La sosta è servita molto al Milan soprattutto per recuperare giocatori importanti come Robinho. Contro il Palermo di Mangia, lontano parente della squadra ammirata in questo inizio di campionato, i rossoneri hanno vinto meritatamente e hanno trovato protagonisti importanti. Con il passo lento delle squadre di testa il Milan potrebbe tornare prestissimo in testa alla classifica. Non è stata una settimana facile per il tecnico Allegri che ha dovuto fare i conti con gli sfoghi di Ibrahimovic prima e Cassano poi, “stressati” dal calcio attuale. L’ambiente rossonero non è stato molto sereno anche perchè le voci di mercato sul futuro di Ibrahimovic si sono fatte molto incessanti. Il campo però ha dato una grande mano al Milan perchè Ibrahimovic e compagni hanno legittimato la vittoria con una bella prestazione. Lo svedese non ha segnato ma ha confezionato l’assist per Aquilani che ha dato il via al gol di Nocerino, ha mandato in rete Robinho e ha dato dimostrazione di essere molto in forma. Cassano è andato nuovamente in rete confermando il grande momento di forma espresso in queste ultimo periodo. La nota positiva migliore è arrivata ovviamente da Robinho, il calciatore brasiliano è tornato in campo dopo un lungo periodo di inattività dovuta a una fastidiosa pubalgia. Alla vigilia avevamo parlato di un Robinho rivitalizzante per Ibrahimovic e Cassano e così è stato. Il brasiliano si è mossa con molta intraprendenza, il suo ritorno in campo è molto importante per tutto il Milan. Ora a Robinho non resta che trovare il ritmo partita. Già mercoledì sera contro il Bate Borisov dovrebbe giocare titolare accanto a Ibra con Cassano in panchina per un turno di riposo meritato. Ma Allegri sta studiando l’ipotesi di mettere in campo i tre attaccanti con l’arretramento di Boateng a centrocampo. Al ghanese l’idea non andrà molto a genio, Boateng ha sempre dichiarato di trovarsi meglio come trequartista. Ma al Milan servirà molto equilibrio a centrocampo con il tridente puro, Allegri lo sa bene e chiederà a Boateng di sacrificarsi. Anche perchè in questo momento risulta difficile lasciare fuori uno tra Cassano e Robinho. Non si sa ancora se il brasiliano giocherà dietro le punte o se sarà un vero e proprio tridente.
Di certo i tre si trovano bene insieme, conoscono i movimenti dell’altro e contro il Palermo hanno dimostrato che se sono in serata possono far male a tutti. Ora la palla passa ad Allegri, dovrà lui fare in modo che il Milan possa sfruttare pienamente i tre attaccanti.