Conclusasi la stagione con la conquista dello scudetto, la dirigenza della Juventus inizia a pensare seriamente al calciomercato. La finestra di trattativa estiva dipenderà dai rinnovi dei contratti in scadenza e fra questi ve ne sono due decisamente pregnanti: stiamo parlando precisamente di quelli di Rubinho e Marco Storari, terzo e secondo portiere dei campioni d’Italia. Il loro accordo scadrà fra poche settimane, al 30 giugno, e la volontà dei vertici di corso Galileo Ferraris è quella di proseguire l’attuale rapporto con il duo di estremi difensori. A Storari e Rubinho andrebbe bene la permanenza a Vinovo ma è logico pensare che qualora ricevessero un’offerta importante, nulla sarà da lasciare al caso anche perché ogni giocatore al mondo mette in cima alle priorità lo scendere in campo, come è giusto che sia. Storari sembra aver in particolare mercato, e sulle sue tracce vi sono diverse società fra cui la Sampdoria.



Corre a grandi passi verso la Juventus l’esterno d’attacco della nazionale portoghese in forza al Manchester United, Nani. Anche stamane il quotidiano Tuttosport ha ribadito la notizia che vede il lusitano ormai ad un passo dall’indossare il bianconero per la stagione 2014-2015. Con il giocatore sarebbe già tutto fatto, e a breve l’ex Sporting Lisbona sottoscriverà un contratto di tre anni da quattro milioni di euro netti a stagione, circa 8 al lordo. Al Manchester United, invece, andranno cinque milioni di euro. Una cifra molto bassa nonostante il contratto in scadenza nel 2018, derivante dalla volontà dei Red Devils di rivoluzionare la squadra e di cedere i giocatori non più utili alla causa. L’operazione, sempre in base a quanto scrive il quotidiano torinese, sarà ufficializzata solamente fra un mesetto circa, quando i campionati saranno conclusi e si potrà iniziare a parlare concretamente di mercato estivo.



Continua a tenere banco in casa Juventus il futuro di Paul Pogba. Il centrocampista francese è nel mirino delle principali big d’Europa e nelle ultime ore sembrerebbe essere il Real Madrid la squadra a lui più interessata. Marotta ha incontrato Florentino Perez in occasione dell’Unesco Cup 2014, e commentando il vis-a-vis il manager bianconero ha svelato, fra il serio e l’ironico: «Si è discusso un po’ di tutto, di politica, di calcio. Avremo modo più avanti di parlare di giocatori. E magari qualcosa gliela chiederò io…». Sembra che le Merengues siano disposte a cedere , forse 90 milioni di euro per l’ex Manchester United e non è da escludere che la Juventus possa approfittare per chiedere in cambio qualche contropartita tecnica. Su tutte spicca senza dubbio la giovane stella dell’Under-21 spagnola, Alvaro Morata, nel mirino anche di Inter e Arsenal. Fra i papabili occhio anche a Coentrao e Angel Di Maria, altri giocatori che potrebbero lasciare il Santiago Bernabeu in estate.



Vogliono continuare a giocare nella Juventus anche dopo il calciomercato estivo, Osvaldo e Giovinco. I due attaccanti bianconeri sono spesso al centro dei rumors, che vogliono diverse società sulle loro tracce e pronti a lasciare Torino per sempre. In realtà, se fosse per loro, proseguirebbero ancora a lungo l’esperienza fra le fila della Vecchia Signora. «Non so se resterò alla Juventus: me lo auguro, ovviamente – le parole di Osvaldo ai microfoni di Tiki Taka Male il mio esperimento a Torino? Sì, è vero». Osvaldo è in prestito dal Southampton e se la Juventus vorrà riscattarlo dovrà versare ben 19 milioni di euro, una cifra troppo alta per quanto fatto vedere in campo dall’ex Roma. E’ molto probabile che Marotta punti ad un forte sconto o tutt’al più al rinnovo del prestito. Anche Giovinco è uscito allo scoperto al termine della vittoria di ieri sera contro l’Atalanta: «Voglio restare e continuare a vincere. Decideremo con calma». Sulle tracce della Formica Atomica vi è in particolare il Parma, che potrebbe girare alla Juventus il cartellino di Gabriel Paletta. Giovinco piace moltissimo anche al Torino.

Paul Pogba sembra destinato a lasciare la Juventus in occasione del calciomercato estivo. L’eliminazione dall’Europa League della scorsa settimana per mano del Benfica, ha fatto venire nuovamente a galla i problemi europei della Signora, e la mancanza di un giocatore di caratura internazionale nel reparto avanzato. Ecco perché, qualora nei prossimi mesi venissero confermato le offerte da 80/90 milioni di euro, la dirigenza bianconera cederà l’astro della nazionale francese per dedicare il ricavato a tre acquisti di assoluto livello. Si comincerà con Verratti, che potrebbe rientrare in un’operazione di scambio con il . L’ex Pescara piace da matti a Marotta e nei prossimi due anni potrebbe affiancare Pirlo per poi divenirne l’erede. In attacco, invece, si proverà l’assalto a Mandzukic che andrà a fare coppia fissa con Tevez la prossima stagione, dandosi il cambio con Llorente e Giovinco. Infine, si tenterà anche un colpo in difesa viste le incertezze legate a Ogbonna. Il nome tornato di moda è quello di Hummels, stella del Borussia Dortmund e della nazionale tedesca, che costa attorno ai 20 milioni di euro.

Il futuro di Antonio Conte alla Juventus è tutt’altro che certo. Le indiscrezioni circolanti ieri, che parlavano della possibilità di un anno sabbatico per il manager salentino, hanno di fatto trovato conferma nelle parole dello stesso tecnico. Intervistato dai microfoni di Sky Sport al termine della vittoria di ieri sera contro l’Atalanta (18esimo successo di fila allo Juventus Stadium), l’ex allenatore del Siena ha confessato: «Futuro? Abbiamo sempre detto che a bocce ferme parleremo, faremo attente valutazioni su tutti i punti di vista. Son tre anni molto carichi e dispendiosi. Altre 100 panchine in bianconero? Le 100 partine sono un motivo d’orgoglio, ci sono dei numeri eccezionali. Anche la media di punti è incredibile, difficilmente migliorabili. Bisognerà fare attente valutazioni, vedremo…». Poi Conte continua: «Migliorare in Europa? Non è semplice per tanti motivi. In Italia non sarà migliorabile. Bisogna capire tante cose. Sono stati tre anni molto intensi e stancanti. La mia famiglia e le persone a me care sanno quanto ho messo in questi tre anni. Io devo parlare con i dirigenti. La Juve sarà sempre la mia casa, lo ero anche ad Arezzo, Bari, Bergamo. Però, c’è bisogno di confrontarci in modo sereno. Valuteremo quello che è il bene della Juve. Bisogna capire se avrò la forza di andare avanti». Dichiarazioni significative che fanno capire come il divorzio sia davvero fattibile. Con grande probabilità già nella giornata odierna si terrà un incontro fra Conte, Agnelli e Marotta, dal quale si capirà se il tecnico pugliese sarà ancora bianconero o meno. La Juventus potrebbe proporre allo stesso un calciomercato da Champions, di primissima qualità, forse l’ultima mossa per convincere Conte a rimanere a Torino. La cosa certa, almeno stando a quanto si percepisce dalle parole, è che se l’ex Siena e Atalanta dovesse salutare la Juventus, rimarrà fermo per una stagione per riordinare le idee.