Il calciomercato della Juventus sarà quasi equamente distribuito fra giocatori già affermati, e talenti in erba. L’ad Beppe Marotta intende infatti proseguire la sua opera di scouting, e dopo i vari Berardi, Zaza, Immobile, Pogba e via discorrendo, vorrebbe assicurarsi altri talenti dal futuro certo. E’ il caso ad esempio di Yannick Ferreira Carrasco, esterno d’attacco di sinistra classe 1993 in forza al club del Principato di Monaco e nazionale belga Under-21. Secondo alcune indiscrezioni riportate in Francia i bianconeri lo starebbero seguendo con attenzione e per acquistarlo dovrebbero bastare circa 5 milioni di euro, alla luce anche del contratto in scadenza nel 2015. Altro nome caldo è quello di Danilo Pantic, giovanissimo fantasista classe 1996 che milita fra le fila del Partizan di Belgrado. I campioni d’Italia in carica lo seguono da diverse settimane e a breve potrebbero presentare una proposta per portare a Vinovo il non ancora 18enne della nazionale Under-19 croata. Pantic fa parte della scuderia di Ramadani, lo stesso agente di Ljajic e Jovetic, e gradirebbe portare un altro dei suoi assistiti nella vicina Serie A.



Juventus e Torino registrano il primo “colpo” di calciomercato, in uscita. Il centravanti della nazionale, Ciro Immobile, è a tutti gli effetti un nuovo calciatore del Borussia Dortmund. Ieri pomeriggio il giovane di Torre Annunziata ha lasciato il ritiro di Coverciano con la Nazionale per volare in Germania, sottoporsi alle rituali visite mediche, e firmare il contratto di cinque anni a 2 milioni di euro netti all’anno con i tedeschi: «Sono molto felice – ha spiegato Immobile di ritorno in Italia dopo il blitz in terra teutonica -. Nella mia vita tutto sta andando per il verso giusto: il titolo di capocannoniere, il matrimonio con Jessica, l’esordio da titolare in azzurro, il Brasile e ora la firma con uno dei club più prestigiosi d’Europa». Il pensiero del giovane attaccante partenopeo va anche alla Juventus e al Torino: «Desidero ringraziare i tifosi del Torino, che mi hanno fatto sentire a casa, Ventura e poi anche il presidente Cairo e la Juve, che hanno fatto sì che questa operazione si realizzasse. Sono grato dell’opportunità che mi dà il Borussia. Mi rendo conto delle responsabilità che il trasferimento comporta: non sono più una promessa, ma un calciatore su cui una squadra che solo un anno fa era in finale di Champions investe molti soldi con un contratto di 5 anni. Non farò mai mancare l’impegno e spero di poter migliorare sotto la guida di Klopp, un tecnico che pratica un gioco che mi piace e che ha sempre fatto segnare i suoi attaccanti. Sostituire una star come Lewandowski non sarà un peso, ma uno stimolo. Il mio obiettivo è aiutare la squadra a riconquistare il Meisterschale e di fare più strada possibile in Champions». Ricordiamo che Juventus e Torino percepiranno 19,4 milioni di euro dalla cessione di Immobile anche se resta da capire se tale compenso verrà diviso equamente fra i due club piemontesi, o meno.



– E’ al lavoro il direttore sportivo della Juventus, Fabio Paratici, e in vista del calciomercato estivo sta gettando le basi per possibili future trattative. Nelle ultime ore è tornato di moda in casa bianconera una vecchia idea, quella targata Daryl Janmaat. Il terzino destro della nazionale olandese in forza al Feyenoord è dato molto vicino al Napoli ma attenzione alla Juventus, che forse allarmata dalle mosse partenopee, ha deciso di “ri-pedinare” il tulipano. Il ds Paratici è infatti pronto a visionare da vicino il match fra l’Olanda e il Galles in programma domani sera, e fra i vari osservati speciali vi sarà anche il terzino. Altro nome caldo è quello di Didier Drogba, che sembrava essersi allontanato nelle ultime ore. In realtà, stando a quanto riporta il collega di Sky Sport, Di Marzio, alcuni osservatori della Juventus hanno visionato l’amichevole fra la Costa d’Avorio e la nazionale bosniaca, proprio per osservare dal vivo le prestazioni del 36enne bomber del Galatasaray il cui contratto scadrà al 30 giugno e che si sarebbe offerto alla Signora negli scorsi giorni.



