Archiviata la vittoria nel derby, il Milan si rituffa anima e corpo nella preparazione in vista della sfida di domenica contro la Fiorentina. Se la squadra, grazie alle prestazioni più che positive degli ultimi tempi, gode di un momento di relativa tranquillità, gli uomini mercato della società di via Turati sono decisamente indaffarati. Obiettivo primario: sostituire Inzaghi e Pato, sui cui tempi di recupero si rincorrono voci poco chiare.



Berlusconi non vuole rischiare nulla e ha dato mandato al suo entourage di sondare il terreno con diverse società per rimpiazzare i due infortunati con altrettante punte di ruolo: da allora, nella Milano rossonera, ricorrono sempre più spesso i nomi di Alessandro Matri e Rolando Bianchi. Il sito www.calciomercato.it rilancia la notizia parlando di un vero e proprio incontro a cena avvenuto tra Matri e il suo ex-allenatore Allegri nell’immediato post derby di domenica sera: di cosa abbiano parlato con precisione nessuno lo sa, certo è che il tempismo di questo incontro fa insospettire più d’uno. Il 26enne attaccante in forza al Cagliari ha già avuto mister Allegri come coach per due anni in Sardegna ed entrambi incrocerebbero nuovamente le proprie strade più che volentieri.



Discorso diverso per Rolando Bianchi. Il presidente del Torino Urbano cairo ha rilasciato una dichiarazione che spazza via ogni dubbio: “Incedibile era e incedibile rimane: in vista di gennaio stiamo lavorando per rinforzarla, la squadra: non certo per indebolirla – queste le parole riportate da ‘Tuttosport’ di ieri – Se avessi voluto, avrei potuto vendere Bianchi già ad agosto allo Schalke 04 ed anche a cifre importanti. Non ho mai pensato di cederlo e tantomeno lo farò adesso. Il Milan? A me non risulta. La mia voglia di continuare a puntare su Bianchi, uno dei nostri punti di forza, è fortissima, immutata. E io credo che anche Rolando sia determinato a restare in granata”.



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Le parole appena lette lasciano pochissimo margine per intavolare una trattativa, certo è che la volontà di Bianchi di rinunciare al Milan, all’età di 27 anni, non sembra così incrollabile. Le dichiarazioni del procuratore del giocatore, come si legge su La Stampa, aprono spiragli in questo senso: " Lui ha sempre puntato a raggiungere i massimi livelli e se dovesse arrivare un’offerta dal Milan, o da un’altra grande squadra, è chiaro che si prenderebbe in considerazione il discorso. Rispettando sempre il Torino, anche perché Rolando ha già dimostrato l’attaccamento alla maglia granata". La situazione non è ben definita, certo è che di questo incrocio Bianchi-Milan ne sentiremo ancora parlare.

 

Sul fronte della difesa il Milan si starebbe preparando a presentare un’offerta (pari a 22.5 milioni di euro) per Fabio Coentrao del Benfica: almeno a quanto sostiene il quotidiano portoghese ‘Diario de Noticias’. Il terzino sinistro portoghese, già nel mirino da tempo del direttore sportivo rossonero, è stato accostato a molti club europei, ma il club rossonero, proprio per bruciare in partenza la concorrenza, vorrebbe prelevare il giocatore già a gennaio. Il fatto che il direttore sportivo dei lusitani sia Manuel Rui Costa (dal 2001 al 2006 in rossonero), potrebbe far scendere le pretese economiche della società portoghese, dato che la clausola rescissoria fissata nel contratto, recentemente rinnovato fino al 2016, è pari a 30 milioni di euro.

 

Per finire, Zlatan Ibrahimovic giura fedeltà al Milan a due giorni di distanza dal vittorioso derby della Madonnina, come si legge sull’edizione online del quotidiano Aftonbladet: "Dopo questo contratto finirò di giocare. Il Milan sarà la mia ultima squadra". Ma questa non è una notizia. Juve, Inter e Barcellona docet.