La missione di Ariedo Braida in terra brasiliana continua. Tra i nomi più interessanti monitorati dall’uomo-mercato del Milan c’è sicuramente Oscar, talento classe 1991 dell’Internacional di Porto Alegre. Secondo il sito LanceNet i rossoneri stanno visionando con molta attenzione il giocatore, messosi in particolare evidenza nell’ultimo Mondiale Under 20. Su Oscar, però, ci sarebbe anche il Barcellona; si profila, dunque, un braccio di ferro tra i due club. Il giovane fantasista è considerato in patria come un prospetto di sicuro avvenire. Per lui si sprecano i paragoni con il miglior Kakà, a cui assomiglia nelle movenze e nella progressione. Entrambi, poi, sono destri naturali. Oscar, esattamente come l’ex-idolo milanista, è cresciuto nelle giovanili del San Paolo. L’esordio in prima squadra avviene nel 2008, ma l’affermazione arriva con la maglia dell’Internacional, che lo acquista agli inizi del 2010. L’inizio in quel di Porto Alegre non è dei migliori, ma pian piano Oscar si impone sulla trequarti, al fianco dell’argentino Andres D’Alessandro, componendo un’accoppiata ricca di estro e colpi a sorpresa. Ha fatto sfracelli con l’Under 20 brasiliana, con cui ha conquistato il Sudamericano ed il Mondiale di categoria. Il Milan, come il Barcellona, crede moltissimo nel suo talento e farà di tutto per cercare di acquistarlo già per gennaio. Altrimenti, si riproverà a giugno, nella speranza che il suo cartellino non raggiunga costi esorbitanti. Il Diavolo del futuro dovrà avere giocatori come Oscar, giovani e di qualità. Solo così si potrà aprire un nuovo ciclo, considerando che l’organico, dall’età media assai avanzata, richiede un rinnovamento complessivo. Specialmente a giugno, non si potrà derogare dall’operazione, visti i contratti in scadenza di molti veterani di mille battaglie. Per quest’anno, invece, gli obiettivi sono sempre gli stessi: cercare di ripetersi in campionato e fare più strada possibile in Champions. Sarà forse l’ultima occasione per gente come Seedorf o Van Bommel, giusto per citare qualche esempio. Mentre il mal di pancia di Ibrahimovic appare già un lontano ricordo. Contro il Palermo lo svedese ha offerto le risposte che tutti si attendevano da lui.
Il suo addio, almeno per ora, sembra assolutamente scongiurato. Per la felicità di tutti i tifosi milanisti, che lo amano nonostante le sue defaillances in Europa…