Il calciomercato della Juventus potrebbe subire un’impennata nella giornata di lunedì. Fra due giorni è infatti in programma un incontro fra i vertici bianconeri e quelli del Real Madrid, e l’argomento principale di discussione sarà il futuro di Alvaro Morata. Il bomber dell’Under-21 spagnola si è deciso, vuole lasciare il Santiago Bernabeu, conscio che per lui non vi sarà spazio nella stagione che verrà. Lo vogliono anche Arsenal e Tottenham ma il giovane iberico ha scelto la Juventus, squadra che a suo avviso ha più chance di vincere rispetto alle londinesi, veri e propri cantieri aperti. Come scrive Di Marzio per Calciomercato.com, la formula del trasferimento dovrebbe essere il prestito semplice con diritto di riscatto in favore della Juve, ma il Real Madrid vuole altresì inserire il controriscatto, naturalmente ad una cifra più elevata. Morata non sarà l’unico giocatore menzionato lunedì, visto che le Merengues torneranno alla carica per Vidal. Il Corriere dello Sport apre stamattina parlando di una proposta schock da ben 50 milioni di euro per avere in cambio il nazionale cileno. Difficile che la Juve dica no a tale ammontare, tenendo conto che l’ex Bayer Leverkusen è stato pagato tre anni fa solo 12 milioni di euro. I discorsi si potrebbero allargare anche a Coentrao, Di Maria e Marcelo, Blancos che farebbero più che comodo a Conte: non ci resta che attendere il vertice e nel frattempo iniziare il conto alla rovescia.



– C’è il calciomercato che incombe, ma in casa Juventus c’è spazio anche per blindare i giocatori già bianconeri. Oltre al noto caso di Andrea Pirlo, per il quale si attende solo l’annuncio ufficiale, i vertici di corso Galileo Ferraris intendono rinnovare tutti i contratti dei pilastri della compagine campione d’Italia, a cominciare da Giorgio Chiellini. Il baluardo della retroguardia bianconera si legherà alla Signora fino al 30 giugno del 2017 ed è ormai è solo questione di dettagli, firme e grandi annunci. C’è l’intesa sull’ingaggio, gli attuali 3 milioni di euro netti annui con bonus esclusi, e se tutto andrà come previsto è molto probabile che la firma arrivi già nei prossimi giorni, quando a Vinovo sbarcherà Claudio Lippi, il procuratore del difensore della nazionale italiana. Se i tempi dovessero essere ristretti, l’ufficialità slitterà a dopo i Mondiali, visto che a breve Chiellini partirà per il Brasile. Toccherà poi ai vari Buffon, Lichtsteiner e Barzagli apporre la loro firma su un prolungamento, molto probabilmente biennale per i primi due, e di 12 mesi per il terzo, e quindi sarà la volta di Simone Pepe, altro giocatore in scadenza nel 2015 che si sente finalmente rinato dopo aver superato il lunghissimo infortunio.



E’ fatta, Ciro Immobile giocherà in Germania, fra le fila del Borussia Dortmund, durante la prossima stagione. Ieri è stato raggiunto l’accordo a tre fra il club tedesco, la Juventus e il Torino. Il gialloneri verseranno nelle casse dei due club piemontesi la cifra di 19,4 milioni di euro, e la squadra tedesca ha fatto pervenire i contratti che andranno firmati e restituiti. Il problema principale resta quello relativo alla comproprietà fra le due società piemontesi, che bisognerà capire come verrà risolta, ma Juve e Torino devono fare in fretta anche perché, se tutto andrà come previsto, già nella giornata di lunedì Immobile potrebbe lasciare il ritiro della Nazionale di Coverciano, per volare in Germania e sottoporsi alle rituali visite mediche. Naturalmente il giovane di Torre Annunziata è entusiasta e non vede l’ora di vivere questa nuova prestigiosa avventura. Immobile firmerà un contratto di cinque anni da 2 milioni di euro netti a stagione: la Serie A saluta il suo capocannoniere e l’ennesimo giovane talento.



