La Juventus è in una fase delicata del suo calciomercato. Dopo tre scudetti di fila e le scoppole subite in Europa, la tentazione di fare una rivoluzione di mercato è tanta ma anche la paura di sbagliare e di rovinare un giocattolo che almeno in Italia ha dato tante soddisfazioni. I cambiamenti più radicali avverranno soprattutto in attacco perché l’allenatore bianconero vuole passare a un modulo con tre punte. Giovani di proprietà della Juventus come Manolo Gabbiadini, Simone Zaza e Domenico Berardi verranno usati come pedine di scambio anche se quest’ultimo, dopo l’ottimo campionato disputato a Sassuolo e i 16 gol messi a segno in Serie A, potrebbe essere un elemento utile e pronto da subito per Conte. C’è poi tutto il capitolo che riguarda il mercato in uscita e possibili cessioni eccellenti come Vidal, che piace allo United e al Real Madrid. In esclusiva per IlSussidiario.net, l’agente Fifa Salvatore Diana ha parlato del calciomercato Juventus.
Berardi subito da Conte, che ne pensa? Berardi è un calciatore molto talentuoso che al suo primo anno in Serie A ha fatto benissimo. Ma sono convinto che è ancora presto perché possa giocare stabilmente nella Juventus.
Come mai? I giovani hanno bisogno di giocare in maniera continua, nella Juventus Berardi potrebbe non trovare una maglia da titolare. E non sarebbe giusto per lui.
Stesso destino per Zaza e Gabbiadini? Per loro punterei su un altro anno di prestito magari in qualche squadra che gioca l’Europa League per alzare il livello di competitività.
Juventus che ha messo nel mirino sia Lukaku che Morata. Giovani pronti per la Champions? Non sono d’accordo. secondo me sono giovani talenti ma non aiuteranno la Juventus a fare il salto di qualità in Europa.
Lo United sogna Vidal… Credo che non solo il Real Madrid vorrà puntare sul giocatore cileno, anche lo United ha bisogno di nuovi calciatori e Van Gaal vuole fortemente il centrocampista bianconero.
Sanchez è l’esterno giusto? Il cileno è un calciatore che piace molto alla Juventus, è un buon esterno ma non sarà per niente facile strapparlo al Barcellona.
(Claudio Ruggieri)