Sembra che la Juventus abbia accelerato nella trattativa ad Alvaro Morata. L’attaccante del ’92, cresciuto nelle giovanili del Real Madrid e lanciato stabilmente in prima squadra da José Mourinho e, soprattutto, Carlo Ancelotti (quest’anno 7 reti stagionali), è forse il primo vero obiettivo per l’attacco dell’Inter, ma i bianconeri vogliono rinforzare la rosa per renderla davvero competitiva anche in Champions League e hanno messo gli occhi sulla punta spagnola. Ufficialmente le merengues non hanno ancora messo Morata sul calciomercato; anzi, la prima intenzione sarebbe quella di non venderlo. Tuttavia il ragazzo, punto di forza dell’Under 21 che ha vinto l’Europeo del 2013, chiede maggiore spazio e in una squadra come il Real Madrid non lo troverebbe a breve; a far balzare la Juventus al comando delle operazioni sarebbe la proposta, favorevole agli spagnoli. Si parla di un prestito, con l’inserimento di una clausola secondo la quale i blancos potranno eventualmente riacquistare il giocatore a una cifra precedentemente pattuita. Una sorta di diritto di riscatto, in realtà qualcosa di diverso (sarebbe più favorevole al Real). Si vedrà: l’estate è lunga e potrebbe succedere ancora di tutto, ma al momento la Juventus sembra essere in pole position.



In ottica calciomercato estivo, la Juventus non perde di vista Didier Drogba. La stella della nazionale ivoriana in forza al Galatasaray, ha il contratto in scadenza al 30 giugno del 2014, fra poche settimane, e sembra destinato a lasciare Istanbul e la Turchia dopo una stagione comunque positiva. L’età avanza (è un classe 1978) ma le ammiratrici non mancano e fra queste vi è appunto la Signora. Come riportato dal collega di Sky Sport, Gianluca Di Marzio, la società di corso Galileo Ferraris ha già preso contatti con l’entourage dell’ex Chelsea, e l’operazione sarebbe per ora congelata. Naturalmente il nazionale della Costa d’Avorio gradirebbe il trasferimento a Torino, ma bisognerà valutare molte variabili, come ad esempio l’aspetto economico nonché quello tattico. La Juventus potrebbe infatti passare ad un 4-3-3, e a quel punto un nuovo attaccante potrebbe fare più che comodo, mentre con la conferma del 3-5-2, sarebbe obbligatoria la partenza di Llorente, a meno che Drogba, rimanga seduto in panchina ogni weekend…



Potrebbe essere all’estero il futuro di Ciro Immobile. L’attaccante del Torino, in comproprietà con la Juventus, viene da una stagione sensazionale, con 21 reti sin qui siglate che hanno permesso al Toro di lottare per l’Europa League. Il futuro resta tutto da scrivere visto che le big straniere si sono accorte del giovane di Torre Annunziata, e come riportato da Gianluca Di Marzio per Calciomercato.com, sono pronte a presentare delle offerte concrete. Il Borussia Dortmund avrebbe predisposto un assegno da 15 milioni di euro, una cifra che potrebbe salire nelle prossime settimane, ma alla fine c’è anche l’Atletico Madrid con Diego Simeone che potrebbe perdere Diego Costa in estate e che vorrebbe sostituire lo spagnolo proprio con il talento azzurro. Nel contempo bisognerà capire cosa vorranno fare Juventus e Torino: il tempo scorre, il mercato non aspetta e Immobile è impaziente…



Si avvicina il calciomercato estivo e di conseguenza aumentano a dismisura i rumors riguardanti il centrocampista della Juventus, Paul Pogba. Dopo il Real Madrid e il Paris Saint Germain sarebbe ora il Barcellona la squadra maggiormente interessata al nazionale francese. A riportarlo stamane è il quotidiano catalano El Mundo Deportivo, secondo cui il Barca sarebbe pronto a presentare un’offerta per l’ex Manchester United, giocatore da cui i blaugrana vorrebbero ripartire per riaprire un nuovo ciclo dopo le delusioni della stagione che volge alla conclusione. Un’operazione tutt’altro che impossibile anche perchè pare che Conte abbia dato il suo consenso alla cessione della stella francese, ed inoltre sono diversi gli interessi della Juventus in casa blaugrana, a cominciare da Alexis Sanchez per arrivare fino ad Adriano. Fra i papabili per una maglia bianconera attenzione anche a Pedro, Mascherano e Alex Song.

