Il Milan ritorna dalla parentesi in Dubai con qualche buona notizia (il recupero di Pato e la condizione tuttosommato positiva di Cassano) e un infortunio causato da una dose massiccia di sfortuna. Altrimenti non potrebbe essere definito lo strano incidente capitato a Robinho a pochi minuti dal termine della vittoriosa amichevole contro l’Al Alhi (2 a 1 il risultato finale) e che ne mette a rischio la presenza nella delicata trasferta di Cagliari prevista per giovedì. I fatti: Robinho, a pochi minuti dalla fine di una partita che stava scivolando via lenta e tranquilla, nel tentativo di fare suo un lancio non proprio al bacio di un compagno dalla difesa non si è accorto della presenza di una telecamera per la diretta da bordocampo (forse perché negli stadi italiani le telecamere non sono così vicine alla linea di campo) rovinandoci fragorosamente contro.



Esito: 7 punti di sutura per due tagli riportati alla gamba destra. La scena più preoccupante per i tifosi rossoneri è stata vedere il giocatore, dopo essere finito contro la telecamera, restare a terra per quasi tre minuti circondato dai sanitari, che lo hanno rialzato ed accompagnato negli spogliatoi dopo averlo medicato con una vistosa ed abbondante fasciatura che non lasciava presagire nulla di buono.



La prima impressione è stata dunque quella che fosse successo qualcosa di grave, invece il brasiliano se l’è cavata con due tagli e lo staff medico del Milan non si dice troppo pessimista e conta di recuperarlo nel giro di un paio di giorni. "Non so se potrà giocare giovedì. Vedremo, dobbiamo valutare nei prossimi giorni – dice il tecnico Allegri, che sembra comunque abbastanza preoccupato – perchè ha due tagli, uno proprio sulla rotula. Certo, due tagli non sono nulla in confronto a una distorsione o altri infortuni, ma un taglio orizzontale in quella parte del ginocchio ti impedisce di calciare con sicurezza e ti fa sentire dolore. Robinho giocherebbe comunque condizionato. Se sono preoccupato? Certo non è una bella cosa visto che abbiamo già tanti infortunati, ma non è che posso stare qui a piangermi addosso. Servirebbe a poco".