Quando parla Luciano Moggi, ex dirigente della Juventus, fa sempre rumore. Era così anche quando siedeva ancora sulla poltrona del club bianconero intento ad acquistare qualche campione o giovane talento per la società bianconera. Nel 2006 scoppiò Calciopoli e la vita di Moggi cambiò inevitabilmente visto che era stato accusato come il protagonista di un’organizzazione che ha cambiato la storia del calcio italiano. Ancora oggi Calciopoli non è ancora finita, Moggi ha lottato e sta lottando con tutte le sue forze per ribaltare la prima sentenza dei giudici, ma non sarà affatto facile. Intanto però è diventato un opinionista in molte tramissioni sportive. Oggi su LiberoTv, Moggi ha rilasciato alcune dichiarazioni choc che sicuramente faranno discutere: “Nel 2006 Silvio Berlusconi mi chiamò a Palazzo Grazioli e mi disse di passare al Milan, io dissi di si. Poi arrivò Calciopoli e saltò tutto”. Una rivelazione importante che qualcuno sapeva già. Di certo Moggi al Milan avrebbe fatto scalpore soprattutto per il suo grande passato alla Juventus. Lo scoppio di Calciopoli ha quindi allontanato Moggi dal Milan, l’ex dirigente bianconero ha lanciato una frecciata a Galliani: “Sarà stato contento Adriano Galliani che voleva farmi la festa”. Accuse gravi quelle di Moggi che sicuramente inaspriranno ancora di più l’ambiente del calcio italiano che già a causa di Calciopoli ha vissuto e sta vivendo una situazione molto difficile. Tra Moggi e Galliani il rapporto non è mai stato ottimo, i due dirigenti del calcio italiano si sono spesso sfidati negli anni a colpi di acquisti sul mercato. La polemica di Calciopoli era più tra Moggi e l’Inter, visto che i nerazzurri hanno sempre rivendicato un certo distacco nei confronti del processo di Calciopoli. Chissà quale era l’intenzione di Berlusconi con l’arrivo di Moggi. Difficile infatti pensare a un triumvirato composto da Moggi-Galliani-Braida. Più facile pensare che forse l’attuale Presidente del Consiglio voleva dare dei poteri importanti a Moggi per quanto riguarda il mercato con Galliani diretto verso compiti dirigenziali più importanti. Di certo la verità non verrà facilmente a galla. Moggi non sembra intenzionato a tornare nel mondo del calcio anche se il processo di Calciopoli dovesse vederlo vincitore.
Cosa risponderà Galliani? Il dirigente del Milan potrebbe rispondere a tono all’ex dirigente della Juventus ma forse l’attuale amministratore delegato dei rossoneri cercherà di non rispondere alla polemica innescata da Moggi.