Giovani talenti crescono in casa Juve. Paolo Bertani, osservatore in cerca di nuove leve, stato intervistato da gianlucadimarzio.com e nel corso della chiacchierata ha parlato – e bene – del difensore di proprietà dei bianconeri Edoardo Goldaniga, una sua scoperta: “Lo vidi negli Allievi del Pizzighettone e lo portai per tutta la stagione con me in Serie D, ora la Juventus lo ha girato in prestito al Perugia: per lui una vetrina importante, per caratteristiche fisiche e tattiche è da massimi livelli a breve”
La Juventus sta scandagliando il calciomercato in cerca di un nuovo innesto per l’attacco e nelle ultime ore il club bianconero è stato accostato a diversi giocatori, a cominciare da Lavezzi, Hernandez e Jovetic. Fra i tanti nomi circolanti anche quelli del giovani talenti Manolo Gabbiadini e Domenico Berardi, già a metà fra la Signora nonché il Sassuolo e la Sampdoria. Il giornalista di Sky Sport, Alessandro Sugoni, si è però sentito di escludere questa doppia ipotesi spiegando: «Berardi e Gabbiadini? Semplicemente ha fatto altre scelte – le parole a Calciomercato.it – Berardi il Sassuolo ha voluto tenerlo un altro anno e Gabbiadini resterà alla Samp. Un attaccante comunque arriverà, dall’estero».
, esperto di mercato di SportItalia, ha parlato della possibilità di vedere Ezequiel Lavezzi alla Juventus tramite il suo sito ufficiale. Ecco le sue parole: “Quello detto da Blanc è un fio conduttore rispetto a quanto vi stiamo raccontando da settimane. Lavezzi è una pedina importante per il Psg, un club che tiene duro anche quando le situazioni si fanno complicate. L’attaccante argentinon non ha prolungato il contratto in scadenza 2016 e ha voglia di fare una nuova esperienza. L’Italia per lui è sempre deistanzione gradita. Il suo agente sta lavorando sottotraccia per capire i margini di trattativa con la Juventus. Lavezzi è la prima scelta di Allegri. C’è anche il Milan, ma con un budget minore. Il ragazzo guadagna una cifra vicina ai cinque milioni e la valutazione è scesa sotto i venti. Dopo le parole di Blanc però ora c’è un motivo in più per provarci“.