Giovanni Trapattoni è protagonista, sull’edizione odierna della Gazzetta cartacea, di una lunga intervista nel corso della quale – tra le tante cose – parla di Antonio Conte come nuovo commissario tecnico della nazionale italiana e della Juventus post-Conte stesso. Ecco, in merito, le parole del Trap: “Non si ripeterà quello che è successo all’Inter con gli eredi di Mourinho. La Juventus è un altro mondo. E Allegri è una scelta giusta. La società bianconera ha dirigenti saggi, non pretende di vincere sempre. Ricordo che l’Avvocato mi diceva: ‘Mister, noi come Juve abbiamo il dovere di essere protagonisti, ma non l’obbligo di conquistare ogni volta lo scudetto’. La Juventus è la Juventus. Ha uno stile e un equilibrio. A volte non ha comprato il giocatore perché non voleva offendere i cassaintegrati della Fiat”.
Ex centrocampista rossonero e presidente della federazione calcistica del Montenegro è stato intervistato dai microfoni del portale fiorentina.it. L’ex fuoriclasse del Milan alla domanda su quale fosse il suo pronostico per la prossima stagione di serie a si è mostrato molto cauto riguardo le possibilità che i bianconeri riescano a portare a Torino il quarto titolo consecutivo, il primo dopo l’era Conte. Queste le sue parole: “La Juve è la favorita ma non sono sicuro che vincerà ancora lo scudetto, non sarà facile ripetersi. Tre squadre si sono rinforzate e possono dare fastidio ai bianconeri ovvero Roma, Inter e Fiorentina”.