CALCIOMERCATO JUVENTUS – Xherdan Shaqiri continua ad essere al centro di intense voci di calciomercato. Il gioiello della nazionale svizzera e del Basilea, classe 1991, piace alle big di mezza Europa comprese quelle italiane, Juventus, Roma e Napoli. Nelle ultime ore, però, stando a quanto raccolto da Calciomercato.com, sembra che anche il Milan si stia a poco a poco interessando al giovane trequartista elvetico. Classe sopraffina e un contratto che scade al 30 giugno del 2014 pare che i campioni d’Italia in carica, in crisi di risultati in Serie A, lo stiano facendo seguire addirittura dalla scorsa primavera e precisamente dal marzo 2011. E’ in preventivo un tentativo durante il prossimo mercato di riparazione che aprirà i battenti a partire dal prossimo 3 giugno del 2012. Attenzione però, come dicevamo sopra, alla fortissima concorrenza. Su Shaqiri vi è in pressing il Bayern Monaco la società attualmente in pole position per assicurarsi il nazionale rossocrociato. In estate il Napoli fu vicinissimo all’acquisto del giovane ma poi i partenopei decisero di virare sul più sicuro e meno costoso Goran Pandev. Un Milan che guarda comunque con molto interesse alla prossima finestra di trattative. Dopo un’estate relativamente di magra in via Turati sperano di innestare l’attuale scacchiere con giocatori di primo livello. In cima alla lista degli arrivi dovrebbe esserci il duo Riccardo Montolivo e Amauri. Entrambi sono ormai in partenza dalle rispettive società, Fiorentina e Juventus, e la sponda rossonera di Milano sarebbe una meta più che gradita. Il regista di Caravaggio potrebbe prendere la pesante eredità lasciata da Andrea Pirlo, protagonista di inizio stagione con la Juventus, mentre l’attaccante italo-brasiliano sarebbe perfetto come ruolo di vice-Ibrahimovic, vista la scarsa disponibilità in attacco. Una situazione che inizia a preoccupare in quel di Milanello e che secondo molti non farebbe dormire sonno tranquilli a Massimiliano Allegri. Cinque punti in cinque giornate sono davvero una miseria per una squadra che soltanto pochi mesi prima alzava al cielo lo scudetto. Sia ben chiaro, l’esonero è un’opzione che fino ad ora non sfiora minimamente i vertici di Milano ma nel Milan sperano il prima possibile di uscire da questo periodaccio.
Fondamentale sarà recuperare qualche infortunato di vecchia data e soprattutto che i giocatori da poco tornati sul campo ritrovino la forma perfetta.