La partita tra Palermo e Juventus aprirà la 27^giornata del campionato di Serie A 2014-2015, l’ottava del girone di ritorno: l’appuntamento è per sabato 14 marzo 2015 allo stadio Renzo Barbera, calcio d’inizio alle ore 18:00. I rosanero vengono dal pareggio di Cesena per 0-0, i bianconeri dal successo col Sassuolo per 1-0 che ha allargato il distacco dalla Roma a 11 punti. Il quarto scudetto consecutivo sembra già ipotecato per la Juventus, il Palermo invece si trova nella zona centrale della classifica a quota 35. La squadra di Allegri tornerà in campo mercoledì prossimo (18 marzo) per il ritorno degli ottavi di Champions League, in casa del Borussia Dortmund. Per introdurci a Palermo-Juventus ilsussidiario.net ha intervistato in esclusiva Bortolo Mutti, che ha allenato la formazione siciliana nella stagione 2001-2002 e poi dieci anni dopo, nel 2011-2012.
Palermo-Juventus: che partita sarà? Una partita interessante, capisco che a Palermo ci sia tanto entusiasmo, è normale che in queste occasioni, quando arrivano squadre come la Juventus i tifosi s’infiammino, a maggior ragione quest’anno in cui la squadra di Iachini se la sta giocando con tutti.
Come Iachini farà giocare il Palermo, si aspetta un atteggiamento più prudente? Credo di sì, contro la Juventus il Palermo dovrebbe partire più coperto, magari cercando di sfruttare le ripartenze dei suoi attaccanti che sono molto forti, e gli inserimenti dei centrocampisti che a turno accompagneranno l’azione d’attacco.
Per l’ex Enzo Maresca si prospetta una partita speciale… Ha giocato con la maglia bianconera ed è stato anche protagonista del famoso gol nel derby con il Torino, seguito dal gesto delle corna che tanto fece arrabbiare i tifosi avversari. In ogni caso dopo pochi minuti tutto sarà dimenticato e Maresca darà il massimo per il Palermo, come ha fatto fino adesso.
Palermo che non vince da 3 giornate ed è apparso un pò più in difficoltà ultimamente… Può capitare che ci siano dei cali fisiologici, il Palermo non può andare sempre a mille, in fondo il suo campionato è ottimo, ha gli stessi punti del Milan. Anche lo 0-0 di Cesena non è da buttare via se considerato come un altro passo verso una salvezza anticipata. I tifosi non possono certo lamentarsi!
Nella Juventus Sturaro e Pereyra si candidano per un posto da titolare: cosa potranno dare al centrocampo bianconero? Sono buoni giocatori con caratteristiche diverse, entrambi potranno essere utili contro il Palermo che gioca quasi sempre ad alta intensità. Allegri potrà ruotare le forze a disposizione in vista dell’impegno di Champions League contro il Borussia Dortmund, soprattutto a centrocampo dove manca ancora Pirlo.
Con un attacco temibile come quello del Palermo, come si dovrà schierare la difesa della Juve? Allegri ci ha abituato a variare spesso il suo modulo tattico, a Roma ad esempio aveva riproposto una difesa a 3, più frequentemente invece ha schierato il 4-3-1-2 con la linea difensiva a quattro. Il dubbio si ripropone anche per la trasferta di Palermo, è difficile capire in anticipo per quale soluzione opterà il mister.
Con mezzo scudetto in tasca si aspetta una Juventus più “tranquilla” o con la testa rivolta a Dortmund? Credo anch’io che il campionato sia ormai chiuso. Il rischio di pensare già alla trasferta di coppa c’è, però la Juventus è abituata da sempre e soprattutto negli ultimi anni a dare tutto in ogni singola partita. Non si risparmierà nemmeno al Barbera.
Il suo pronostico per Palermo-Juventus? Vedo una tripla, potrà veramente succedere di tutto, potrebbe essere un’incontro molto combattuto con le due squadre a giocarsi la vittoria fino alla fine. Del resto il Palermo non avrà niente da perdere, potrà scendere in campo liberamente senza nessuna pressione particolare.
(Franco Vittadini)