlSussidiario.net ha contattato in esclusiva l’agente FIFA Domenico Cardona per rispondere ad alcune di queste domande.
Partiamo dal grande dubbio sciolto: Conte è rimasto alla Juventus. Ero certo che sarebbe andata così. Ha più bisogno lui della Juventus di quanto altri club non abbiano bisogno di lui.
Eppure i puntini sulle i i via definitiva non sono ancora stati messi… Ma io sono convinto che avesse già parlato con la società e che una base ci fosse già. Dopo tutto è normale che un allenatore che ha vinto tanto e centrato questi record chieda delle garanzie e si faccia desiderare. Fa parte del gioco.
Poniamo invece che ci sia uno strappo a stagione in corso e si arrivi all’addio: meglio la soluzione “esperta”, vedi Spalletti, o una scelta “interna” come Massimo Carrera? Faccio un altro nome: quello di Angelo Alessio.
Perchè lui? Perchè ha già allenato, e non aveva fatto male. Questa Juventus è già rodata: ha solo bisogno di un motivatore, e Alessio ha preso tutto da Conte. Non escludo che sia lo stesso salentino, qualora non rimanesse, ad indicarlo come successore. E poi è juventino dentro.
Perciò, in questo momento storico è meglio la soluzione interna?
Sì, perchè i bianconeri non sono da rifondare; non sono nella situazione di Milan o Lazio, per intenderci. Bastano due innesti e la squadra va da sola, non va certo smontata o rifatta.
Due dei nomi che ha fatto Conte sono Nani e Sanchez: fattibili? Nani forse meno. Con l’arrivo di Van Gaal, al Manchester United esterni come il portoghese servono, si giocherà con il 4-2-3-1. Vedo più possibile Sanchez: a Barcellona è in atto una rivoluzione, Martino lascia e in Sanchez rivedo molto della storia di Ibrahimovic.
Ovvero? Si tratta di un giocatore che in assoluto non ha fatto male, ma non si è integrato del tutto nel Barcellona e potrebbe tornare a giocare in Italia, dove invece era stato un ottimo elemento.
Alla Juventus servirebbe uno come lui? Ho qualche dubbio: lo vedo come un doppione di Tevez, i due potrebbero anche pestarsi i piedi e giocare poco insieme. Certo, nell’ottica di portare avanti tre competizioni sarebbe un’alternativa di lusso.
Il terzo esterno di cui si parla è Cerci… Lo ritengo un ottimo giocatore che farebbe benissimo alla Juventus. Tuttavia, lo vedo più all’estero: ha quasi 27 anni e se non prova un’esperienza più remunerativa adesso non avrà più l’occasione. Se Immobile può andare al Borussia Dortmund, perchè anche lui non potrebbe trasferirsi in Inghilterra o Germania?
(Claudio Franceschini)