Entra decisamente nel vivo il calciomercato estivo di casa Juventus. Ieri, in occasione della spettacolare Unesco Cup fra le leggende bianconere e quelle del Real Madrid, diversi esponenti delle due società, fra cui il ds Fabio Paratici ed Emilio Burtagueno, si sono incontrati ed hanno parlato concretamente di mercato. La Juventus ha messo sul tavolo le proprie offerte: il prestito con diritto di riscatto di Alvaro Morata e l’acquisto a titolo definitivo del terzino sinistro Marcelo, il cui contratto scadrà nel 2015. Il Real Madrid ha replicato sondando il terreno per Vidal, che la Juventus vorrebbe trattenere ma in caso di offerte da 50 milioni di euro potrebbe anche cedere. Un primo sondaggio preliminare è stato effettuato ed ora ci sarà modo e tempo per riflettere su eventuali proposte, offerte e contropartite. Intanto la Juventus continua a pensare a Ranocchia. Il difensore dell’Inter attende il 13 giugno prossimo per sapere se farà a parte della spedizione Mondiale o meno, e solo a partire da quella data si parlerà concretamente del suo contratto in scadenza nel 2015. Il difensore ex Genoa pretende di far parte del progetto ma in caso contrario lascerebbe la Pinetina e la Juventus sarebbe la prima meta visto il suo forte feeling con Conte: servono però 10 milioni di euro.

Alla Juventus avrebbe fatto comodo, e forse anche qualcosa di più, ma le vie del calciomercato sono infinite, e sempre piu spesso portano all’estero. E’ così per Ciro Immobile che dal Torino avrebbe potuto sconvolgere ancora i tifosi passando alla Vecchia Signora come Angelo Ogbonna, e per lui sarebbe stato un ritorno, visto che le giovanili bianconere gli avevano dato la prima notorietà. Invece Immobile va da Klopp e al Borussia Dortmund “per diventare uno dei migliori attaccanti del mondo”, così si legge nella lettera di addio al popolo granata. Che – in fondo – si starà consolando, almeno per il fatto che no, Ciro il capocannoniere, non è andato alla Juventus… 

Luis Enrique scarica Alexis Sanchez? E’ una bella bufala di calciomercato. Lanciata da chi non si sa, magari da qualche intermediario di mercato vicino alla Juventus che vuole creare imbarazzo enun pò di scompiglio. Secondo quanto giunge alla nostra redazione il tecnico del Barcellona stravede per Sanchez tanto è vero che lo aveva messo in cima alla lista della spesa già ai tempi della Roma e di certo non se ne priverà proprio ora. Anche perché Sanchez tatticamente è perfetto per il gioco d’attacco di Luis Enrique. Viene ormai da due anni di rodaggio e su di lui il Barcellona ha fatto un grosso investimento che vorrebbe finalmente finalizzare. Per questo l’offerta della Juventus di 15 milioni è parsa a tutti gli operatori di calciomercato almeno ridicola. Il Barcellona è un top club e non si siederà al tavolo a trattare per meno di 25 milioni. Marotta e soci rischiano di ripetere la figuraccia di un anno fa con Higuain e il Real Madrid. Andarono da Florentino Perez offrendo per la punta argentina solo noccioline e portarono a casa un secco no. Alla fine Higuain andò al Napoli per soldi veri. Lo stesso rischio che la Juventus corre con Sanchez e il Barcellona. Diversa pare invece la trattativa di calciomercato col Manchester per Nani. L’esterno portoghese non rientra nei piani del neo tecnico Van Gaal e già dallo scorso anno avrebbe un preaccordo con la dirigenza della Juventus. Questa estate potrebbe essere la votla buoma.  

