Il calciomercato sta per entrare nel vivo. Nelle ultime settimane la Juventus ha puntato in alto, tastando il terreno per Alexis Sanchez del Barcellona e Alvaro Morata del Real Madrid; di recente però si è parlato soprattutto di Victor Ibarbo del Cagliari, per il quale sembra nell’aria un’offerta ufficiale. Nel frattempo Marotta ha acquistato Stefano Sturaro dal Genoa e per la difesa potrebbe puntare su un altro giovane ovvero Doria, brasiliano classe 1994 accostato al Milan ai tempi di Seedorf. Restano in partenza invece Quagliarella e Vucinic. Per parlare del calciomercato della Juventus ilsussidiario.net ha intervistato in esclusiva l’agente FIFA Cataldo Bevacqua.
Ibarbo per la Juventus, sembra un ripiego rispetto a Sanchez… Sicuramente il colombiano del Cagliari è più abbordabile come obiettivo di calciomercato, però in effetti nella Juventus sarebbe un’ottima alternativa più che un titolare fisso. Su di lui c’è anche l’Inter e al momento mi sembra che i dialoghi col Cagliari siano in fase di stallo.
Morata è ancora un obiettivo della Juventus? Non credo proprio, sembra che il Real Madrid abbia deciso di non privarsene a meno che non riceva un’offerta molto elevata. I giorni di Morata potevano essere quelli prima del mondiale, ma non si è trovato un accordo e ora la pista pare molto più fredda. Anche se non si può escludere niente.
Voci sul giovane Doria, difensore del Botafogo: può essere un altro giovane da Juventus? In questa fase emergono tanti nomi, le squadre fanno sondaggi ma il calciomercato vero non è ancora iniziato. Non mi sorprende che si parli di Doria ma se n’era parlato anche nei mesi scorsi, sia per la Juventus che per il Milan.
Quagliarella invece dove andrà? Potrebbe tornare alla Sampdoria o trasferirsi al Parma, dove con Cassano formerebbe una bella coppia. Il problema per lui è l’ingaggio che molte squadra non possono permettersi, dovrà probabilmente mettere in conto un sacrificio.
Mirko Vucinic invece? Per lui vale più o meno lo stesso discorso di Quagliarella. Però credo che sarà più probabile la cessione all’estero per il montenegrino: ha ancora più di un’estimatore.
(Franco Vittadini)