Simone Pepe sembra finalmente uscito dal tunnel. Nella sfida di lunedì sera contro l’Atalanta, l’esterno destro della Juventus è tornato in campo dopo un calvario durato cinque mesi fra lo stop dello scorso autunno e quello dell’inverno/primavera. Ora però, nessuno gli toglierà più di dosso la casacca bianconera. Pepe ha infatti il contratto in scadenza nel 2015, fra poco più di un anno, ma nel suo futuro c’è solo la Juventus: «Una nuova squadra? Eh no, cari. Da qui non mi muovo – spiega senza troppi giri di parole l’ex Udinese – Sto bene a Torino, sto bene alla Juve e la Juve voglio riconquistarmela. Il contratto mi scade a giugno del 2015, ma io lotterò per farmelo rinnovare. Il mio futuro lo immagino solo qui, voglio giocare qui». Poi Pepe aggiunge: «Dopo sei calcificazioni, ho trovato il macchinario giusto. Ci ho lavorato due volte al giorno. E sto bene con la gamba. Questi minuti mi danno fiducia per ricominciare. In estate lavorerò ancora meglio». La speranza del 30enne di Albano Laziale è che la sua avventura allo Juventus Stadium possa proseguire al fianco di Antonio Conte: «Durante l’infortunio stavo sempre attaccato alla tv a guardare partite e ogni santo giorno andavo a Vinovo. Dove ho trovato dei compagni meravigliosi e un tecnico che non può, non deve andar via». Chissà se il manager salentino leggerà tali dichiarazioni…

In attesa di capire se Antonio Conte rimarrà o meno sulla panchina, la dirigenza della Juventus inizia a pianificare seriamente le mosse di calciomercato. Obiettivo, rinforzare le due corsie con innesti di qualità. Il nome in cima alla lista dei desideri è quello di Alexis Sanchez, esterno destro del Barcellona di 26 anni, che i blaugrana sono pronti a cedere in caso di offerta adeguata. Con il Nino Maravilla c’è già una bozza di accordo e in caso di proposta da 16/18 milioni di euro la trattativa potrebbe chiudersi. Il sogno di Conte resta però Di Maria del Real Madrid, che costa parecchio ma che potrebbe trasferirsi a Torino nell’ambito di uno scambio con Pogba. Attenzione anche a Nani dello United (dato vicinissimo), a Menez del Paris Saint Germain (che però non convince in pieno) e al solito Cuadrado della Fiorentina. Per quanto riguarda i terzini, invece, sono tornate di moda nelle ultime ore due vecchie idee. La prima riguarda Patrick Evra, calciatore dello United con il contratto in scadenza: la Juventus avrebbe contattato il suo agente, Pastorello (procuratore anche di Nani), e l’operazione sembra tutt’altro che impossibile. L’altro vecchio nome è quello di Adriano, brasiliano classe 1984 del Barcellona in partenza dal Camp Nou. Piace storicamente alla Juventus e anche in questo la trattativa sembra fattibile.

Il futuro di Antonio Conte si deciderà nella giornata di venerdì. Fra circa 48 ore si terrà infatti l’annunciato incontro con Andrea Agnelli, dal quale si capirà se il manager salentino resterà a Torino o meno. Conte è convinto di aver chiuso un ciclo con il terzo scudetto consecutivo ed ha messo sul piatto le proprie richieste. E’ conscio che questa rosa più di tanto non può dare, a meno che non si investano 100 milioni di euro, cosa tutt’altro che fattibile, ed è per questo che starebbe pensando di rivoluzionarla quasi totalmente, cedendo 1/2 gioielli (leggasi probabilmente Pogba, Bonucci e Llorente), per andare ad acquistare i migliori giovani talenti sul mercato. In tal modo, Conte è convinto che si possa riaprire un ciclo a durata triennale, che durante la prossima stagione sarà quasi sicuramente di transizione, ma che potrebbe portare i primi frutti a livello europeo già a partire dal 2015-2016. La Juve ci pensa e riflette e naturalmente non perde di vista eventuali sostituti di Conte, da Spalletti a Mancini, passando per Allegri, Klopp e la star del momento, Diego Pablo Simeone. Attenzione all’outsider Montella, anche se la Fiorentina se lo tiene stretto e i rapporti fra le due società sono tutt’altro che idilliaci.