Ecco le pagelle di Siviglia-Juventus, i voti della partita, giocatore per giocatore, conclusasi purtroppo con la peggiore combinazione possibile, nel giro di un quarto d’ora: la Juve cade a Siviglia e incassa anche la rimonta del City sul Borussia, chiudendo seconda nel Girone D di Champions League. Llorente condanna gli ex compagni – con l’1-0 finale – ad un sorteggio da incubo per gli ottavi, con Barcellona e Bayern Monaco (su tutte) pericoli tangibili nell’urna di Nyon. Ottiene il risultato voluto con una ripresa intensa, fortunata e di grande carattere. L’habitat dell’Europa League è quello naturale per Emery e i suoi ragazzi Aggraviamo la valutazione, che in realtà non sarebbe così negativa nel complesso, perchè si fa sfuggire di mano la situazione proprio sul più bello. Un epilogo non da Juve… Episodi clamorosi non ce ne sono, nei 95 minuti del Sanchez Pizjuán. Ordinaria amministrazione
Al termine di un primo tempo ricco di occasioni e di grandi interventi dei portieri, Siviglia e Juventus sono ancora sullo 0-0. Ma le emozioni non sono certo mancate… Buona prova degli uomini di Allegri, ai quali basterebbe il pari per essere sicuri del primo posto nel girone (e se dovesse finire così, con vittoria del Borussia a Manchester, persino una sconfitta); tanti i pericoli creati dalle parti di Sergio Rico (voto 6,5), non bellissimo da vedere nel gioco con i piedi o in uscita, ma efficace nelle respinte su Sturaro (voto 6) e Dybala (voto 6,5). Scatenato Morata (voto 5,5), a cui togliamo almeno un punto nella valutazione causa errore inguardabile a due passi dallo stesso Rico. Decisivo dall’altra parte del campo Buffon (voto 7,5), ai limiti del miracolo – nuovamente – su Llorente (voto 6,5) e Konoplyanka (voto 6), prima di ripetersi con coefficiente di difficoltà leggermente più basso sull’ex compagno, attuale centravanti degli andalusi. Sufficiente il sempre atteso Pogba (voto 6), meglio dell’altro “perno” del gioco, Banega (voto 5), molto poco visibile a trequarti campo. Si avvicina al vantaggio e non fosse per Buffon sarebbe probabilmente sull’1-0. Ma deve fare di più, oltre a sperare nel pari del City con il Borussia Lotta a braccia larghe e non risparmia parecchi colpi agli amici Chiellini e Bonucci. Tra lui e il gol c’è un portiere che conosce molto bene… Si vede troppo poco, dovrebbe determinare e invece non accende mai la luce
E’ vero che il Siviglia potrebbe essere avanti, ma senza quell’errore di Morata a pochi passi da Rico il discorso sarebbe tranquillamente “ribaltabile”. Buona prestazione, nel complesso Sta disputando una Champions League da Pallone d’Oro. Punto. Regia non così lucida. A volte preso in mezzo da attaccanti e trequartisi avversari, può fare meglio. (Luca Brivio)
Le pagelle del SIVIGLIA
S. RICO 8: Eroe della serata con Llorente. Bravo e fortunato, para tutto il parabile e Morata lo grazia ben due volte in maniera incredibile
COKE 6: Soffre più i movimenti di Dybala che le discese di Alex Sandro. Nel complesso però si salva ed è sufficiente
RAMI 5,5: Lo ricordavamo così, imponente nel fisico e poderoso nei salvataggi “scomposti”. Ma anche poco affidabile
KOLODZIEJCZAK 5,5: Esce infortunato, per una botta alla caviglia. Morata gli fa passare una brutta serata, sprecando poi tutto al momento del tiro
TREMOULINAS 6: Partita pari con Lichtsteiner, ognuno rimane sulle sue e tutti contenti (si fa per dire) con il compitino
N’ZONZI 6: Alza il livello di pressing ed intensità con il passare dei minuti, buona in particolare la ripresa
KRYCHOWIAK 6: Lui bilancia la prestazione, sempre molto solido, si concede pochi svolazzi in mediana
BANEGA 6,5: Trasformazione nell’intervallo. Da peggiore a migliore in campo dei suoi, quando ingrana fa la differenza
VITOLO 5,5: Pochi spunti rispetto alle buone potenzialità. Gioca vicino a Llorente ma non sfrutta le sponde e i movimenti del compagno
KONOPLYANKA 6: Un gradino più su del collega di trequarti campo, apprezzabile soprattutto per il buon calcio, anche da fermo
LLORENTE 7: Serata da protagonista, il suo gol dell’ex costa alla Juve il primo posto nel girone ed un sorteggio molto più inquietante
U. EMERY 6,5: In casa, nonostante la stagione tutt’altro che esaltante, ha già battuto il Real Madrid ed entrambe le finaliste della scorsa Champions. Si è meritato la qualificazione in Europa League, potrà difendere nuovamente il “suo” trofeo
MARIANO F: 6: Entra nel momento migliore dei suoi e si deve preoccupare poco di Alex Sandro, che arretra il proprio raggio di azione
KROHN-DEHLI 6: Partecipa al forcing offensivo che porta al vantaggio di Llorente ed al finale di gloria andaluso
GAMEIRO 6: Anche lui attivo e pericoloso, sfiora anche la segnatura personale, sfruttando un’indecisione di Bonucci
Le pagelle della JUVENTUS
BUFFON 7: Sul gol non può trovare l’ennesimo intervento salva-tutto. Prima, più nel primo che nel secondo tempo, era stato da applausi a scena aperta
BARZAGLI 6: E’ il meno sofferente perchè incrocia meno dei compagni di reparto Llorente. Sufficiente
A. SANDRO 6: Decisamente meno impattante rispetto alle ultime uscite. Spinge con più timidezza e anche dietro non è così autoritario
CHIELLINI 5,5: Esce tramortito da diversi scontri con l’ex compagno di squadra. Serata di straordinari
BONUCCI 5,5: Ancor più in difficoltà di Chiellini nello scontro fisico con Llorente, trova qualche buon lancio in profondità dei suoi ma soffre parecchio in marcatura
MARCHISIO 5,5: Sempre presente sugli appoggi ma non trova nessuno spunto, al tiro o nell’assist in verticale, degno del suo talento
STURARO 6: Vicino al gol nel primo tempo, non è tra i singoli che calano più visibilmente nella ripresa. Continua a maturare a livello europeo
POGBA 5,5: Troppi alti e bassi, i panni del leader a tutto campo non gli calzano ancora a pennello. Deve fare di più
LICHTSTEINER 6: Guardingo, visto il periodo si potrebbe parlare di guardia svizzera… Partita interamente in copertura
MORATA 5: Si divora due gol clamorosi, si muove bene e partecipa a quasi tutte le offensive dei suoi. Ma gli errori sono determinanti
DYBALA 6: Rimbalza sulla traversa e si dimostra un po’ impreciso, nel perdere alcuni palloni pericolosi per la difesa. Ma la prova nel complesso è ancora una volta buona
ALLEGRI 6: Non è colpa sua se Morata si mangia con voracità due gol fatti. La prestazione è sufficiente ma le prossime notti saranno insonni…
CUADRADO 6: Propone un paio di spunti interessanti e uno in particolare, con assist a Morata, poteva essere determinante. Ma lo spagnolo non ne approfitta
(Luca Brivio)