JUVENTUS 7 – Per Allegri l’occasione di fare esperimenti, far ruotare gli uomini e dare spazio a giovani fino a oggi inutilizzati. I bianconeri rispondono bene e crescono nella condizione fisica e atletica. Ora si tornerà in Italia per fare sul serio davvero;
ARBITRO – non all’altezza insieme alla sua terna della situazione. Prima nega un rigore evidente su Roberto Pereyra, poi annulla, con l’aiuto del giudice di linea un gol a Giovinco per un fuorigioco inventato. Poca personalità, male;
Juventus
Buffon sv: primo tempo da spettatore, non si arriva mai dalle sue parti; (45′ Storari sv): si veda Buffon, chiamato in causa solo per un’uscita alta;
Evra 6: prestazione nella norma, senza grandi sforzi da compiere e con l’attenzione comunque sempre alta. Bravo anche in qualche proposizione davanti; (45′ Asamoah 6.5): gioca prima da terzino poi nel suo ruolo solito di centrocampo. Condisce la prestazione anche con una bella rete;
Bonucci 6.5: bravo in un paio di diagonali che impediscono al pallone di raggiungere l’attaccante avversario. Diligente e attento, vuole guadagnarsi un posto anche con Allegri; (45′ Caceres 6.5): solido e fisico, gioca da centrale e da terzino. Mette dentro la palla ad Asamoah per il 5 a 0. Gioca una buona gara e offre tante possibilità ad Allegri;
Ogbonna 6: prestazione ordinata, anche se di fronte non c’è una squadra in grado di impensierire la retroguardia bianconera; (45′ Chiellini 6): Buona prestazione per far crescere la condizione, bene nella protezione della palla e bravo anche a tenere a bada le poche pressioni avversarie;
Lichtsteiner 6: non sale in proposizione, giocando nella linea a quattro da centrale puro; (54′ Marrone 6): al centro della difesa offre discrete garanzie;
Pogba 6.5: è già pronto per giocare partite di maggiore spessore il centrocampista francese segna un bel gol e fa tanta quantità. Buona prestazione e ottimo livello di fraseggio in mezzo al campo; (80′ Blanco sv)
Pirlo 6.5: decisivo anche in punta di piedi, realizza i primi due gol della goleada bianconera. Il primo di giustezza su punizione, calciando la palla bassa e angolata mentre il secondo di potenza su calcio di rigore. Ancora deve crescere di condizione, ma se i presupposti sono questi; (65′ Pepe 6): ha grande voglia di mettersi in mostra e di recuperare il tempo perso, la condizione fisica cresce di partita in partita;
Vitale 6.5: buon primo tempo che mostra quanto talento abbia questo ragazzo che deve ancora compiere 17 anni. Allegri lo premia in questa ultima partita della tournèe con una maglia da titolare (45′ Marchisio 6.5): prima da mezzala poi da interno e da regista, maturità importante per un giocatore fondamentale;
Pereyra 6.5: tanto movimento e grande voglia di mettersi in mostra per il nuovo acquisto bianconero che salta l’avversario e prova sempre a puntare la porta. Si guadagna un calcio di rigore e va vicino alla rete in un paio di occasioni; (73′ Buenacasa 7): 17 minuti gli bastano per provare a dare una scossa e dimostrare le sue qualità. Salta l’avversario e punta sempre la porta, ne sentiremo riparlare;
Giovinco 7 Seba vuole mettersi in mostra per guadagnarsi quella riconferma ancora non certa. Ci prova da tutte le posizioni, calciando di destro e sinistro. Alla fine le sue conclusioni sono velleitarie, ma la mole di lavoro è di sicuro ottima. Si guadagna la punizione da cui nasce la prima rete di Pirlo. Nella ripresa segna un gol delizioso e gioca anche da punta centrale. Bene davvero;
Llorente 5: il lungo attaccante basco paga i ritmi alti e la preparazione, sembrando imballato e poco propositivo. Rimane troppo estraneo alla manovra e finisce per colpire davvero pochissimi palloni. Prestazione negativa, ma da calcolare a preparazione in corso; (65′ Motta 6): partirà sicuramente a fine mercato, ma si dimostra come ha già fatto in passato un buon professionista;
All.Allegri 8: da spazio a tutti, prova finalmente la difesa a quattro anche se l’impegno non è sicuramente probante;
Hassan 6 Di fronte alla grande verve degli attaccanti bianconeri si mette in mostra con diversi interventi di livello. Buona reattività e grande attenzione. Ingenuo sulla punizione di Pirlo, che però lo beffa con l’esperienza. Nonostante i gol subito è da premiare con la sufficienza;
(72′ Izwan sv)
Khaizan 5.5: non riesce a tenere il ritmo quando viene aggredito dall’azione;
Sulaiman 5: veloce, ma poco attento e spesso fuori posizione;
Pejic 5: sulla corsia non riesce a tenere Evra che gli parte in progressione. Nullo davanti; (56′ Shafiq 5): lento e involuto, difficile giocare contro una squadra tanto più veloce;
Harun 5: difficile reggere la velocità di Giovinco che lo mette in difficoltà quando lo punta e salta regolarmente; (77′ Afiq sv)
Camara 6: il migliore dei suoi, mostrando almeno tecnica e grande senso della posizione;
Rahman 5.5: in mezzo al campo prova a dare spessore e velocità, ma rimane spesso imbrigliato a centrocampo;
Ishak 5.5: ci prova con un tiro da fuori nel primo tempo che termina al lato di molto, non si vede per il resto della partita; (70′ Iqbal sv)
Hamzan 5: deludente prestazione dell’interno che diventa protagonista quando attera in area di rigore Pereyra; (45′ Faris 5): entra e ci prova con grande fantasia ma pochissima precisione;
Velez 6: ha dato tanto l’argentino, bravo a fare quantità ma pochissima qualità; (89′ Gabriel sv) Baharudin 5: prestazione difficile da palpare anche per i pochissimi palloni arrivati;