Alvaro Morata ha in mente solo la Juventus in vista del calciomercato estivo. Parole firmate Ernesto Bronzetti, noto mediatore di mercato sull’asse Italia-Spagna e consulente di Real Madrid e Milan. Interpellato dal quotidiano il Corriere dello Sport, Bronzetti ha parlato così dell’operazione fra Juve e Merengues: «Il Real non ha ancora deciso se cedere o meno Morata. Lui vuole giocare e ha dato la massima disponibilità a trasferirsi a Torino. Le Merengues però prima vogliono trovare il sostituto che potrebbe essere Suarez. E’ difficile pensare che Perez lasci andare Morata facilmente. Il presidente punta molto sui giovani e potrebbe riproporsi quanto avvenuto con Carvajal, ceduto prima al Leverkusen per poi essere ripreso l’anno dopo. Perez in linea di massima, non vuole cedere i suoi giocatori prima del Mondiale. Su Morata si deve ancora scegliere su quale possa essere la destinazione più giusta per la crescita del ragazzo. Lo vuole assolutissimamente Antonio Conte e può decisamente essere un colpo Champions, ma c’è da attendere, i tempi non sono ristretti. Su Pogba e Vidal posso dirvi che non interessano al Real Madrid». La trattativa entrerà nel vivo questa sera, in occasione dell’Unesco Cup fra le glorie madrilene e quelle bianconere in programmo allo Juventus Stadium. E’ molto probabile che le due società affrontino i discorsi relativi anche a Llorente, Di Maria, Coentrao e Marcelo: non ci resta che attendere l’incontro e iniziare il conto alla rovescia.

– Sarà un calciomercato estivo decisamente scoppiettante quello della Juventus. I vertici bianconeri cercheranno di accontentare Antonio Conte nei limiti del possibile e il manager salentino ha chiesto rinforzi soprattutto sulle corsie. Diversi gli sbarchi previsti a Vinovo per rimpolpare le fasce, visto che Peluso, Isla e forse anche Lichtsteiner potrebbero fare le valigie. Per la corsia mancina continua ad essere in cima alla lista dei desideri il nome di Adriano, classe 1984 che dovrebbe lasciare il Barcellona a breve. Piace anche alla Roma e all’Inter e per averlo servono una decina di milioni di euro. Più lontano Kolarov mentre attenzione anche a Marcelo e Coentrao, giocatori di cui la Vecchia Signora parlerà questa sera con il Real in occasione dell’Unesco Cup. Novità sono attese anche sulla destra dove nelle ultime ore sarebbe tornare di moda l’idea Romulo, centrocampista italo-brasiliano nel giro della nazionale italiana, attualmente all’Hellas in prestito. Il giocatore piace da tempo alla Juventus e sarebbe perfetto per lo scacchiere bianconero vista la sua polivalenza. Conte potrebbe schierarlo sulla corsia di destra, rimpolpata poi da Sanchez, il giocatore (insieme a Morata) più vicino a vestire il bianconero: con l’attaccante cileno c’è già l’accordo ma ora bisognerà trovare l’intesa con il Barcellona.

Ancora poche ore poi la Juventus e il Torino diranno addio a Immobile e il Borussia Dortmund ufficializzerà il suo primo colpo di calciomercato. Il giovane talento di Torre Annunziata, capocannoniere della stagione di Serie A 2013-2014, ha lasciato il ritiro di Coverciano con la Nazionale all’ora di pranzo per raggiungere Dortmund, dove oggi si sottoporrà alle rituali visite mediche e poi firmerà il contratto con il club tedesco. Prima di partire per la Germania l’ex Genoa ha rilasciato qualche breve parola, confessando: «Sono emozionato e felice, spero che vada tutto bene». La Juventus aveva dato da tempo il suo ok al Borussia Dortmund e negli scorsi giorni anche il Torino alla fine ha dato il  lasciapassare per l’operazione. Se tutto andrà come previsto la società giallonera verserà nelle casse dei Granata e della Signora 19,5 milioni di euro anche se bisognerà capire come tale ammontare verrà ripartito fra le due “cugine”.

