CALCIOMERCATO JUVENTUS – Ci si continua ad interrogare sui malumori recentemente manifestati da Zlatan Ibrahimovic. Dal ritiro con la nazionale svedese, qualche giorno fa, l’attaccante rossonero dichiarò pubblicamente di non sentire più il fuoco di un tempo quando calca i campi da gioco. Per alcuni critici si tratta di una situazione normale, già capitata in passato ad altri campionissimi (leggasi Michael Jordan o Michael Schumacher) per altri, di un primo passo verso l’addio. La seconda pista è indubbiamente quella più battuta visto che negli anni passati Ibrahimovic, insieme all’agente Mino Raiola, ha architettato piani di fuga davvero geniali. Ibrahimovic è stato così accostato ad ogni big d’Europa in questi ultimi giorni, in particolare, al Real Madrid di Josè Mourinho. Ma attenzione ad una voce che sta circolando timidamente nelle ultime ore che vuole anche la Juventus in corsa per lo svedese. La vecchia squadra di Ibra sarebbe infatti alla finestra pronta a capire come muoversi nel caso in cui l’ex Barcellona decidesse seriamente di lasciare Milanello. Ibrahimovic ha vissuto due grandi stagioni con la maglia bianconera e deve alla Juventus il fatto di essere arrivato in Italia e di aver giocato in Serie A. Nell’estate del 2006, poi, il famoso divorzio in seguito al processo Calciopoli e il trasferimento all’Inter. Un’indiscrezione, quella legata al ritorno a Torino, già ventilata durante l’estate del 2010, quando Ibrahimovic si apprestava a lasciare Barcellona per tornare a Milano. Ma cosa spingerebbe Ibra al ritorno in corso Galileo Ferraris? Prima di tutto uno stipendio all’altezza delle sue aspettative. 30 anni dallo scorso ottobre, Ibrahimovic potrebbe strappare un bel triennale a cifre vertiginose molto probabilmente l’ultimo contratto prestigioso della sua carriera nel calcio che conta. Secondariamente, la Juventus dovrebbe convincere lo svedese durante il campionato in corso, come minimo, vincendolo, e allestendo una formazione in grado di lottare per la Champions League durante la stagione 2012-2013. Un’operazione che si preannuncia quindi molto difficile e particolare ma che nessuno si sente di escludere, anche perché, quando si parla di Ibrahimovic, nulla è da lasciare al caso.
Giocatore mai banale non è scontato che alla fine Ibra lasci veramente il calcio per dedicarsi ad altro, prendendosi magari un anno sabbatico lontano dai rettangoli di gioco per poi tornare nel 2012-2013.