Avevamo scritto prima di un dubbio di Manolo Gabbiadini circa la volontà di rimanere alla Sampdoria; si era parlato di un’incompatibilità di vedute con Sinisa Mihajlovic circa il ruolo da ricoprire in campo. Così, la Juventus aveva pensato di riportarlo a Vinovo e inserirlo nel parco attaccanti, così da avere una soluzione in più – e a basso costo – per una stagione che si preannuncia molto lunga. E invece, il bergamasco resterà in blucerchiato ancora per un’altra stagione. Secondo indiscrezioni raccolte da TuttoMercatoWeb, il giocatore e il tecnico serbo avrebbero avuto un incontro per chiarire le loro posizioni: Gabbiadini preferirebbe giocare da prima o seconda punta, mentre Mihajlovic lo vede più esterno in un 4-3-3 o eventualmente nel 4-2-3-1 provato nelle prime giornate della sua gestione. Non sappiamo cosa i due si sono detti, ma dall’ambiente Sampdoria dicono che le nubi si stanno diradando e che dunque l’attaccante rimarrà ancora in squadra, con la Juventus a questo punto d’accordo perchè il giocatore potrà ulteriormente crescere.

Torna ad animare le cronache di calciomercato di casa Juventus, il nome di Giacomo Bonaventura. Il centrocampista offensivo dell’Atalanta, facente parte del gruppo della Nazionale italiana, sarebbe di nuovo nel mirino dei bianconeri, pronti a presentare a breve una proposta concreta. Bonaventura è abile a giocare in più ruoli, dall’esterno d’attacco al trequartista, e Antonio Conte lo starebbe tenendo in considerazione per il suo futuro 4-3-3. L’Atalanta è conscia che in estate perderà il classe 1989 di San Severino Marche ma dopo una stagione di assoluto livello e in virtù anche del contratto in scadenza al 30 giugno del 2017, non svenderà il giocatore, chiedendo almeno fra i 10 e i 12 milioni di euro. Non sarà però semplice per la Juve mettere le mani su Bonaventura visto che la concorrenza è agguerrita, capitanata in particolare dalla Fiorentina. La Juventus segue anche Baselli, giovane regista che piace anche al PSG.

Fra i reparti che verranno maggiormente stravolti dalla Juventus durante il calciomercato estivo, vi è senza dubbio quello d’attacco. Fra ingressi e uscite sono previsti diversi movimenti. Ormai certo di lasciare Vinovo vi è il duo Quagliarella, Vucinic, mentre per Giovinco bisognerà valutare eventuali offerte. In entrata invece, si punterà sul duo Sanchez-Morata, per i quali le operazioni entreranno nel vivo nei prossimi sette giorni. La dirigenza di corso Galileo Ferraris ha in programma un appuntamento con il Real Madrid nonché con l’entourage di Sanchez, e dal doppio vis-a-vis si capirà sicuramente di più. Chi invece non sembra destinato a vestire la casacca della Juventus è Didier Drogba, che come svelato nei giorni scorsi da Beppe Marotta, sarebbe stato proposto ma la risposta della Signora è stato un secco “no”. Troppo caro l’ivoriano (cinque milioni di euro netti annui per due stagioni), e la Juve ha preferito declinare “l’invito”. Incerta invece la posizione di Gabbiadini. L’attaccante della Sampdoria viene da un’ottima stagione in blucerchiato ma lo stesso non sarebbe convinto di rimanere a Genova, nonostante le due società sembravano propense al rinnovo della comproprietà. Gabbiadini non gradisce la posizione in cui Mihajlovic lo impiega, e di conseguenza cambierebbe meta. Sulle sue tracce vi sono Roma, Fiorentina, Torino, Parma e Lazio ma servono ben 11 milioni di euro per acquistarlo in toto. La situazione è in evoluzione ma la sensazione circolante è che alla fine Manolo giocherà nella Juve o nella Samp.

Il futuro di Fernando Llorente si deciderà durante il calciomercato estivo. L’attaccante della nazionale spagnola, sbarcato a Torino durante il mese di luglio del 2013, ha vissuto una prima stagione senza dubbio positiva. In quel di Vinovo tira però aria di cambiamento e qualora si presentasse una società con un’offerta da 20 milioni di euro, a quel punto tutto potrebbe succedere, visto che Marotta ne ha spesi 0. Il giocatore sarebbe finito nel mirino del Barcellona, ma attenzione alla voce dell’ultima ora che vuole il Valencia in forte pressing per assicurarsi l’ex Athletic di Bilbao. Come svelato da La Sexta, il neo-proprietario della squadra spagnola, il magnate di Singapore Peter Lim, sarebbe pronto ad una campagna acquisti da favola, a cominciare proprio dal centravanti di Pamplona. Resta da capire se tale indiscrezione venga confermata o meno fatto sta, che come dicevamo prima, qualora la Juve ricevesse una proposta da 20 milioni di euro difficilmente tratterrebbe Llorente a Torino.

