Il Milan batte il Parma grazie ad Antonio Nocerino. Il centrocampista napoletano mette a segno una tripletta, cui si aggiunge un gol di Ibrahimovic. Il Parma può solo accontentarsi della rete della bandiera di Giovinco. Il Milan fa un altro passo in avanti in classifica, e insieme al Napoli si porta a due punti dalla capolista Juventus. Sabato prossimo trasferta cruciale sul campo della Roma, prima di volare in Bielorussia per la quarta giornata di Champions League. Nocerino, oltre a “rispondere” alla tripletta realizzata da Boateng domenica a Lecce, diventa il capocannoniere del Milan a quota 4 reti.



La gara sembra mettersi male per il Milan. Il Parma infatti chiude bene tutti gli spazi. All’11’ Boateng arriva al tiro da fuori area, ma il risultato è che il pallone finisce sugli spalti. Al 14’ Giovinco prova anche lui la botta da fuori area: la potenza c’è, ma la palla finisce a lato del palo destro. Al 16’ ancora Giovinco parte in velocità e brucia Bonera, dà palla a Morrone, che allunga a sinistra per Modesto, che però scivola gettando al vento una buona occasione. Al 28’ occasione da calcio d’angolo per il Parma: Giovinco pesca Zaccardo mentre Abbiati è fuori posizione, il terzino colpisce di testa, ma il portiere rossonero si rifà intercettando coi piedi e mettendo ancora in corner. Quando il  Parma sembra aver trovato anche lo spunto per attaccare, il Milan colpisce e passa in vantaggio: Ibrahimovic arriva in area dalla sinistra, mette in mezzo dove giunge Nocerino che, lasciato troppo solo dalla difesa parmense, batte Mirante. Dopo due minuti, è ancora Nocerino a trovare la rete intercettando una ribattuta che trasforma con una perfetta coordinazione in uno splendido tiro da fuori area all’incrocio dei pali. Il Parma al 43’ con una botta di Valdes finisce fuori dai pali. Il primo tempo finisce bene per i padroni di casa, grazie a Nocerino.



Al 3’ Nocerino commette fallo su Valdes che sta per ripartire e si guadagna un cartellino giallo. Al 10’ primo cambio nel Parma: Biabany per Valiani. Nello stesso minuto, corner per il Milan: Aquilani colpisce di testa e Mirante scaccia il pallone dalla porta. Un minuto più tardi, Boateng abbatte Morrone e viene ammonito. Al quarto d’ora Aquiliani prova la botta da fuori, ma Mirante si fa trovare pronto e respinge. Al 16’ secondo cambio per gli ospiti: Jadid per Obiorah. Al 18’ Giovinco impegna Abbiati in una deviazione sopra la traversa, ma la formica atomica era in fuorigioco.  Al 20’ sempre Giovinco batte una punizione che finisce però alta. Dopo un minuto Ibrahimovic arriva al tiro, ma viene respinto in angolo da Jadid. Al 25’ occasionissima per il Milan: Abate arriva al cross, pesca Ibrahimovic in area che aspetta Cassano a rimorchio. Il suo tiro trova la deviazione in angolo di Feltscher. Poi arriva il primo cambio per il Milan (Emanuelson per Aquiliani) e il terzo per il Parma (Pellé per Modesto). Al 28’ Cassano pesca Ibrahimovic sul filo del fuorigioco: lo svedese ha gioco facile nel battere Mirante e a portare il Milan sul 3 a 0. Al 32’ Robinho potrebbe portare a quattro le reti, ma il suo tiro trova l’opposizione del portiere parmense.  Dopo un minuto il Parma accorcia le distanze: Biabany ruba palla e parte in velocità sulla destra, pesca Giovinco in area che infila il pallone tra le gambe di Abbiati. Allegri corre subito ai ripari e fa entrare Mexes per Abbiati: Bonera si sposta sulla destra. Al 41’ Robinho ha un’altra occasione: pescato in area non riesce a saltare Mirante. Si arriva al 90’ e nell’ultimo dei due minuti di recupero Cassano pesca in area Nocerino, che di testa insacca e fa tripletta. Il Milan vince 4-1 e conquista la quarta vittoria consecutiva: la sconfitta di Torino con la Juventus sembra lontana anni luce.



Milan-Parma 4-1

Milan: Abbiati, Abate (34’ st Mexes), Thiago Silva, Bonera, Taiwo, Aquilani (27’ st Emanuelson), Ambrosini, Nocerino, Boateng, Ibrahimovic (29’ st Robinho), Cassano.

Parma: Mirante, Zaccardo, Feltscher, Paletta, Gobbi, Valiani (10’ st Biabany), Morrone, Obiorah (16’ st Jadid), Modesto (27’ st. Pellé), Giovinco, Valdes.

Arbitro: Russo di Nola.

Reti: 30’ pt Nocerino (M), 32’ pt Nocerino (M), 28’ st Ibrahimovic (M), 33’ st Giovinco (P), 47’ st Nocerino (M).

Ammoniti: Nocerino (M) e Boateng (M).

Milan

Abbiati 6 Poco impegnato, fa il suo dovere senza sbavature (a parte il gol di Giovinco sotto le gambe).

Abate 7 Motorino inesauribile sulla fascia destra per tutti gli 80 minuti in cui resta in campo.

Mexes sv

Thiago Silva 6,5 Una garanzia.

Bonera 6 Ha poco da fare e rispetto al passato non commette errori.

Taiwo 5,5 Ancora un po’ in difficoltà e ancora con quel tiro da aggiustare.

Aquilani 6,5 C’è, si inserisce e si fa vedere.

Emanuelson 6 Entra e si intende bene con Robinho, che però non ripaga col goal i suoi assist.

Ambrosini 6,5 Ruba palloni e fa tirare il fiato a Van Bommel. Bentornato capitano.

Nocerino 7,5 Peccato per l’ammonizione. Dopo la tripletta di Boateng a Lecce arriva la sua. E diventa il capocannoniere del Milan con quattro reti.

Boateng 6 Non ripete l’exploit di domenica, ma oggi grazie a Nocerino non serve.

Ibrahimovic 6,5 Gioca per la squadra, dà l’assist per la prima rete di Nocerino e segna il 3-0.

Robinho 6 Peccato perché poteva metterla dentro almeno in due occasioni.

Cassano 7 Fa molto per gli altri e poco per sé. Non trova il gol, ma fa comunque muovere bene i compagni. Speriamo che non si fermi.

Parma

Mirante 5 Non può nulla sul 2-0 di Nocerino. Compie qualche parata buona, ma quando si prendono 4 gol non si può sperare nella sufficienza.

Zaccardo 5,5 Più offensivo che difensivo sulla destra.

Feltscher 5 Qualche buon salvataggio, ma non basta.

Paletta 4,5 Meno volenteroso del compagno di reparto.

Gobbi 5 Qualche discesa, ma oggi Abate lo ha “asfaltato”

Valiani 5 Buona la prima parte del primo tempo, ma poi cala vistosamente.

Biabany 6 Quando entra il Parma cambia e trova anche il gol. Meritava più spazio.

Morrone 5 Pochi palloni recuperati.

Obiorah 4 Chi l’ha visto?

Jadid 5 Può far poco quando ormai la partita è compromessa.

Modesto 5 C’è nelle azioni pericolose, ma senza risultare decisivo.

Pellé 5 Entra, ma non cambia gli equilibri della partita.

Giovinco 6 Unico dell’undici titolare a meritare la sufficienza e a impensierire il Milan, al di là del gol.

Valdes 5 Mai incisivo.