CALCIOMERCATO – Si è concluso ieri il tour brasiliano di Ariedo Braida. Il direttore generale rossonero dovrebbe fare ritorno oggi in Italia, a meno di clamorosi colpi di scena, per tenere un faccia a faccia su quanto successo con l’amministratore delegato Adriano Galliani. Braida ha visionato da vicino moltissimi talenti brasiliani ma pare che sia pronta l’offensiva solo per Paulinho. Il centrocampista del Corinthians ha colpito positivamente l’esperto dirigente dei campioni d’Italia in carica nonostante voci discordanti sul suo conto. A questo punto sarebbe pronta un’offerta per convincere i brasiliani: un prestito oneroso a tre milioni di euro con diritto di riscatto fissato a 7 milioni. Un’operazione totale da 10 milioni di euro. Il Milan vorrebbe ingaggiarlo fin dal prossimo gennaio per occupare la seconda casella extracomunitari e a questo punto attende solamente la risposta definitiva dal Sudamerica. In via Turati vogliono quindi rinforzare non soltanto il reparto d’attacco ma anche il centrocampo, visti gli acciacchi vari e i molti contratti in scadenza. Si è parlato spesso anche di Casemiro, gioiello del San Paolo, ma pare che la sua valutazione sia ritenuta troppo eccessiva (ben 20 milioni di euro) e che il tutto potrebbe essere rimandato al massimo al prossimo mercato estivo. Piace anche Dedè del Vasco de Gama ma il terzino sinistro goleador, seguito anche dalla Juventus e dall’Inter, sarebbe uscito di recente allo scoperto confessando la propria volontà di rimanere almeno per un’altra stagione nella terra natia. Niente da fare invece per i vari gioielli Ganso, Lucas e Neymar, il cui futuro si deciderà con grande probabilità a fine stagione e per i quali bisognerà mettere in preventivo cifre astronomiche. In parallelo alle operazioni brasiliane il Milan cercherà di portare avanti anche la trattativa per Carlitos Tevez. Ieri c’è stata un’apertura da Manchester. I Citizens intendono cedere il nazionale argentino con la formula del prestito con diritto di riscatto, garantendosi che l’Apache venga appunto riscattato dalla squadra che lo accoglie. Adriano Galliani studia sornione l’operazione e nonostante l’impossibilità a schierare Tevez in Champions la trattativa fa gola e non poco. Resta da capire quale sarà la cifra necessaria per il riscatto che non dovrebbe comunque scostarsi di molto dai 25 milioni di euro, magari più bonus in base a obiettivi raggiunti.
Tevez potrebbe essere utilizzato in campionato per far fiatare Ibrahimovic, tenendo quest’ultimo in fresco per i grandi match di Champions.