– Il futuro del centrocampista della Juventus, Paul Pogba, verrà sicuramente deciso durante il calciomercato estivo. Non passa giorno in cui il gioiello della nazionale francese non venga accostato a qualche big, ed oggi sarebbe la volta del Barcellona. Stando a quanto riportato dal quotidiano sportivo catalano, El Mundo Deportivo, in estate i vice-campioni di Spagna potrebbero perdere il nazionale iberico Cesc Fabregas, che piace moltissimo a Manchester United, Liverpool e Arsenal. Qualora la cessione andasse in porto, i vertici blaugrana si fionderebbero su un sostituto dell’ex Gunners e il nome in cima alla lista dei desideri sarebbe proprio quello di Pogba della Juventus. La Vecchia Signora potrebbe decidere di cedere l’ex United ma solo in cambio di un’offerta elevata superiore ai 60/70 milioni di euro. Il tutto verrà comunque rimandato a dopo i Mondiali, quando Mino Raiola, Pogba e i vertici bianconeri si siederanno ad un tavolo per parlare concretamente di quello che verrà.

Se dici Lilian Thuram in casa Juventus, l’emozione è forte e i ricordi sono ancora indelebili. Lilian Thuram ha giocato per cinque stagioni con la maglia bianconera: è stato una delle colonne difensive del secondo ciclo di Marcello Lippi, un giocatore che sapeva giostrare come terzino destro o difensore centrale e che ha vinto due scudetti e due Supercoppe Italiane, oltre a giocare una finale di Champions League. Naturalmente non può essere lui a tornare a giocare nella Juventus, ma suo figlio: in un’intervista rilasciata a Footmercato.net, Marcus Thuram ha fatto sapere di sognare tre club in particolare. Uno è il Real Madrid, l’altro è il Barcellona (dove il padre ha militato, dopo che i bianconeri erano finiti in Serie B) e il terzo è proprio la Juventus. Che dire? I campioni d’Italia sono sempre molto attenti ai giovani talenti: ogni sessione di calciomercato girano l’Europa per individuare quei calciatori che, con un paio di anni di gavetta nelle formazioni giovanili, potranno poi far parte della prima squadra. Marcus Thuram ha seguito le orme del padre per quanto riguarda lo sport praticato, non per il ruolo: lui infatti è un attaccante, che lo scorso mese di giugno è stato acquistato dal Sochaux. Chissà che la Juventus non decida di farci davvero un pensierino; lui ha già fatto parte della Nazionale Under 17 con la quale ha ancora l’età per giocare (è un classe ’97). Se buon sangue non mente…

Il calciomercato della Juventus è animato dalle notizie su Alvaro Morata, che secondo le ultime news è l’attaccante prescelto da Antonio Conte per affiancare Llorente e Tevez (ma occhio anche ad Alexis Sanchez del Barcellona, che però costerebbe di più). In uscita invece il candidato principe è Arturo Vidal. Nell’intervista con l’agente FIFA Pietro Chiaradia, rilasciata a ilsussidiario.net ed intitolata ‘Morata è un’incognita. Vidal via‘, è emerso un altro possibile protagonista di calciomercato per la Juventus. Si tratta di German Pezzella, difensore centrale argentino classe 1991. Pietro Chiaradia lo ha individuato come il difensore giovane ma già abituato a giocare per vincere, giocando nel River, che serve alla rosa bianconera. Clicca qui per leggere tutta l’intervista con Pietro Chiaradia.