Anche Carlos Tevez ha partecipato alla festa della Juventus, che ha vinto il terzo scudetto consecutivo grazie alla vittoria della Roma sul Catania: “E’ fantastico” ha detto l’Apache, uno dei grandi protagonisti della stagione bianconera. Sono 19 i gol dell’argentino in campionato, alla sua prima stagione in Italia: solo John Charles e Omar Sivori hanno fatto meglio di lui. “In realtà mi stavo riposando per la partita di domani, ma in albergo c’era grande tensione” ha raccontato ai microfoni di Sky Sport “e mi hanno svegliato dopo mezz’ora di Catania-Roma: è stato un bel risveglio. Forse lo scudetto oggi è inatteso, ma dopo la vittoria contro il Sassuolo ci eravamo resi conto di aver vinto. I meriti? Hanno vinto tutti, non solo Conte o Tevez. E’ un risultato eccezionale per tutta la squadra, che vince il terzo titolo cosecutivo”. Riguardo al suo grande apporto, l’Apache ha risposto che “lavoro tutti i giorni per essere speciale per questa Juventus. Ricordo con piacere tutti i gol, sono stati tutti importanti; credo però che quello nel derby abbia un sapore speciale. Dedico il tricolore alla mia famiglia“. E sul Mondiale, con il CT della Seleccion Alejandro Sabella che da tempo non lo convoca in Nazionale: “Non so se il CT abbia seguito queste immagini” ha detto Tevez, senza aggiungere altro. Ma sorridendo…
Ha preso parte alla festa della Juventus, che ha avuto luogo e continua tuttora in albergo, dove i bianconeri si sono riuniti per assistere a Catania-Roma e in attesa della partita contro l’Atalanta. Per il capitano bianconero si tratta del quinto scudetto personale: ai microfoni di Mediaset Premium il portiere, giunto alla tredicesima stagione con questa maglia, ha dichiarato che “vincere è sempre bello e ripetersi molto difficili: bisogna spendere più energie fisiche e mentali. E’ giusto festeggiare: sono state tre stagioni esaltanti, la Juventus ha mostrato un dominio piuttosto marcato. Lo scudetto di due anni fa ci ha dato tanta gioia perchè era una vittoria inaspettata ed era il primo dopo la sofferenza della Serie B. Quest’anno siamo stati bravissimi: il gruppo è importante e l’allenatore preparatissimo”.
La Juventus ha vinto il terzo scudetto consecutivo. Senza scendere in campo: il titolo numero 30 nella storia bianconera (i tifosi diranno che saranno 32: discussione destinata a rimanere infinita, per la Lega però è questo quello della terza stella) arriva ancor prima della partita contro l’Atalanta di domani sera, posticipata a causa dell’impegno in Europa League. I giocatori della Juventus erano in albergo, e da lì hanno assistito a Catania-Roma: hanno visto i giallorossi, che venivano da nove vittorie consecutive, perdere incredibilmente sul campo degli etnei per 4-1. Calata la tensione, la Roma si è arresa: i punti di vantaggio della Juventus sono sempre 8, ma adesso le partite che i capitolini devono giocare sono solo due. Dunque, è scudetto per la Vecchia Signora, il terzo in fila: non succedeva dagli anni Trenta e per la società era stato considerato da subito un obiettivo primario. Così è avvenuto, e allora i giocatori hanno fatto festa in hotel, nel cortile insieme ai tifosi e indossando magliette celebrative lanciando spumante ovunque. A breve le analisi a caldo; qualcuna da parte dei protagonisti è già arrivata, Carlos Tevez ha candidamente ammesso che “mi stavo riposando in vista della partita di domani, ma sono contento di festeggiare subito”.