La Juventus supera per 2-1 il Borussia Dortmund a Torino rinviando ogni tipo di discorso sulla qualificazione ai quarti alla gara di ritorno. Ottimo risultato per i bianconeri anche se nel secondo tempo gli uomini di Allegri hanno più volte sfiorato il terzo gol. Max Allegri per la sfida più importante della stagione (almeno finora) conferma le indiscrezioni della vigilia schierando i suoi con il 4-3-1-2. Tra i pali capitan Buffon, linea difensiva composta da Lichtsteiner, Bonucci, Chiellini ed Evra, centrocampo delle meraviglia con Pogba, Pirlo, Marchisio e Vidal trequartista adattato. La coppia d’attacco scelta è Tevez –Morata. Llorente parte dalla panchina. Jurgen Klopp risponde con il 4-2-3-1. Di fronte a Weidenfeller si dispongono Pisczek, Papastathopoulos, Hummels e Schmelzer. Zona mediana occupata dalla coppia Gundogan – Sahin, mentre in zona offensiva Aubameyang, Mkhitaryan e Reus a sostegno di Ciro Immobile, unica punta. Arbitra lo spagnolo Mateu Lahoz. Il Borussia propone fin dall’inizio un pressing molto alto. Immobile ci prova subito trasformando in un tiro potente e velenoso un pallone morto sulla tre quarti. L’atteggiamento della Juventus risulta altresì molto prudente. La squadra di Allegri attende con organizzazione e attenzione gli avversari nella propria metà campo, poi una volta riconquistata palla ci prova con azioni di contropiede. E al primo tentativo i bianconeri passano in vantaggio. Morata porta palla sulla sinistra eludendo gli interventi avversari e penetrando in area. Ne segue un passaggio basso e teso verso Tevez soltanto sfiorato da Weidenfeller. La palla passa e Tevez insacca facilmente. Qualche minuto dopo Morata prova ad azionare l’ennesima ripartenza, ma Schmelzer questa volta lo ferma. Al18esimo il Borussia pareggia. Chiellini scivola incredibilmente sul limite dell’area regalando palla a Reus. Il tedesco solo davanti a Buffon non sbaglia ristabilendo le distanze. La reazione bianconera non si fa attendere. Bonucci trova con un lancio chirurgico Tevez che dal fondo rimette in mezzo per Morata. L’ex Real sbaglia scegliendo di piazzarla di testa. Tentativo debole che si spegne sul fondo. Pochi istanti dopo è Bonucci a provarci con un altro colpo di testa che termina alto. Jurgen Klopp è costretto a effettuare subito una sostituzione. L’infortunato Pisczek viene sostituito da Ginter. Anche i bianconeri non sono fortunati. Esce Pirlo per un risentimento al polpaccio. Al suo posto Pereyra. Nella parte finale del primo tempo sono gli ospiti a fare possesso. Allegri tiene a bada i suoi richiamando continuamente le posizioni. Al 43esimo la Juventus torna in vantaggio. Tevez sfuria sulla tre quarti allargando in profondità per Pogba che dalla destra riceve e offre un pallone delizioso verso il dischetto. Morata è abile a smarcarsi e a battere Weidenfeller.
A inizio ripresa Klopp decide di sostituire Papastathopoulos con Kirch. La ripresa inizia con il Borussia Dortmund in possesso palla. I padroni casa difendono egregiamente controllando senza problemi le sfuriate giallonere. Al 54esimo Weidenfeller rischia di combinarla grossa: il portiere esce indeciso su un cross dalla bandierina bloccando palla solo per un attimo prima di riagguantarla. Bonucci per poco non ci arriva. La risposta immediata del Borussia produce una lunga azione conclusa con la girata in area di Immobile. Buffon osserva la palla sfilare sul fondo. La fase centrale del secondo tempo offre un possesso palla decisamente sterile degli ospiti che raramente riescono a impegnare Buffon, protetto a meraviglia da Bonucci e Chiellini. Così è la Juve a prendere coraggio. Pogba dalla destra chiama in causa Marchisio che dal limite riesce a servire Tevez nonostante la pressione degli avversari. L’argentino resiste alla carica di tre avversari e calcia in scivolata sfiorando il gol. Soltanto la deviazione di Hummels salva Weidenfeller. Klopp corre ai ripari inserendo Blaszczykowski per Immobile. Nel frattempo Tevez ci riprova con una frustata da fuori area goffamente respinta dal portiere avversario. All’84esimo tutto lo Juventus Stadium applaude lo splendido intervento di Bonucci. Il difensore viterbese si gira di scatto e con la punta del piede impedisce ad Aubameyang di ricevere un lancio preciso di Hummels. Grande intervento figlio di una stupenda prestazione. Poco dopo i bianconeri hanno l’occasione più nitida per chiudere il match. Morata, ancora lui, controlla e gestisce con estrema facilità un pallone bollente sul limite attendendo l’inserimento di un centrocampista. Nel posto al momento giusto si trova Pereyra che controlla in corsa e tira di mancino incrociando verso il palo più lontano. Fuori di un niente. Nonostante la vittoria di misura la squadra di Allegri mostra atteggiamenti e concetti in grado di indurre ottimismo in vista del ritorno. (Francesco Davide Zaza – twitter@francescodzaza)