Il Milan cerca aiuto negli Usa per capire il perché dei frequenti infortuni del brasiliano Pato, che nel frattempo è ancora fermo ai box dopo la lesione di secondo grado della giunzione miotendinea del bicipite femorale sinistro rimediata il 10 novembre scorso nella gara con il Palermo. In poche parole, una specie di stiramento, che lo costringerà a star fuori sino alla sosta natalizia.
Per il Papero, l’ennesimo stop dovuto a problemi muscolari. Oggi è tornato a Milanello, ma come comunica una nota ufficiale della società rossonera dovrà viaggiare negli Usa per un ulteriore consulto medico. Soprattutto per studiare una strategia di prevenzione ai frequenti infortuni dell’ultimo anno.
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“Il responsabile sanitario dell’A.C. Milan, dottor Gianluca Melegati, comunica che il calciatore Alexandre Pato, dopo una prima fase di recupero svolta presso la Physioclinic, da oggi continua il lavoro di riabilitazione affrontando una nuova fase di recupero funzionale presso le strutture di Milanello. La progressione è costante e procede senza intoppi, in linea con i tempi stabiliti. Inoltre, lo staff medico ha deciso di effettuare un consulto negli Stati Uniti presso uno specialista di problematiche muscolari, indipendentemente dall’evoluzione dell’infortunio in corso, per individuare una futura strategia di prevenzione”.