Potrebbe essere un grande periodo quello che si appresta a vivere Paulo Dybala: il rinnovo del contratto che si avvicina, come abbiamo visto, e domani sera la partita contro il “suo” Palermo. Una gara speciale per la Joya, che è rimasto legatissimo a squadra e città: “Sento ancora i miei ex compagni, i magazzinieri, il fisioterapista e tante altre persone” ha detto, aggiungendo però che “adesso gioco nella Juventus e devo fare di tutto per vincere”. Intervistato da Sky Sport, Dybala ha definito “fantastico” il triennio che ha vissuto a Palermo, e ha affermato con convinzione come l’amore che prova per Palermo non possa essere messo in discussione. Ha confessato che quando la gente lo incontra lo chiama ancora “picciriddu”; a Palermo l’attaccante argentino, acquistato nel 2012 dall’Instituto Cordoba (grazie a Gustavo Mascardi che lo segnalò a Sean Sogliano), ha segnato 21 gol in 93 partite; nelle prime due (Serie A e Serie B) un totale di 8, po’i la definitiva consacrazione nel 2014-2015 con 13 gol in campionato, che gli sono valsi la chiamata della Juventus e 40 milioni versati nelle casse del Palermo. “Se segno non esulto” ha già dichiarato: sarebbe la prima volta, lo scorso anno la Juventus ha segnato un totale di sette gol contro il Palermo ma lui non è entrato nel tabellino dei marcatori.
“Siamo molto vicini al rinnovo”. Se a parlare è Paulo Dybala e l’argomento è il rinnovo del contratto che lo lega alla Juventus, si capisce facilmente che il tema diventa molto interessante. Ieri Dybala ha parlato sia a Sky sia a Mediaset e naturalmente ha parlato anche del proprio futuro. Infatti proprio in questo periodo la Juventus e l’entourage di Dybala stanno cercando un nuovo accordo che dovrebbe essere raggiunto prolungando di un anno (dal 2020 al 2021) la scadenza del contratto e soprattutto portando lo stipendio della Joya a livelli molto vicini a quelli di Gonzalo Higuain, che attualmente percepisce circa 7,5 milioni di euro l’anno. Tutto sembra procedere per il meglio, come ha lasciato intendere top stesso Dybala; ecco infatti le dichiarazioni complete del giocatore sul tema: “Siamo molto vicini al rinnovo. Il mio procuratore deve atterrare in Italia per parlare delle ultime cose con Marotta. Devono mettersi d’accordo loro, la disponibilità da parte nostra c’è”.
Dybala comunque sembra di buon umore e lo dimostra anche in altre parti delle interviste, in particolare quando con Sky ironizza sulle tante sostituzioni, ma con il sorriso sulle labbra: “Mi spiace non essere stato sostituito con il Crotone, perché prima della partita mi avevano parlato del record di cambi di Del Piero e io ci tengo a batterlo”. Il cammino sarebbe ancora molto lungo, perché Del Piero nel 2004-2005 subì ben 20 sostituzioni mentre Dybala è a quota 11, ma l’argentino sorride e aggiunge: “Penso che chiederò al mister di togliermi sempre alla fine della partita, così potrò superare Ale”. Tutto bene dunque, a questo punto sembra che manchi solo l’agognata firma per poter festeggiare.