Trai i possibili acquisti di calciomercato per la Juventus due nomi non ancora di grido ma di probabile avvenire sono quelli del terzino destro Davide Zappacosta e del centrocampista centrale Daniele Baselli, entrambi classe 1992 e di proprietà dell’Atalanta. Il primo sta per terminare la stagione regolare in Serie B con l’Avellino (è in compartecipazione), con cui ha giocato molto bene e conquistato l’Under 21: 32 presenze e 2 gol in caletterai. Il secondo ha studiato da vice-Cigarini e nell’ultima fetta di stagione è stato proposto anche assieme al più esperto compagno, nel centrocampo atalantino (Colantuomo lo ha provato come mezzala). Di Zappacosta e Baselli ha parlato il direttore sportivo della squadra bergamasca ovvero Pierpaolo Marino, in un’intervista rilasciata ad Atalanta TV: “Non c’è nulla di vero, non è il caso di darli per futuri bianconeri. Anzi, per Zappacosta stiamo cercando di risolvere la comproprietà con l’Avellino, vedremo come andrà…“. I due giovani sono stati più volte accostati alla Juventus e per l’estate sembravano quasi prenotati dai tri-campione d’Italia: Marino ha raffreddato le acque facendo capire che bisogna ancora passare sul corpo dell’Atalanta. 

Antonio Conte, capitolo chiuso? Non secondo l’agente FIFA Paolo Fabbri, che ha rilasciato un’intervista a ilsussidiario.net dal titolo ‘Conte non è convinto. Drogba? Quinta punta…‘ (clicca qui per leggerla integralmente). Fabbri sottolinea le divergenze di vedute tra l’allenatore e la società bianconera, ed ipotizza ulteriori incontri tra le parti nel prossimo futuro. Il futuro di Antonio Conte è stato il primo nodo di calciomercato per la Juventus, che subito dopo il terzo scudetto consecutivo e la fine del campionato ha dovuto ridiscutere e riprogrammare le strategie per la prossima stagione, in cui il mister vorrà poter ambire alla conquista della Champions League dopo anni di dominio in Italia. Il famoso tweet del 19 maggio, in cui con pochi ma significativi caratteri Conte è stato confermato, ha confermato che il rapporto con la Juventus proseguirà anche nel 2014-2015. L’allenatore non ha però rinnovato il contratto, che scade proprio tra un anno, e chissà che questo unito a qualche divergenza di calciomercato non possa abbassare le prestazioni della squadra. Nell’intervista di cui sopra Paolo Fabbri parla anche dell’attacco bianconero e della possibilità-Drogba

Nell’intervista esclusiva rilasciata a IlSussidiario.net e dal titolo ‘Llorente-Barça, niente di vero. Drogba? Non basta…‘, l’agente FIFA Riccardo Ghisoni ha parlato del calciomercato della Juventus, con particolare riferimento all’attacco. Fernando Llorente quest’anno è stato sorprendente: 16 gol in campionato per una punta arrivata a parametro zero, tanto che adesso sembra che dalla Spagna ci siano squadre che lo vorrebbero in organico. Come il Barcellona: Luis Enrique ha chiesto un numero 9 e Llorente sarebbe sul taccuino. Secondo Ghisoni però non c’è niente di vero, perchè lo spagnolo non sembra essere un giocatore adatto al gioco dell’asturiano ex Athletic Bilbao. Si è parlato anche delle entrate: Didier Drogba sembra essere vicino alla Juventus, ma per l’agente FIFA non sarà sufficiente a cambiare le sorti della squadra bianconera. Quantomeno, non in Europa: l’età avanza e i 36 anni dell’ivoriano non possono garantire un rendimento eccellente in Champions League.