La Juventus si é assicurata il giovane talento del PSG Coman, approfittando del calciomercato estivo ma soprattutto del contratto dello stesso in scadenza al 30 giugno, fra pochi giorni. I parigini non hanno voluto puntare sul talentino francese a differenza invece dell’ad Beppe Marotta, che è pronto a scommettere sul classe 1996. Un colpo approvato anche da Ezequiel Lavezzi, uno che Coman lo conosce molto bene essendo un suo compagno di squadra in Francia: «Non sapevo del passaggio di Coman in bianconero – esordisce con stupore l’attaccante della nazionale argentina che poi aggiunge – Kingsley è un giocatore molto veloce e con un ottimo dribbling. Ovvio, è ancora molto giovane, ma sono convinto che davanti a sé abbia un futuro assai radioso». Manca ancora l’ufficializzazione ma l’operazione è ormai in bacheca e la Juventus dovrebbe versare circa 300 mila euro nelle casse del Paris Saint Germain come premio di valorizzazione. Sulle tracce di Coman vi erano diverse big europee fra cui anche la Roma.
La Juventus stringe sulle trattative in entrata ed ecco che sulla lista di Marotta e Paratici compare il nome di Juan Manuel Iturbe, ventunenne attaccante dell’Hellas Verona. A rivelarlo in esclusiva è Calciomercato.com, secondo cui l’ipotesi di far arrivare a Torino il calciatore paraguaiano naturalizzato argentino sarebbe già decisamente concreta. Si tratterebbe in tutti i casi di una pista pista più fattibile rispetto a quella di Sanchez, quindi Iturbe potrebbe entrare a far parte del pensato da Antonio Conte per la prossima avventura europea. Su di lui ci sarebbero però anche Milan e Roma, quindi la Juventus dovrebbe farsi avanti con un’offerta di almeno 25 milioni, trattabili con contropartite, per convincere la società scaligera. Iturbe è comunque destinato ad andarsene e al momento la destinazione migliore, tra Champions League e la possibilità di conquistare lo scudetto, rimane chiaramente la Juventus.
La Juventus non perde di vista la stella dell’Hellas Verona, Juan Iturbe, ed è pronta ad un assalto concreto approfittando della finestra di calciomercato. Il club veneto vuole cedere il giovane argentino ma in cambio di un assegno da 25/30 milioni di euro. Marotta sta provando ad ammorbidire le richieste degli Scaligeri inserendo delle contropartite tecniche gradite a Mandorlini, come ad esempio Quagliarella, Peluso, Padoin, Isla e Giovinco, il cui sbarco al Bentegodi è però complicato per via dell’alto ingaggio degli stessi. L’idea comunque non passa di moda anche perché Luca Toni, compagno di squadra proprio di Iturbe, ha svelato ai microfoni di Tuttosport: «Della Juve non mi ha chiesto informazioni nessuno. Iturbe invece mi ha domandato com’è la Juve, l’ambiente, Conte… A lui ho detto che il Verona è un club super organizzato, però la Juve è di un altro pianeta». In attesa di novità dal fronte Iturbe, la Signora punta il mirino contro un altro calciatore dell’Hellas e precisamente Romulo, tuttofare in grado di ricoprire il ruolo di terzino destro/interno ed eventualmente mediano di centrocampo. Il Verona dovrebbe riscattarlo in cambio di 3 milioni di euro da versare alla Fiorentina e l’idea di Marotta è quella di offrire fra i 5 e i 6 milioni o eventualmente inserire una contropartita nell’operazione.
Fra gli obiettivi prioritari per la Juventus durante il calciomercato estivo ormai pronto a decollare vi è l’innesto dell’attacco con una prima punta di qualità ed esperienza internazionale. L’idea inedita delle ultime ore è quella firmata Alexandre Pato, ex talento del Milan che si è un po’ perso per strada. Attualmente è al San Paolo, in prestito dal Corinthians, e la Juventus vorrebbe scommettere su di lui per rigenerarlo. Conte ha dato il suo assenso ma ora bisognerà trovare l’intesa fra le due società visto che i brasiliani vorrebbero cederlo a titolo definitivo a differenza della Signora, che per ovvie ragioni, punterebbe sul prestito oneroso con diritto di riscatto. Ci sarà modo e tempo per pensarci anche perché la Juve non ha fretta e nel frattempo si gusta Didier Drogba e Samuel Eto’o, entrambi attualmente in Brasile per i Mondiali. I due piacciono moltissimo nonostante l’età (36 il primo e 33 il secondo), ma si possono prendere entrambi a costo zero con un ingaggio non esagerato. In uscita, invece, oltre a Quagliarella e Vucinic, attenzione a Fernando Llorente, che continua ad essere accostato alle big spagnole, a cominciare dal Barcellona. Il fratello Jesus è stato avvistato a Torino nella giornata di ieri per motivi, o almeno così si suppone, di trasloco, ma in realtà per ora non è arrivata alcun offerta ufficiale: Marotta, comunque, non si opporrebbe di fronte ad una proposta da 20/25 milioni di euro.
L’interesse delle squadre spagnole per Fernando Llorente non è notizia inattesa, ma ora che per la Spagna il Mondiale è finito le trattative dei club iberici stanno per partire pesantemete. Secondo quanto riferisce El Mundo Deportivo, infatti, l’Altetico Madrid sta cercando sostituti di livello per rimpiazzare i partenti Diego Costa e David Villa. Simeone avrebbe puntato Llorente e per vincere la concorrenza del Barcellona deve giocate tutto in velocità. I soldi potrebbero non essere un problema (20 milioni, se trattabili, non costituiscono un ostacolo viste le cessioni di lusso), ma per convincere il giocatore – che qualche sondaggio del Barcellona lo ha già avuto – serve tanta determinazione. Llorente potrebbe preferire i blaugrana, ma la squadra attraversa un momento di profonda trasformazione tattica e per l’attaccante basco potrebbe essere più saggio inserirsi nel progeto dell’Atletico che, cessioni a parte, è in continuità con la scorsa stagione. Ma se il Barcellona dovesse decidersi prima…
Il Torino continua a insistere con la Juventus, vuole Fabio Quagliarella per sostituire Ciro Immobile partito verso il Borussia Dortmund. Tuttosport parla di un interesse concreto e insistito per il bomber di Castellammare di Stabia. Le strade di Fabio e della Juventus sono ormai divise, il giocatore è stato messo ai margini della rosa da Antonio Conte e la goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata l’esclusione dalla lista UEFA per l’Europa League, a vantaggio di Osvaldo che era appena arrivato in squadra. I bianconeri lo cederanno senza dubbio in questa sessione di calciomercato. Su Quagliarella, ricordiamo, ci sono diversi club della Premier League e per quanto riguarda la Serie A la Lazio ha già manifestato il proprio interesse. Il calciatore sembra aver dato la preferenza per una permanenza nel nostro campionato e visto che la pista biancoceleste sembra debole in questo momento il Torino è in pole position. Per Fabio inoltre sarebbe il secondo ritorno in granata, visto che ha vestito la maglia del Toro dal 1999 al 2002 ed è tornato una prima volta nel 2004 per ripartire nella stagione successiva. Con la maglia granata, con la quale tra l’altro è cresciuto nei settori giovanili, ha realizzato 7 reti in 39 partite debuttando anche in Serie A.