Cassano é stato il colpo di questo calciomercato invernale del Milan. La squadra rossonera è ancora protagonista sul mercato dopo l’acquisto in estate di Zlatan Ibrahimovic e Robinho. Per parlare di questo trasferimento e di come Fantantonio da Allegri abbiamo intervistato, in esclusiva per ilsussidiario.net Pierino Prati, indimenticabile centravanti di questo club, l’attaccante che con Rivera e Rocco vinceva la seconda Coppa dei Campioni del Milan nel 1969 a Madrid, segnando tre gol contro l’Ajax.



Come vede l’arrivo di Cassano al Milan?

E’ certamente un arrivo importante, di un grande giocatore, che va a rafforzare ulteriormente la squadra rossonera.

Le spiace la partenza probabile di Ronaldinho?

Sono suo estimatore di Ronaldinho ma devo ammettere che non sta giocando una stagione eccezionale, non certo positiva come quella dello scorso anno. Forse è meglio che vada a giocare in un altro club, visto che non si sta neanche trovando molto bene con il modulo di gioco utilizzato dal Milan in questa stagione



Cassano- Ibrahimovic la vede una coppia ben amalgamata?

Credo che i grandi calciatori quando giocano assieme non possano che migliorare il livello qualitativo di una squadra. Secondo me più c’è ne sono nella rosa di un club meglio è. E bisogna ammettere che l’attacco del Milan è veramente formidabile. Pato, Cassano, Ibrahimovic, Robinho. Anche Inzaghi quando tornerà. E’ uno dei reparti offensivi più forti al mondo.

Come prenderà Robinho l’arrivo di Cassano?

Spero che accetti il suo arrivo. D’altronde un grande club deve avere tanti giocatori importanti. Ci sono moltissimi impegni, e diversi obiettivi. Serveno tanti da utilizzare e ruotare nei vari momenti della stagione. Se un tempo la rosa di una squadra poteva essere di soli sedici giocatori, ora deve essere molto più ampia.



Potrebbe esserci anche un tridente con Ibrahimovic, Pato e Cassano?

Credo che la soluzione più probabile sia proprio quella di un 4-3-3, con tre punte e tre centrocampisti.

 

Cosa può cambiare nel gioco del Milan l’arrivo del fantasista barese?

Può favorire l’utilizzo nella squadra rossonera di assetti tattici di diverso tipo. La presenza di Cassano infatti garantisce quella duttilità negli schemi che potrebbe consentire al Milan di scegliere come giocare nelle varie partite che affronterà durante questa stagione.

 

E’ finalmente un Cassano da grande squadra?

Penso che sia maturato negli ultimi anni, al di là dell’episodio che l’ha visto coinvolto recentemente con Garrone. Per lui l’arrivo al Milan è l’ultima occasione per vincere qualcosa di importante. E’ un’occasione che deve sfruttare a tutti i costi.

 

Cosa lascia Cassano ai tifosi della Sampdoria?

Rimpianti, tanti rimpianti. I tifosi della Sampdoria hanno visto un calciatore che li ha portati in Champions League.

 

Dopo Cassano al Milan potrebbe arrivare Balotelli…

Non mi meraviglierei se Balotelli arrivasse al Milan, Cassano – Balotelli potrebbe essere la coppia del futuro. Sono i due giocatori italiani più forti al momento.

 

Cassano da stella indiscussa della Sampdoria a uno dei tanti campioni della squadra rossonera, potrà essere un problema per lui?

Anche Cassano si deve adeguare se vuole vincere qualcosa di importante. Credo che Allegri saprà valorizzare alla grande tutte le qualità calcistiche di Cassano.

 

Una domanda forse irriverente, c’è qualcosa di Rivera in Cassano?

Rivera ha fatto una carriera straordinaria, è stato un giocatore fortissimo e ha vinto tantissimo, cosa che Cassano finora non è riuscito a fare. Ma Antonio ha quella facilità a dialogare con il pallone che aveva anche Rivera. Non dico che sia arrivato ai suoi vertici, ma tecnicamente ha poco da invidiare ai migliori di sempre.

 

(Franco Vittadini)