CALCIOMERCATO – Stop improvviso nell’operazione fra il Milan e il Catania targata Maxi Lopez. Il bomber argentino dei rossoazzurri sembrava il principale candidato per vestire la casacca rossonera a partire dal prossimo inverno ma negli ultimi giorni il quadro della questione deve essere leggermente mutato. Lo si capisce dalle parole rilasciate ieri dal presidente del Catania, Pulvirenti, che al termine della sconfitta contro il Chievo ha ammesso: «Il passaggio di Maxi Lopez al Milan mi sembra in questo momento assai complicato. La squadra di Allegri è impegnata sul fronte scudetto e Champions League e credo stia orientando il suo sguardo verso obiettivi più prestigiosi, visto che si parla di Tevez». Il patron siciliano ha concluso: «Quindi suggerirei a Maxi di non farsi soverchie illusioni a proposito di un suo passaggio al Milan…». Una vera e propria doccia gelata per l’ex Barcellona che rischia di rimanere fregato doppiamente: svanisce il sogno rossonero e con prospettive non proprio rosee al Massimino vista la panchina dell’ultimo periodo. Difficile comunque a tutt’oggi indicare una via precisa che il Milan starebbe battendo in vista del calciomercato di riparazione. Negli ultimi giorni starebbe prendendo forza l’ipotesi Carlitos Tevez. Si mormora infatti che l’amministratore delegato rossonero, Adriano Galliani, stia lavorando a fari spenti per assicurarsi il nazionale argentino a costo zero o tutt’al più in prestito. Da Manchester sono arrivati segnali positivi nelle ultime ore visto che i Citizens avrebbero aperto al prestito del proprio giocatore purchè la società che lo accolga sia pronta anche a riscattarlo. Gli inglesi vogliono quindi tutelarsi sul fatto che l’Apache non faccia più ritorno all’Etihad Stadium ma nel contempo vogliono stabilire la cifra necessaria per il riscatto definitivo. Il Milan pregusta già il colpaccio Robinho-bis. Anche il brasiliano, infatti, arrivò a Milanello accolto con un po’ di scetticismo via Manchester. Dopo l’esperienza al Santos il nazionale verdeoro vestì la casacca del Milan con la formula del prestito e si riscattò completamente a San Siro divenendo uno degli insostituibili di mister Allegri. L’altra idea che continua a circolare è quella di Didier Drogba che nasconde però delle controindicazioni. Prima di tutto la Coppa d’Africa, che obbligherà i rossoneri a perdere il nuovo arrivato per un paio di mesi circa.



Secondariamente l’ivoriano vorrebbe un contratto da un anno e mezzo mentre il Milan sarebbe maggiormente propenso ad un semestrale con eventuale opzione per la prossima stagione.

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